Sharm all’Aida Beach 3

Sono partita temendo il peggio. Avevo letto le critiche più disparate sull’Aida, ma l’offerta era troppo allettante per rinunciare: 390 euro a persona (incluse le tasse) con trattamento all inclusive e la garanzia Maxitraveland… Non potevamo esimerci! Il volo con la Blu Panorama è stato piacevole, siamo arrivati puntuali e il servizio navetta ci ha portato in albergo che era quasi mezzanotte… La stanchezza era tale che abbiamo rinunciato alla rinomata “serata danzante” nel deserto, non con una punta di dispiacere… La nostra stanza, che si affacciava su Sharm “Vecchia” era graziosa, pulita e nel tipico stile locale, con aria condizionata, frigobar (gratuito) munito di bottiglie d’acqua e le suggestive preghiere che provenivano dalla vicina moschea. I pasti a buffet dell’Aida non sono disdicevoli come qualcuno ha scritto: di certo ai fornelli non c’è Vissani, ma, visti i costi, direi che è più che soddisfacente. Diciamo che la nostra vacanza è stata all’insegna del relax, perciò, a parte la gita a Ras Mohammed (che merita!) e la motorata nel deserto con annessa cena beduina (che abbiamo scelto di fare con la Maxitraveland per scarsa fiducia nell’organizzazione autoctona), non ci siamo buttati a capofitto in escursioni improbabili (tipo la gita al Cairo: 10 ore di autobus… Un vero supplizio!) Trascorrevamo le nostre serate a Naama Bay (con tanto di puntatina al Pacha la sera che si è esibito Joe T. Vannelli – uno spettacolo!), mentre di giorno, a parte un’imperdibile gita alla spiaggia di Shark Bay (meravigliosa), ci siamo goduti il caldo sole dell’Egitto dai lettini soffici del Fanar (costo 5 euro x tutto il giorno con annessa bottiglia d’acqua)… Non ho parole per descrivere questo posto: un mare stupendo, dei pesci enormi che ti scorrazzano fra i piedi ed una barriera corallina degna di nota… Il tutto nel confort più totale! Segnalo anche il ristorante del Fanar: scavato nelle rocce e circondato da piante rigogliose e passerotti che svolazzano (decisamente suggestivo!), senza contare che l’ottimo pasto a base di pesce ci è costato solo 15 euro a testa… L’unica nota dolente sono gli egiziani… Petulanti, insistenti, stressanti, maleducati e appiccicosi: il pomeriggio che siamo stati a Sharm Vecchia per una passeggiata, ce la siamo data a gambe levate… Sono veramente assillanti!!! Ovviamente ci sono le dovute eccezioni… Mi è inoltre piaciuto molto il complesso in stile locale in cui ci si imbatte sulla strada per andare al Fanar… Mi sembra si chiami “Fantasia”: negozietti tipici fuori, meraviglioso parco dentro… Una puntatina la merita anch’esso. Per il resto, la settimana è decisamente volata, Sharm è un’ottima meta per staccare la spina in primavera, ma non ci trascorrerei mai le vacanze estive soprattutto per il caldo che già i primi di maggio sfiorava i 40 gradi. Ultimi consigli per quanti andranno: 1) solari a PROTEZIONE TOTALE, io l’ho usata fino all’ultimo giorno e sono comunque abbronzatissima… I temerari della tintarella hanno avuto bruttissime sorprese, ho visto gente letteralmente “scuoiata” dal sole… Da brivido! 2) portatevi il mercurio cromo… Anche solo a sfiorarlo il corallo lascia ferite profonde che si infettano facilmente… Il mercurio cromo vi salva la vacanza! 3) lo Streptomagma: per quanta attenzione si possa fare, la Maledizione di Tutankamen colpisce inevitabilmente, perciò un farmaco ad hoc torna sicuramente comodo! Buon viaggio a tutti!!!