Sharm con alpitour
Abbiamo alloggiato al Club “Melia Sinai Paradise”, un villaggio Alpitour maraviglioso; si mangiava benissimo e con gran varieta’ di cibo. Grande cura nella pulizia e abbiamo riscontrato in tutto il personale una cortesia d’altri tempi! Le camere era enormi e ben arredate (la nostra era vista mare); 4 piscine, campo da basket, negozi, centro massaggi, centro diving, 4 ristoranti, 4 bar…Insomma il paradiso terrestre! L’animazione e’ stata fantastica: 7 ragazzi davvero in gamba; ci hanno fatto divertire molto e hanno fatto sentire “speciale” ognuno di noi! L’assistenza alpitour e’ stata eccezionale: oltre al fatto che avevamo un’assistente residente nel villaggio, sono stati “capillari” sia in aeroporto, sia nelle escursioni e ancora di piu’ nel villaggio.
Abbiamo fatto l’escursione bellissima sul monte Sinai con relativa visita al monastero di Santa Caterina, uno dei luoghi piu’ mistici al mondo; abbiamo poi proseguito per Dahab, un’altra perla del Mar Rosso dove si compra tutto con poco (visto che gli Egiziani li pagano meno tasse-una sorta di Livigno egiziana).A Dahab abbiamo visitato la fabbrica statale dei papiri e poi un giro in questo posto davvero caratteristico e unico! Altra escursione al canion colorato con le moto 4×4 (quad): divertente ed emozionante; abbiamo preso il te’ al tramonto con i Beduini e abbiamo fatto una sosta nella “Valle dell’eco”, oserei direi sorprendente! Chiaramente la sera ci godevamo gli spettacoli dell’animazione e poi usciavamo per andare a Naama Bay: un sacco di locali e negozi…Molto divertente! Per quello che riguarda lo snorkeling abbiamo visto Ras Mohamed: una meraviglia! Ma il grosso dello snorkeling l’abbiamo fatto davanti il villaggio: era situato nella bellissima “Ras Nasrani”…La barriera corallina si estendeva fino a riva…Pensare che dagli altri alberghi venivano a fare snorkeling proprio li! Il nostro villaggio era situato a 5 minuti dall’aeroporto e a 20 minuti da Naama Bay (dove andavamo o con i taxi o con la navetta del villaggio).
I consigli prima di partire sono i soliti: mangiare solo cose cotte, attenti al ghiaccio, solo acqua in bottiglia (anche per lavarsi i denti), maglioncino per l’aria condizionata, scarpette di gomma per il mare e mi raccomando portate le medicine perche’ li sono un po’ “approssimative”! Sharm mi ‘e rimasta nel cuore: almeno una volta nella vita bisogna andarci…Gli Egiziani sono simpaticissimi! Un’ultima nota per le guide turistiche che ci hanno accompagnato nelle escursioni: sono state bravissime! Non vedo l’ora di tornare in questo posto magico: a presto Sharm!!!