Attraverso città e fiordi: sei meravigliosi giorni in Norvegia

Racconto di viaggio con informazioni utili
Scritto da: DIDIADRY
attraverso città e fiordi: sei meravigliosi giorni in norvegia
Partenza il: 30/05/2019
Ritorno il: 04/06/2019
Viaggiatori: 2

La mia Norvegia del cuore

turistipercaso

La bella Norvegia è da molto tempo nel mio cuore, ci sono andata molte volte…, nel mese di Gennaio 2019 ho pensato che poteva essere una buona scelta di viaggio andare a nord di Bergen, a Flam utilizzando la linea ferroviaria Oslo/Myrdal e Flam con la mitica Flamsbana arrivando poi a Bergen in battello passando per il Sognefjord… in compagnia di mio marito.

Non avevo molto tempo a disposizione, 6 giorni, potevo però effettuare il viaggio nel periodo migliore, quando in Norvegia c’è il Sole di Mezzanotte con giornate lunghissime e continue, luce 24/24 nelle zone oltre il Circolo Polare Artico e un aumento di ore di luce anche al sud con tramonti dopo le 22:30. La temperatura è piacevole, in Norvegia però può fare freddo anche nei mesi estivi, la pioggia è una costante di questo stupendo Stato.

Il Sole di Mezzanotte ha date diverse ad es. a Tromso è dal 20 Maggio al 22 Luglio, nel Finnmark Norvegese NordKapp dal 15 Maggio e fine Luglio… si ammira nella sua totalità alle Svalbard da metà Aprile a fine Agosto ma andare in queste isole non è semplice occorre essere attrezzati e pronti al freddo e ai vari rischi che si presentano.

Ritornando al mio viaggio… nel mese di Gennaio ho prenotato con la Ryanair il volo Bergamo-Oslo Torp a 174,20€ (Priority e due bagagli a mano) due persone e con un orario perfetto :

Andata Bergamo 07:05 arrivo a Torp 09:35

Ritorno Torp 20:15 arrivo a Bergamo 22:40

Volo a Torp e arrivo a Oslo

All’arrivo in aeroporto occorre scegliere il modo più pratico per raggiungere il centro di Oslo, zona Central Station, si può utilizzare il bus che in circa due ore raggiunge la città oppure prendere il treno. Ho utilizzato questa ultima soluzione perchè non crea problemi di posti liberi che può essere un rischio soprattutto per il viaggio di ritorno in aeroporto, ed è anche più veloce, circa 90 minuti, il biglietto si acquista on line sul sito https://www.vy.no/en e si ritira ad una delle ticket machine in aeroporto oppure si usa l’App Vy (c’è il logo delle ferrovie norvegesi) utilizzando il Pickup Code scritto nella conferma. Nella pagina personale ci sono anche i biglietti, quindi è comodissima.

Hotel a OSLO, Clarion Collection Hotel Folketeateret, una notte colazione e cena compresa prenotato su Booking 1660 NOK circa 160€.

Un Hotel molto bello, moderno, arioso con sale grandi soprattutto quella della colazione (c’è una scelta enorme di cibo) che ha persino una parete biblioteca.

Comodo anche per la vicinanza con la stazione e anche con le vie centrali ad es. la Karl Johans Gate, a piedi si può andare in molte zone di Oslo come ad es quella del Fiume Akerselva oppure andare al molo e prendere il battello per l’isola vicina o per vedere il fiordo.

Pomeriggio dedicato ad una bella passeggiata nel centro di Oslo, molto carino, la via centrale pedonale è la Karl Johans Gate dalla Stazione Centrale al Slottet il Palazzo Reale, lungo il percorso ci sono molti edifici storici e interessanti come:

– Stottet Palazzo Reale con il suo grande giardino Slottsparken aperto al pubblico

– Stortinget Parlamento Norvegese

– Universitetet Università (la più antica di Oslo) qui c’è la Facoltà di Giurisprudenza

– Nationaltheatret Teatro dove si svolgono i più importanti spettacoli

– Nasjonalgalleriet Galleria Nazionale ricco di importanti opere e con una sala dedicata a Edvard Munch celebre per il dipinto “l’Urlo” ma tutta la ricca collezione Munch sarà visibile nel nuovo museo al quartiere Bjørvika apertura questo autunno.

– Historisk Museum il Museo Storico della Capitale.

