Seychelles 3

Praslin e La Digue in 16 giorni e a prezzi tutto sommato accessibili
Scritto da: rafael
seychelles 3
Partenza il: 10/09/2010
Ritorno il: 26/09/2010
Viaggiatori: 3
Spesa: 4000 €
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Siamo partiti a metà settembre per le Seychelles, durata della vacanza 16 notti, il tutto in tre isole. Il periodo non è il migliore viste le correnti in acqua e il tempo un po’ piovoso ma fa caldo: il periodo migliore va da marzo a giugno). Abbiamo fatto tutto da soli,tramite internet, visto che avevamo il volo gratis. Pagando 900 euro di spese aeroportuali in tre e gli alloggi abbiamo speso circa 4000 euro, la metà di ciò che ci aveva chiesto l’agenzia e in mezza pensione. Eravamo con nostra figlia di tre anni. Vacanza tranquilla da fare con una bambina che comunque aveva già fatto altri viaggi in aereo.dopo un viaggio di nove ore, arrivati ,abbiamo preso un pullman che ci ha portato al porto,dove abbiamo preso una barca che ci ha portato alla prima isola:

Praslin.7 giorni: io e mi figlia siamo state male a causa del mare mosso quindi abbiamo deciso che al ritorno avremo preso l’aereo. all’arrivo ci aspettava un ragazzo che ci avrebbe portato nella villetta (120 euro a notte trat) che avevamo scelto leggendo le recensioni,e che parlava benissimo sull’accoglienza dei proprietari. E infatti è stato così.delle persone splendide,e molto disponibili che ci hanno aiutato in tutto,ci prenotavano le escursioni,ci hanno trovato una macchina a noleggio(utilissima a 30 euro al giorno)… davvero ottimo anche l’appartamento,pulitissimo,a c,con piscina e tutti i confort. Morena e Umberto lui italiano e lei seychellese. Ve lo consigliamo alla stragrande. loro non hanno un sito quindi se li volete trovare fatelo tramite e-mail info@villagaiarda.it Spiagge da visitare: cotè d’or,proprio davanti a villa gaiarda,molto lunga,sabbia bianca, mare calmo e bello ma poca ombra. In fondo alla spiaggia,verso sinistra,troverete una piccola zona con mini market un po’ spartano,dove non c’è tanto da comprare x quanto riguarda il cibo, ma c’è la pasta italiana, pelati, uova ma la carne lascia desiderare, poi è tutta surgelata. Ci sono ristoranti, una gelateria,un bel resort due centri diving,dei negozietti di souvenir. C’è anche un chioschetto dove si prenota l’escursione a courieuse, per vedere le tartarughe giganti e passare qualche ora o una giornata in quell’isola pranzando al sacco o barbecue fatto da loro (pesce e pollo), vale la pena. Noi però non abbiamo mangiato lì. Anse Lazio: stupenda, la più bella, ma con delle onde che non ci hanno permesso di fare il bagno con nostra figlia, ma superati i due metri dietro le onde il mare era calmissimo. Abbiamo passato parecchio tempo divertendoci a raccogliere le telline, delle vongole buonissime con le quali abbiamo cucinato degli ottimi spaghetti. Qui ci siamo persi il meraviglioso tramonto che avevamo letto sui racconti. Lo snorkeling bello su entrambi i lati della spiaggia. C’è parecchia ombra e due ristoranti uno dei quali abbiamo provato e ci è piaciuto. Anse Georgette: ci si arriva attraversando un campo da golf di un resort dall’altra parte dell’isola. Per quanto riguarda la visita al parco val de maii non la consiglierei troppo visto che è molto monotona, la vegetazione lungo tutto il percorso è la stessa che c’è su tutta l’isola… ma è bello avere delle nozioni sul tipo di vegetazione. Noi ci siamo portati dall’italia dell’olio d’oliva,affettati sotto vuoto,parmigiano,piadine…veramente molto utili(se volete portare un pensiero ad Umberto e Morena vi consigliamo queste cose visto che ne sentono la mancanza)

La Digue siamo rimasti quattro giorni (troppo pochi anche se c’è chi lo fa in giornata, ma x noi sbagliatissimo perché è un isola piccola ma assolutamente deliziosa e merita di essere esplorata e vissuta).15 min di barca tranquilla da praslin. Ci è venuto a prendere il proprietario(Robert) della guest house CASA DE LEELA “casadeleela@seychelles.sc” una casina singola e graziosa, bilocale con cucina e veranda, la piscina in comune con altre 2 casine, buona accoglienza,un bellissimo giardino a 80 euro senza colazione. Anche qui spesso abbiamo cucinato, il supermercato è molto più attrezzato e più pulito, Si trova quasi tutto(gregoris), di fianco c’è una pizzeria ristorante(non male). Ma non perdetevi assolutamente i piatti di frutta fresca in spiaggia, con il caldo che fa sono la cosa migliore da mangiare oltre ad essere veramente ottimi, ancora ce li sogniamo, e ve lo dice uno che nn mangia per niente frutta!! Ci si sposta in bici a 5/6 euro al giorno, le abbiamo prese da Robert.

LE SPIAGGE

• Mahè l’avrei evitata, troppo commerciale e le spiagge segnate sulle cartine o erano troppo piccole o con il mare troppo mosso. Spendete più tempo sulle altre isole.



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