Sharm e i suoi fondali

Premetto che l'Egitto è solo la seconda tappa del nostro viaggio, la prima settimana l'abbiamo trascorsa facendo un tour in Giordania, ma questo racconto lo potrete leggere nella sezione apposita. Il mio primo viaggio nella terra dei Faraoni non mi ha dato troppe emozioni, purtroppo, ho visto una città nata solo per il turismo e visto il...
Scritto da: koralniki
sharm e i suoi fondali
Partenza il: 14/08/2007
Ritorno il: 21/08/2007
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 1000 €
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Premetto che l’Egitto è solo la seconda tappa del nostro viaggio, la prima settimana l’abbiamo trascorsa facendo un tour in Giordania, ma questo racconto lo potrete leggere nella sezione apposita.

Il mio primo viaggio nella terra dei Faraoni non mi ha dato troppe emozioni, purtroppo, ho visto una città nata solo per il turismo e visto il patrimonio naturale che hanno posso anche essere d’accordo, quello che non accetto è il modo di fare degli egiziani, troppo insistente, oppressivi nel cercare di venderti per forza qualcosa. Io adoro andare per negozi, come per quasi tutte le donne, però questa volta mi sono dovuta trattenere. Questo modo di chiamarti a destra e a sinistra, toccarti per farti entrare nei loro negozi, non mi è piaciuta e parlando anche con altri turisti italiani (a Sharm l’85/90% dei turisti sono solo italiani) mi hanno confermato che anche a loro dava fastidio. Mi piace poter guardare, scegliere e poi chiedere i prezzi, contrattare, ma non in questo modo, anche perchè essendo stata prima in Giordania questo non avviene per nulla, sono molto più tranquilli, puoi contrattare ma non sono insistenti.

Comunque a parte Naama Bay che non mi ha certo colpito in positivo, posso dire che il loro mare è veramente qualcosa di favoloso, noi siamo arrivati il 14 agosto e abbiamo soggiornato fuori Naama Bay al Radissons Sas, su consiglio della nostra agenzia, e ci siamo trovati bene, il cibo era buono, cercavano di variarlo ogni sera organizzando serate a tema. I camerieri e i vari Capi sala erano tutti molto gentili, anzi scherzavano parecchio visto che Andrea, mio marito, continuava a punzecchiarli su diversi argomenti e loro si sono prestati volentieri a scherzare con noi.

Il villaggio era molto carino anche esteticamente, una piccola pecca, ma questo è soggettivo, il fatto di avere la barriera corallina direttamente sulla spiaggia non ti permetteva di entrare subito in acqua, pertanto c’erano 2 pontili… Ahimè troppo alti, dove ci si poteva buttare oppure scendere con delle scalette, il brutto non era scendere il peggio arrivava al momento della risalita, le scalette, per intenderci tipo quelle della piscina, erano a filo dell’acqua, pertanto prima di riuscire a mettere una gamba per risalire, ti era già fatta un paio di lividi.

Noi abbiamo optato dopo i primi tentativi di stare in piscina per qualche giorno e poi finalmente abbiamo fatto un paio di giorni in barca per vedere veramente le bellezze marine.

Gli ultimi 2 giorni abbiamo prenotato presso il nostro hotel, 2 visite in barca, una per vedere il famoso Parco Marino, zona protetta, di Ras Mohamed e la seconda visita all’Isola di Tiran, chiamata l’isola dei delfini, noi non ne abbiamo visto nemmeno uno!!! Ma in compenso facendo snorkling abbiamo avuto la possibilità di vedere una razza molto grande che se ne stava li tranquilla appoggiata al suo fondo sabbioso e noi tutti sopra a pelo dell’acqua a guardarla… Sembrava quasi se ne fosse accorta e si fosse messa in mostra. Sapevo che questi animali sono molto gentili e affabili con l’uomo, ma vederlo direttamente è completamente diverso.

I quei 2 giorni abbiamo visto una barriera veramente fantastica, coralli bianchi e una quantità di pesci di tutti i colori e di tutte le dimensioni, ho chiesto se nella zona potessero esserci anche gli squali, ma la guida ci ha detto che sono presenti solo dove le acque sono più profonde e li si possono trovare anche i coralli azzurri, ma solo a quelle profondità.

Girando con la barca abbiamo incontrato diversi sub, ed ho provato un po’ invidia per loro, poter vedere ancora più da vicino questo meraviglioso mondo sommerso.

Purtroppo la nostra vacanza era terminata e il rientro a Bergamo non è stato certo dei più felici… Passare dai 40 gradi a 17… È vero che un filino di vento in più a Sharm non avrebbe certo guastato, però ci siamo comunque divertiti e rilassati, soprattutto avevamo bisogno di riprendere le forze dopo 7gg ininterrotti di cammino in Giordania… … Ma quella è un’altra storia!



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