Sharm Agosto con bambini: Ventaclub Faraana

Per motivi di lavoro ho dovuto spostare alla prima settimana di Agosto un viaggio sul mar rosso previsto in Settembre. Nessun problema se non fosse che con me e mio marito doveva venire anche nostra figlia di 16 mesi, la domanda è stata una sola: troppo caldo in Agosto a Sharm El Sheikh? Prima di partire ho cercato tantissimo su internet racconti...
Scritto da: MelMel
sharm agosto con bambini: ventaclub faraana
Partenza il: 31/07/2007
Ritorno il: 07/08/2007
Viaggiatori: fino a 6
Spesa: 2000 €
Per motivi di lavoro ho dovuto spostare alla prima settimana di Agosto un viaggio sul mar rosso previsto in Settembre. Nessun problema se non fosse che con me e mio marito doveva venire anche nostra figlia di 16 mesi, la domanda è stata una sola: troppo caldo in Agosto a Sharm El Sheikh? Prima di partire ho cercato tantissimo su internet racconti in cui ci fossero esperienze analoghe che mi potessero aiutare, ma ho trovato pochissimo, forse perché davvero sono pochi i genitori ‘sciagurati’ che portano neonati in estate sul mar rosso.

E’ andato benissimo! Nessun problema per il caldo o altro.

La prenotazione iniziale era per il Bravo club a Marsa Alam, villaggio consigliato più di tutti gli altri dalla nostra agenzia di fiducia perché adattissimo a chi ha bambini. Marsa Alam era anche consigliato perché tira sempre vento e questo poteva far comodo anche a Settembre! Ma al momento del cambio data là non c’era posto, allora abbiamo deciso per un cambiamento netto: Sharm Club Ventaglio Faraana, soprattutto perché ci sembrava uno dei villaggi con la barriera più bella.

Premetto che non ho un’esperienza super collaudata sui villaggi, abbiamo viaggiato abbastanza un po’ in tutto il mondo, dall’hotel a sei stelle alle tende in campi profughi, ma come viaggi in villaggio ci limitiamo a 3-4.

Il Faraana è un villaggio medio-grande se non sbaglio siamo sulle 300 camere circa (stanno costruendo altre palazzine ma i lavori non danno assolutamente fastidio), alcune più vecchie altre meno. Noi abbiamo avuto la fortuna di capitare in quelle nuove, e devo dire che era una bella camera, ampia, pulita, con bagno nuovo, veranda esterna con poltroncine e tavolino, tv e (cosa che non c’era scritta nel catalogo!) frigo. Nessuna nota negativa sulla camera.

Anche il resto della struttura devo dire che è buona; per chi ama le piscine ce ne sono due, una grande davvero, con le onde artificiali, collegata direttamente al bar, così bevi mentre sei nell’acqua. Carina anche l’idea dei nebulizzatori d’acqua sotto gli ombrelloni del bar (già vista 7 anni fa a Las Vegas!). Una nota importante (almeno per me!): l’all-inclusive comprende anche il caffè espresso, che per essere sul mar rosso è davvero accettabile! Se una nota negativa la dobbiamo proprio trovare direi che spetta al buffet. Per noi è stato più che sufficiente, ma noi quando siamo in viaggio non diamo molta importanza al mangiare. Se siete persone che amate le vacanze in villaggio e lo giudicate per come siete stati a tavola forse qua darete un 6 e ½ . La qualità del cibo è buona ed ho trovato sempre cosa dare alla bambina, pasta al pomodoro, pesce tutti i giorni, carne bianca, varie verdure cotte (anche il pomodoro di cui mia figlia va matta); pecca di poca varietà perché è un po’ piccolo come buffet. Ma ripeto, proprio per voler trovare qualcosa di peggiore. Nel ristorante l’aria condizionata non è altissima, ovviamente la differenza si sente e le conseguenze … Purtroppo nel giro di un paio di giorni le dobbiamo affrontare. Proprio per questo alla bimba mettevo sempre una maglietta a manica lunga quando entravamo nel ristorante, sempre! Mai saltata una volta e questo ha evitato davvero che la bimba avesse problemi intestinali. L’unico problema che ho dovuto affrontare, ma che immaginavo già prima di partire, è stato il cibo saporito. I piatti non erano esageratamente salati, ma mia figlia mangia ancora cibo senza sale, e quindi ogni notte si è finita un biberon di acqua! Mi era stato detto che in Egitto il latte era sgradevole; niente di vero almeno per questo villaggio, forse perché italiano. Io mi ero portata dietro delle confezioni di latte da 200 ml , le ho usate perché oramai le avevo ma non servivano. A colazione ho sempre preso un vasetto di yogurt per la merenda che mettevo nel frigo di camera. Una cosa che scarseggia è la frutta., o per lo meno non c’è molta varietà e qualità. Comunque la nota più negativa rimane l’orario di apertura per il pranzo (13.00) un po’ tardino per i bimbi. Ci sono i seggioloni.