Oslo è ubicata all’interno di un fiordo e quindi è anche molto piacevole passeggiare, come ho fatto io, lungo i moli nel nuovo quartiere Aker Brygge e lungo la Harbour Promenade, https://www.visitoslo.com/en/articles/the-harbour-promenade/

Link con mappa, ricco di bar ristoranti cinema teatri e posti dove stare seduti ad ammirare il paesaggio, c’è anche il Astrup Fearnley Museum of Modern Art progettato da Renzo Piano. (la mappa è on line sul sito ufficiale o con Google Maps).

Ritornando in Hotel abbiamo cenato in uno dei vari bar/ristoranti in Carl Johans Gate come il carinissimo Café Cathedral.

 Oslo – Myrdal – Flam (con la Flamsbana)

Al mattino ci siamo svegliati presto per utilizzare ogni minuto valido per passeggiare e vedere il più possibile… anche se Oslo già la conoscevo… dopo una ricca colazione a piedi siamo ritornati nel quartiere Aker Brygge zona Municipio e poi con il bus fino all’Opera House.

I biglietti dei mezzi pubblici si possono acquistare all’Oslo Visitor Center, in alcuni negozi Narvesen e 7-Eleven e tramite App RuterBillett che è comodissima e il biglietto è on line pagabile con Carta di Credito… costo 38NOK oppure 58NOK sul mezzo pubblico.

Link trasporti Oslo: https://ruter.no/en/journey/route-maps/

Pochi minuti di viaggio e si arriva al Teatro dell’Opera, marmo italiano bianco splendente, molte vetrate, è davanti al fiordo ha una architettura molto particolare e si ha la possibilità di passeggiare fino alla parte più alta del tetto.

Alle 12:03 dalla Central Station *Oslo Sentralstasjon (abbreviato Oslo S) il treno per Bergen, ma noi siamo scesi a Myrdal… biglietto acquistato sul sito https://www.vy.no/en (precedentemente era nsb.no) registrazione necessaria, oppure con l’App Wy c’è anche il biglietto. costo due persone Oslo-Myrdal 792 NOK 79€ (il cambio è 1 corona norvegese = 0,099€)

MYRDAL-FLAM con la Flamsbana biglietto 820NOK 81€

Il percorso di circa cinque ore è tra paesaggi da cartolina passando anche sul punto più alto Finse 1222mt con vista di campi totalmente innevati (location di Guerre Stellari – L’impero colpisce ancora) e il ghiacciaio Hardangerjøkulen, questa ferrovia è considerata una delle più belle della Norway.

Al binario vicino, in questa semplice stazione di Myrdal, alle 17:15 partenza con la Flamsbana, il mitico treno, un percorso di 20km che passa anche vicino alla cascata Kjosfossen , qui il treno si ferma e c’è la possibilità di scendere e di ammirarla e anche di scattare fotografie.

Il treno da circa 900 altitudine scende a Flam situata nel Fiordo di Aurland (uno dei rami del Sognefjord), la Flamsbana è una delle più ripide linee ferroviarie del mondo con anche molti tunnel.

A FLAM siamo andati direttamente a piedi in Hotel, Fretheim Hotel (un po’ caro ma a volte ne vale la pena andare in un hotel storico) 2.953NOK 294€, la cittadina è molto piccola tranquilla e si può passeggiare vicino al fiordo.

Link info acquisti tour https://www.visitflam.com/booking/en/todo

Battello Fjord Cruise Naerofjord fino a Gudvangen, Battello Flam-Bergen

Dopo una eccellente colazione, lasciando i bagagli in hotel, a piedi raggiungiamo il molo da dove parte il nuovissimo battello Fjords (biglietto acquistato on line sul sito visitflam) che in due ore, navigando nel Naerofjorden, arriva a GUDVANGEN, piccolissima cittadina con un negozio di souvenirs e un parco… piove, le nuvole sono basse e purtroppo il paesaggio è grigio… mi dispiace molto perchè le pareti del fiordo si vedono poco, ci sono anche piccole cascate… ma in Norway succede anche in estate..

Il ritorno a Flam è con lo shuttle bus alle 12.30 fermata vicina al negozio di souvenirs, puntualissimo come tutti i mezzi di trasporto norvegesi, e in 20 minuti passando sotto una galleria più lunga del tunnel del Monte Bianco, oltre 13km, arriviamo a Flam, ticket sempre sul sito visitflam.

