Seychelles for dummies – Consigli ultra-light
Come arrivare: partendo da Venezia c’ è un ottimo volo Emirates via Dubai, 499 €, impeccabile. Arrivando a Mahè e volendo proseguire per Praslin/La digue c’è un volo interno (84€ caro!) o via catamarano (Cat Cocò 42€ ) bus navetta gratuito fuori dall’ aeroporto fino all’ imbarco, dove ci si mette più tempo a fare i biglietti –sono lentissimi- che a percorrere la tratta di mare. Al cambio 20/22 rupie x 1 euro (accettano euro ovunque, anzi li preferiscono) 1)Praslin: la parte migliore è la nord orientale. Evitate di piazzarvi a dormire sulla parte ovest perchè poi ogni giorno con auto o altri mezzi, vorrete comunque portarvi verso Cote d’or/Volbert) e soprattutto anse Laziò. Essendo a ovest si gode un buon tramonto, ma si è in ombra fino alle 11.00 complessivamente ci sono spiagge bellissime, anche se a causa del reef l’acqua è molto bassa e perciò poco balneabile (a parte qualche mezzora durante l’ alta marea), fa eccezione Anse Laziò, sicuramente la migliore dell’isola, con tutto a suo favore: niente reef per cui il mare entra tranquillamente, profondità “regolabile”, niente lettini/ombrelloni da turismo industriale, alcuni grandi “takamaka” svolgono la funzione di ombra naturale, niente alghe a marcire sulla spiaggia, il che non sarebbe un problema, se non fosse che favoriscono lo sviluppo dei sand flies, microscopici, ma fastidiosi insettini e per concludere splendidi massi granitici alle due estremità della spiaggia.
Dove mangiare: Provate una volta da Laurier (buffet infinito a 30 € ) poi La Goulue. Autonoleggio a 35€ se almeno per 2 giorni, si corre a sinistra, ma le auto sono poche e la strada una sola, all’inizio qualche numero tra frecce, tergi e marce, ma rischio zero. 2)La Digue: tutta l’isola è fantastica, (vi chiedo almeno 200 foto!). Non ostinatevi a trovare sistemazioni sulla spiaggia, non ce ne sono molte (provate quel che c’è ad anse Severe), in ogni caso l’isola è minuscola e ogni sistemazione è a poche pedalate dal mare. Ovvio noleggiare la bici (5€ al giorno) e portarsi una torcia per la sera , non si vede a un metro! Anche qui reef tutto intorno salvo Grande e Petite Anse. Spiagge maestose, di grande impatto, Ancora più belle di Anse Laziò (ma con il mare molto più sveglio, quindi attenzione). Come già sapete la spiaggia imperdibile è Anse Source d’Argent (che dire … Va vista e basta … ) consiglio il tardo pomeriggio fino al tramonto per un effetto fotografico mozzafiato. Sempre per via del reef, qui come altrove è consigliato portarsi delle scarpe chiuse di gomma per camminare sul bagnasciuga. Dove mangiare: abbiamo provato Zerof e Chez Marston -gradevoli- Pizzeria Gregoire già meno. Dormito a Casa de Leelà (bellissimi bungalow nuovi in un giardino tropicale, aircond, breakfast, tutto a 80 € a notte, mi spiace per quelli che non troveranno posto perchè son solo due) 3)Mahè è un’ isola grande (quasi come l’Elba?) e passarla per benino ci vuole più di qualche giorno.
Noi ci siamo piazzati a Beau Vallon, una bella spiaggia con tutti i fondamentali, ma senza togliere il respiro come a La digue. Abbiamo fatto un giro dell’isola con un simpatico taxista (si chiama Roch, mani grandi come foglie di mango, già segnalato da altri Turisti per caso, contattatelo al 570938 ) L’isola è piena di piccole e grandi spiagge molte delle quali semideserte , al volo ricordo la parte nord dell’isola – piccole, granitiche molto simili a La digue. A sud l’isola è poco abitata: Anse Royale, Anse Forbans, Anse Takamaka(***), Baie Lazare(**) Anse Intendance (*** semi privata), saranno ottime indicazioni per un ns. Prossimo viaggio. Meno interessanti del previsto Bel ombre e Anse aux pins.
Per mangiare non si è speso molto: Perle Noir (raffinato, a fine vacanza va provato!), Boat House (buffet libero, andateci piano!) in zona Beau Vallon e sicuramente Pirates Arms in centro a Victoria.
Dormire direi Romantic Bungalows (spesso full) o Villa de Roses (dignitoso), a 90-100€, se volete di più Augerine guesthouse, fronte mare, ma a 150€ Ciao alla prossima Gigi & Cesy