Passando alla spiaggia e al mare. Il Club Faraana come credo gran parte della costa di Sharm è in una posizione molto alta rispetto al mare, occorre scendere (e salire) delle belle rampe di scale. Tutto sopportabilissimo, era un po’ faticoso tornare a mezzogiorno in camera perché c’era da tenere in braccio figlia, passeggino, zaino e a volte pinne e maschera. La nostra camera era tra le più lontane dalla spiaggia (ma molto vicina al ristorante) e quindi devo dire che quei 5-10 minuti di cammino sotto il sole un po’ si sentono. Il problema infatti non è tanto il caldo quanto il sole; se non stai al sole è tutto sopportabilissimo. Purtroppo per mangiare e fare il pisolino avendo una bambina piccola devi tornare alla camera, ma potendo rimane sotto l’ombrellone mi sento di dire che non ti accorgi davvero di essere in Egitto. Sicuramente è molto più caldo da noi in agosto in qualche città con un’umidità alta. Nel pomeriggio 14-16.30 la bimba non è mai uscita perchè ha sempre dormito, io e mio marito abbiamo fatto a turno. La temperatura massima è stata 38-39 gradi, forse non è stata la più calda che si possa trovare, ma le medie non indicano temperature tanto più alte. L’unica cosa è che non esiste escursione termica, giorno e notte stessa temperatura, non vi aspettate quindi di rinfrescarvi fuori dopo cena! Gli ombrelloni sono grandissimi e sotto a ciascuno ci sono un’infinità di lettini, dopo la prima mattina in cui ci sono toccati posti non proprio comodi per organizzarsi con la bimba, le mattine successive mio marito appena si svegliava si faceva il suo primo giretto in spiaggia e prendeva i posti con gli asciugamani, cosa che fanno tutti. Qualcuno offrendo qualche mancia lo chiede ai camerieri del villaggio.

Non ho avuto modo di sperimentare il mini club, perché la bimba era troppo piccola. Ma per quello che ho visto mi è sembrato funzionare abbastanza.

A vacanza conclusa devo dire che il cambio destinazione è stata la cosa migliore. A Sharm, a differenza di Marsa Alam, la barriera è vicinissima alla spiaggia e questo è stato utilissimo perché io e mio marito non potevamo certo fare un’escursione giornaliera in barca e dovendo fare snorkeling un po’ per uno e per brevi periodi, avere un accesso facile e immediato è stata la soluzione migliore. In conclusione posso dire a tutte le mamme e papà che vogliono andare sul mar rosso con bimbi piccoli, secondo la mia esperienza, partite tranquillamente, il caldo c’è ma è sopportabilissimo, l’organizzazione è buona e con qualche accortezza e scegliendo un villaggio italiano starete bene, anche in Agosto.

Per qualsiasi informazione scrivetemi: viaggi_mel@ yahoo.It.



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