Seychelles: consigli pratici 2

Guida pratica pr un viaggio fai da te
Scritto da: volpevolante
seychelles: consigli pratici 2
Partenza il: 10/05/2010
Ritorno il: 25/05/2010
Viaggiatori: 2
Spesa: 2000 €
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Salve a tutti vi lascio alcuni consigli spero utili per una vacanza fai da te senza intoppi.

DISTRIBUZIONE DEI GIORNI: doverosa premessa io e Giorgio,il mio compagno,non siamo proprio tipi da spiaggia (dopo 2 ore di sole diventiamo insofferenti…). Amiamo soprattutto girare fra natura e arte alla scoperta anche degli aspetti culturali e delle tradizioni dei popoli che ci accolgono. Detto questo noi alle Sey siamo stati 15 giorni e posso dire che per vederle bene sono più che sufficienti. Consiglio di dedicare gran parte del tempo a LaDigue,la più bella e la più autentica. Si gira in bici,tutti salutano e elargiscono bei sorrisi. Ha degli angoli nascosti impagabili. Direi che per godersela a pieno una settimana è ottimo. Poi Mahè: il sud ha spiagge spettacolari,spesso poco segnalate; Port Glaud è strepitoso(unico neo è il resort Constance che non consente l’accesso alla spiaggia a nord…ma si può raggiungere via mare con barca o a piedi se non si è troppo carichi…);le baie di A La Mouche e Lazare e la spiaggia Intendance uniche! Victoria non è un gran che però merita più di una visita il mercato (fra l’altro unico posto dove poter trovare verdura fresca…). Direi 5 giorni. Praslin grandissima delusione: sporca e maltenuta (a meno che non alloggiate in un resort…),è un cantiere in espansione(stanno costruendo addirittura un mega multisala…): a nostro modesto parere 2 giorni sono sufficienti per vedere Anse Lazio(bellissima!) e fare un’escursione a Curieuse per le tartarughe giganti finalmente libere e Cousin per gli uccelli(da non perdere). La Valle de Mee è molto sopravvalutata: è un bel parco,ma basta girare un pò tutte e tre le isole con gli occhi ben aperti e una buona guida per vedere lo stesso tipo di vegetazione e anche di più….

ALLOGGI: LaDigue: a Pension Michel ci siamo trovati benissimo. Il personale è molto gentile e accogliente,la cucina è strepitosa,le camere semplici ma grandi e molto pulite. A 5 minuti in bici dall’Union Estate. Consigliatissima! Praslin: Villa Bananier,sconsigliata per vari motivi: 1. Colazione scarsissima composta da latte in polvere a richiesta,marmellata orrenda,fette di pane tostato e succo di frutta scadente,stop. 2. In 5 giorni non hanno mai cambiato nè lenzuola,nè asciugamani. 3.l’armadio puzzava di muffa 4. Nessuna ricevuta,tutto al nero. 5. Non danno neppure il bagnoschiuma.6.si trova in una zona residenziale che seppur vicina alla spiaggia di Cote d’or non è certo una bellezza.. Insomma un’albergo a 1 stella molto spartano pagato al prezzo di un tre stelle. Unica nota positiva,l’uso della cucina(senza però avere a disposizione neppure sale e zucchero…). L’Hirondelle da fuori sembrava proprio bello,così come Le Laurier… Mahè: Yarrabee guesthouse consigliatissima! Lo studio è molto carino,pulitissimo(pulizie tutti i giorni),fornito di tutto(in frigo c’erano pane,latte,marmellata..) e soprattutto con terrazza privata sul mare dalla quale abbiamo visto addirittura una manta!!!

DOVE MANGIARE: A La Digue si trovano piccoli market e banchetti di frutta un pò ovunque. Il bar al porto davanti all’ufficio del turismo fa dei buoni succhi e degli ottimi tramezzini. A cena consiglio l’ottima cucina creola di Pension Michel. A Pralin ottimo il ristorante a buffet del Laurier a un prezzo onesto(30euro e mangi quanto vuoi). Inclassificabile la pizza e lo spiedino di pesce del ristorante del Beryaya. Supermarket gestiti da indiani sporchissimi e con temperatura media di 40 gradi(esperienza insimenticabile…) A Mahè unico posto in cui poter trovare assortimento di verdure è il mercato di Victoria. Nei mini market(indiani) trovate sempre le stesse cose,snack,bibite e poco altro. Si trovano banchetti di pesce appena pescato e frutta fresca ovunque a bordo strada. Ristorante a Beau Vallon vicino alla gelateria,davanti al ragazzo che vende la frutta buono,ma un pò caro.

ESCURSIONI IN BARCA: fate attenzione ai ragazzi che vi adescano sulla Cote d’Or a Praslin:sono dei furboni! Vi avvicinerà uno di loro proponendovi una gita(lui si prende 20 euro solo per avervi adescato). Poi si accorda con chi vi accompagnerà e solo una volta in mare saprete il prezzo effettivo del tutto! Ci hanno spennato!!! 110 euro per andare a Curieuse e Cousin a cui aggiungere 90 euro di tasse per entrare sulle isole che sono parco naturale. E solo per mezza giornata(a Curieuse siamo stati solo 20 minuti…). Quindi o siete degli abili contrattatori oppure vi consiglio di rivolgervi alle numerose agenzie. Dei signori italiani per 200 euro con La Creole sono stati fuori tutto il giorno con pranzo compreso e snorkelling a St. Pierre.

