Sette ragazze a Londra per un weekend
Sette ragazze a Londra per un weekend
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La mia quarta volta a Londra, ancora per un weekend, questa volta siamo sette ragazze, alcune veterane e alcune alla prima visita nella capitale inglese. VENERDI’ 26 MARZO 2010 Volo da Bergamo con Ryanair, pagato 47 Euro, la partenza era prevista per le 19:05 ma c’è già un ritardo di due ore, quindi effettivamente si parte alle 21:30. Atterriamo a Stansted due ore dopo, corriamo alla fermata del pullman di Terravision (i biglietti li abbiamo comprati all’aeroporto di Bergamo per 17,00 Euro andata e ritorno). Un’ora dopo arriviamo a Victoria Station, abbiamo prenotato l’hotel proprio lì vicino al “The Hanover Hotel” in 30 Saint George Drive, dalle descrizioni che comparivano in internet sembrava che andavamo in una topaia, invece mi sono dovuta ricredere, abbiamo alloggiato in quattro ragazze nella stanza numero 9 al primo piano e le altre tre al pian terreno. Lasciamo i bagagli e usciamo a fare un giretto veloce, da qui è facilmente raggiungibile Buckingham Palace (ci si può arrivare attraverso le strade: B’Ham Pal RD oppure Ebury Street), facciamo qualche foto e fantastichiamo dove potrebbe trovarsi la Regina dato che troviamo qualche finestra con la luce accesa. Ritorniamo a piedi e la nostra giornata finisce qui. SABATO 27 MARZO 2010 Stamattina la sveglia suona presto dopo una mia nottata insonne, prepariamo gli zaini, come per prima cosa visiteremo Windsor Castle. Andiamo a Victoria Station e facciamo i biglietti per il treno, ci costa 6,15 GBP a testa a/r, chiedendo un po’ in giro dobbiamo cambiare due treni e scendiamo alla fermata omonima del Castello. Subito fuori dalla Stazione dei treni seguiamo tutta la massa di turisti e dopo una lunga salita arriviamo davanti al castello; dopo una coda scorrevole e grazie allo sconto studenti (la maggior parte di noi lo era, e anche le lavoratrice ne hanno approfittato) paghiamo 14,50 GBP il biglietto d’entrata. Abbiamo gratuitamente un’audio guida; visitiamo la “Saint George’s Chapel”, Gli “State Apartments”, la “The Drawing Gallery” e la “Queen Mary ‘s Dolls’ House” e ci passiamo circa due ore. Alla stazione di Windsor compriamo patatine e Red Bull e questo sarà il nostro pranzo che consumiamo sul treno, spendiamo circa 1,50 GBP a testa. Scendiamo questa volta alla fermata di Richmond, facciamo la London Travel Card (costo 6,30 GBP), qui ci separiamo: 2 ragazze vanno allo Stadio del Chelsea al negozio ufficiale della squadra e le altre 5 ragazze si dirigono al “The British Museum”, la fermata più vicina della metropolitana è Goodge Steet oppure Russel Square, da qui ci sono i cartelli che ci portano all’entrata del Museo. L’entrata è gratuita mentre noleggiare un’audio guida costa 4 GBP. Vediamo le Sale Egizie, la Stele Di Rosetta, le sale Greche e la Sala delle Mummie. Siamo stanchissime e ci riposiamo sui gradini del Museo, intanto aspettiamo le ragazze che sono andate a Chelsea; qui ci separiamo di nuovo, c’è chi va al Natural History Museum (Gloucester Road la fermata della metro) e chi va da Harrod’s per un po’ di shopping (metro: Knightsbridge), il ritrovo è da quest’ultimo. Qui compro una borsa e un borsellino spendendo 25,90 GBP e delle confezioni di Thè ai frutti della passione a 16,95 GBP. Cariche di acquisti ci vogliamo andare al London Eye per vedere il paesaggio al tramonto, ci arriviamo in tempo, chiude fra poco e riusciamo a salire, paghiamo 17,88 GBP, il panorama è stupendo, non ci si accorge nemmeno che la ruota gira e velocemente facciamo un giro a 360 gradi (lo consiglio a tutti…). E’ quasi ora di cena, torniamo a Victoria nel nostro hotel per riposarci e svuotare gli zaini, stasera la nostra meta è Piccadilly Circus, la vita notturna è tutta qui, gente di ogni tipo, vestita in qualunque modo e senza imbarazzo. Ceniamo da Garfunkel’s, il sito ufficiale di questa catena è questo: http://www.garfunkels.co.uk/findus, hamburger per tutti spendendo poco più di 10 GBP. Giriamo per Soho, China Town e Piccadilly, grazie all’ora legale che cambia sembra tardissimo e domani ci aspetta una giornata ancora più lunga, ci incamminiamo a prendere un bus e scendiamo a Marble Arch, da qui ne prendiamo un altro per Victoria Station che gentilmente una signora residente ci segnala e addirittura ci accompagna per un pezzo di strada. DOMENICA 28 MARZO 2010 Ancora la sveglia presto, prepariamo i trolley e lasciamo la stanza e i bagagli in custodia alla reception. Stamattina facciamo un giro ad Hyde Park, scendiamo alla fermata della metro di “Hyde Park Corner” e lo attraversiamo tutto a piedi fino ad arrivare ad un bar vicino al Serpentine e facciamo colazione in riva al laghetto, pieno di paperelle e cigni. Una foto di gruppo davanti alla statua di Peter Pan e ci imbattiamo anche in una maratona del parco. Uscite dal parco (stanchissime), prendiamo la metro e scendiamo a Baker Street, 2 minuti a piedi e siamo a Madame Tussaud’s. Per fortuna prenotiamo i biglietti in internet ed entriamo dall’entrata privilegiata numero 2, saltando la coda e pagando 22,99 GBP, dentro c’è un casino di gente, facciamo qualche foto, giriamo le varie stanze e qualche ragazza decide di fare il percorso della paura e qualcun’altra di aspettare fuori. E’ quasi ora di pranzo e ci manca di vedere Notting Hill (metro Notting Hill Gate). Alla fine il pranzo viene soppresso e ci diamo allo shopping a Portobello Road, qui costa tutto poco e le cose sono molto particolari; è molto tardi per le 15:00 dobbiamo essere a Victoria Station per prendere il Bus che ci riporterà a Stansted, ma questo non ci scoraggia e camminando molto veloce ci imbattiamo nel mercatino di Portobello finendo proprio davanti alla libreria “The Book Travel Shop” (colore azzurro) del film “Notting Hill” con Hug Grant; il tempo di una fotografia e via di corsa a riprendere la metro, questa volta la strada è tutta in salita. Arriviamo in hotel, prendiamo i trolley e riusciamo a prendere il bus in tempo, una buona dormita ci accompagnerà per tutto il tragitto. Arriviamo abbastanza in anticipo per girare qualche negozio e spendere le ultime sterline. La partenza è prevista per le 19:05, l’imbarco avviene rapido ma qualche nostra valigia purtroppo viene imbarcata nella stiva (non paghiamo nulla) perché non c’è più posto (assurdo). Risultato che all’arrivo (ore 22:00) trovo il mio trolley rigido praticamente spaccato e senza una rotella, ma fortunatamente non perdo nulla di ciò che ho dentro. Dopo aver fatto denuncia all’ufficio bagagli smarriti la nostra giornata si conclude con un saluto collettivo e appuntamento al giovedì successivo al cinema per un film in compagnia.