Seychelles… Un mito da sfatare
Abbiamo scelto Turisanda perché consigliato dalla ns agenzia in quanto doveva essere un tour operator molto serio e valido, la nostra esperienza non lo dimostra affatto.
Volevamo che la ns. Luna di miele fosse davvero indimenticabile, e per certi versi lo è stata senz’altro… ma solo in negativo. La cifra spesa (8.000,00 euro) ci chiediamo a cosa sia servita. Abbiamo trovato un mare molto mosso e pieno di alghe, molto diverso da quello fotografato sui cataloghi. Gli alberghi sono stati a dir poco deludenti. L’unica spiaggia che abbia veramente meritato è stata Anse Lazio a Praslin quì abbiamo trascorso gli ultimi 5 gg. E per fortuna sono tornata a casa con negli occhi il ricordo di quest’ ultimo luogo…Ma a chiunque mi chieda un parere sulle Seychelles gli dico cambia posto…Meglio mille volte le Maldive o i Caraibi.
Giustamente ci sarà sempre chi vuol fare l’esperienza e allora mi sento di consigliare con tutto il cuore di non prenotare dall’Italia con i tour operator ma di arrangiarsi con il fai da te. In questo modo si risparmia parecchio e almeno se un posto non ti piace sei libero di cambiare senza perderci una cifra. Il momento migliore per andarci è il mese di aprile e quello di ottobre o così almeno ci hanno assicurato gli abitanti.
Questi sono stati i ns. Hotel e le ns. Impressioni: A Mahè al Coco D’Or c’era un buffet che assomigliava più a una mensa con poca scelta che al ristorante di un hotel. Eravamo vicini alla spiaggia di Beau Vallon molto grande, carina ma mare mosso e ricco di plancton. Poi ci hanno consigliato Anse Major e dopo aver fatto un’ora di trekking ci siamo ritrovati in una spiaggia “nera” sporca di carburante, a Mahè abbiamo affittato un’auto per poterla girare ma di tutti i posti visitati non c’è stata nessuna spiaggia che mi sia piaciuta.
A La Digue abbiamo trovato un mare mosso e algoso ma almeno il Lodge è stato il più bello in cui abbiamo pernottato, in cui la pulizia, la cortesia del personale e il cibo erano ineccepibili. Sfiga ha voluto che quando siamo andati ad Anse Source D’Argent, la famosa spiaggia dove hanno girato lo spot della Bilboa, c’era un vento pazzesco ed era impossibile stare in spiaggia, perché non potevi parlare senza mangiare anche la sabbia. Le foto sono venute bene ma il ricordo non lo è altrettanto.
Il top però lo abbiamo trovato al PARADISE SUN, qui ci siamo veramente chiesti come fanno a vendere per oro questo posto dove la pulizia, la scortesia del personale e il cibo hanno toccato i massimi livelli.
Capiamo che i geko fanno parte della natura circostante, che i ragni vivono in mezzo al verde e non essendoci vetri alle finestre entrano indisturbati, ma trovare i scarafaggi che camminano in giro per la camera, i topi o meglio le pantegane (viste le dimensioni), che la fanno da padrona sulla veranda e i vermi nei dolci del tea-time…Crediamo che tutto ciò abbia veramente poco a che fare con la natura, ma molto con la pulizia del luogo. In 7 notti sono riuscita a far cambiare le lenzuola solo quando le ho tolte personalmente dal letto, altrimenti loro non le avrebbero mai cambiate.
Abbiamo pagato un supplemento per avere la camera migliore ed è risultata la peggiore, in quanto essendo la più vicina al mare, avrebbero dovuto fornire anche una maschera anti-gas per poter dormire senza essere nauseati dall’odore della mucillagine che invadeva completamente tutta la spiaggia antistante. E non ultimo entravano anche tutti gli odori della cucina che era a pochi metri…
La spiaggia era letteralmente invasa dalle alghe, come potete vedere dalle foto allegate.
Sinceramente per me il paradiso è tutta un’altra cosa, sono stata alle Maldive, ai Caraibi ho visitato parecchie isole (Cuba. S.Domingo, Barbados, Guadalupa, Tortola…) ma di tutti i viaggi fatti, questo è stato veramente il peggiore. Ed era la nostra LUNA DI MIELE!!!!!!