SPIAGGE: In tutte e tre le isole al mattino c’è bassa marea e si possono fare bagni rilassanti in acque poco profonde(a parte delle eccezioni soprattutto a Mahè) e dello snorkelling. Il pomeriggio l’acqua sale e diventa meno cristallina mangiandosi anche un bel pò di spiaggia. Per questo alle 17 tutti se ne vanno. Io e Giorgio più volte ci siamo fermati fino al tramonto e ne è valsa sempre la pena. Bisogna semplicemente fare un pò di attenzione perchè alle 7 è già buio. La Digue: Anse Source D’argent 10 e lode. Bellissimo anche il parco dell’Union dove si possono vedere piantagioni di vaniglia,alberi di banane,una fattoria a pieno ritmo,una rimessa di barche con una vecchia nave a dir poco affascinante,una bellissima casa colonica tutta in legno e un antico cimitero sul mare dove a passeggiare fra le tombe degli antichi abitanti ci sono dei meravigliosi cavalli in libertà. Belle e simili le spiagge di Severe e La Reunion,lunghe distese di sabbia bianca,spesso deserte,ottime per lo snorkelling. Bella Anse Patate piccola e rocciosa(necessarie le scarpette) molto suggestiva. Grand Anse,Petite Anse e Ance Cocos meritano un discorso a parte: per raggiungere la prima Grand Anse si percorre una bellissima strada immersa nel verde lussureggiante e costellata di abitazioni dalle più ricche in stile coloniale alle più povere baracche in lamiera coloratissime e uniche. Dopo una mega discesa si arriva alla spiaggia bellissima anche se a mio avviso il ristorante che si trova proprio davanti le fa perdere un pò del fascino originario con la musica raggae a tutto volume e un pò di sporcizia qua e là. Petite Anse è spettacolare così come la successiva Ance Cocos. Si è immersi completamente nella natura più incontaminata: davanti a te hai l’immensa distesa del mare,alle tue spalle le antiche foreste coi loro segreti. Per raggiungere petite anse ci sono 2 sentieri poco segnalati:uno di circa 10 minuti più costiero(seguite il rumore del mare e state sempre sulla destra),l’altro che passa all’interno della foresta,impervio e lunghissimo(sembrava di essere in Lost) un’esperienza avventurosa per cui occorre essere un pò allenati e muniti di scarpe chiuse e comode oltre che di litri d’acqua visto il caldo e l’umidità. Per anse cocos l’unico sentiero è impegnativo ma fattibile. Il bagno è proibito in tutte e tre,ma al mattino noi ci siamo addentrati e divertiti tantissimo con le onde. Comunque le correnti sono veramente forti e sconsiglio il bagno ai bambini e ai non esperti. Pralin: Anse Lazio 10 e lode(il tramonto è qualcosa di indimenticabile). Se si va in autobus c’è da fare un bel pezzo a piedi,se si ha l’auto si arriva davanti alla spiaggia. Ance Georgette voto 10. Per raggiungerla occorre passare dal Lemuria resort e farsi una bella sfacchinata a piedi sorpassati in velocità dalle macchinine dei ricconi freschi e sorridenti. La cote d’or non è niente di che(per i canoni delle sey ovviamente),piuttosto sporca. Mahé: Sunset beach è ottima per lo snorkelling:abbiamo nuotato insieme ad una tartaruga e avvistato una manta!oltre ad una miriade di pesci. Beau Vallon è una bella spiaggia molto frequentata anche dai locali purtroppo un pò sporchina. Ance Royale molto bella. ANSE BOILEAU e ance a a la mouche sono distese di sabbia bianca con un mare cristallino,non segnalate,ma bellissime. Anse Soleil carina,dicono ottimo e a buon mercato il ristorante. Port Launay spiaggia del resort constance è molto frequentata nei weekend quindi se si va di lunedì si trova sporca. É molto bella. Port Glaud è un luogo incantevole. Di Ance Intendance Giorgio si è innamorato.Io soprattutto dell’albergo sul mare(sigh!).Qui l’acqua è subito profonda e le onde altissime.Fare attenzione!

DA VEDERE: La digue è da girare tutta in bici lungo la strada principale. A Pralin bellissima la vista dallo Zimbabwe raggiungibile con l’autobus. A Mahè merita fare un salto al craft village soprattutto per le belle costruzioni coloniche(lo shopping è un pò caro), al bellissimo Giardin de Rua(un pò caro)e al piccolo museo delle perle nere dove una ragazza molto carina vi farà vedere l’allevamento di ostriche e stranissimi abitanti dei mari profondi ospiti delle sue vasche. A Victoria è da vedere il mercato e fare un giretto per immergersi nella vita locale,niente più. Il museo di storia naturale è molto scarno,si può evitare.

SPOSTAMENTI: a La Digue si gira benissimo in bici,a noleggio ovunque per 100 rupie al giorno in media. A Pralin si può girare con l’autobus. Però solo se non avete problemi di mal d’auto:gli autisti sono spericolati! A Mahè è consigliatissima la macchina. Noi abbiamo noleggiato una utilitaria per 30 euro al dì con Eden car trovata al porto( la macchina era un pò scassata,ma per girare sulle strade un pò dissestate dell’isola era l’ideale). Da un’isola all’altra noi abbiamo preso il Cat Cocos che con un pò di Xamamina è fattibilissimo.



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