Alle 15:30 parte il Battello NORLED con destinazione BERGEN (arrivo 20:45) e quindi si ritorna in hotel (5 minuti) per ritirare i trolley e mangiare un panino al bar…

Continua a piovere, una pioggerella fastidiosa, la temperatura è bassa si sta benissimo con il piumino (non piume d’oca però) con il cappuccio e sciarpa.

Biglietto acquistato fine Gennaio sul sito visitbergen, occorre sempre organizzarsi molto tempo prima perchè c’è un solo battello al giorno e i posti non sono molti… il percorso nel SOGNEFJORDEN è suggestivo, ma in Norway tutto lo è, pareti ripide e verdi, cascate, piccolissime località di fermata battello, fino all’arrivo a Bergen molto affascinante dal fiordo con le sue Bryggen, il molo con le barche, le case tipiche della città… il tramonto si prolunga fino alle 22.30 circa e quando arriviamo è ancora chiaro anche se è nuvoloso. Spesa totale 1900NOK 188€.

L’Hotel Augustin è vicino al molo, in una via parallela, si cammina per circa 10 minuti, camera doppia 1.650NOK, circa 161€, carino con una camera spaziosa, fa parte dell’Hotel l’Altona Wine Bar dove abbiamo cenato, è un locale molto caratteristico con le travi in legno.

Bergen – Oslo

La conosco BERGEN, è Patrimonio Unesco da moltissimi anni, centro di partenza del battello postale Hurtigruten e di tanti altri, i fiordi sono lì, vicinisssimi, attorno ci sono molte montagna e colline… un paesaggio incantevole… mi piace passeggiare tra le Bryggen, le antiche case in legno risalenti al periodo 1500/1800, erano la sede dei commercianti della Lega Anseatica e sono ancora in buono stato, alcune si possono vedere all’interno, in una c’è un negozio di articoli natalizi aperto tutto l’anno, in qualsiasi momento si possono acquistare palline di Natale, Babbo Natale, renne grandi e piccole alcune con le zampine magnetiche (io ne ho tre) e molto altro…

Davanti al molo c’è anche il famoso Fisketorget (mercato del pesce), sempre con molti turisti curiosi, c’è anche la possibilità di acquistare panini e altro (anche per i vegetariani come me) e si può pranzare all’aperto seduti in una delle molte panchine della zona.

Il Bergen Tourist Information è poco lontano ed è utilissimo perchè, oltre a poter avere depliants gratuiti e altri a pagamento, mappe e souvenirs, permette di acquistare i biglietti per le varie attrazioni della città e tours in battello, alcuni sono di due o tre ore a/r e per ogni giorno dell’anno.

La passeggiata è stata molto piacevole ma il tempo passa velocemente dobbiamo ritornare in hotel a ritirare i nostri bagagli e andare in Stazione a piedi, il nostro treno per OSLO parte alle 11:59, costo biglietto 1004NOK 99€. La Stazione è a 10 minuti dal molo, partenza puntualissima, il treno è piuttosto affollato ma abbiamo i nostri posti prenotati, in sette ore alle 19:05 arriviamo a OSLO guardando, come sempre, paesaggi meravigliosi…

Ritorniamo nell’Hotel Clarion Collection Folketeateret per due notti perchè il nostro volo di ritorno è martedì 4 Giugno.

OSLO

La città tigre Tigerstaden, chiamata così perchè un poeta nel 1870 la aveva rappresentata come tigre simbolo di pericolosità… adesso non è più così e il soprannome è diventato simbolo di forza… molto vivibile, all’avanguardia ad es per l’utilizzo di auto elettriche (ci sono parcheggi gratuiti compresa la ricarica) i suoi nuovi palazzi sede di Museo come il nuovissimo Munch Museum… la nuova biblioteca, il centro storico vietato alle auto anche quelle elettriche, sensazione di tranquillità e pulizia… anche molto verde con fiori e piante… e parchi e statue tra cui una fontana dedicata a tre galline… ma ce ne sono altre dedicate a vari animali…

Al mattino, dopo una sostanziosa colazione, a piedi raggiungiamo il molo Radhusbrygge n. 3, qui è in partenza il traghetto per la penisola di Bygdøy (si può raggiungere anche via strada) ricca di attrazioni musei zone residenziali e spiagge… il biglietto del traghetto si acquista al molo n. 3 a/r 78NOK, solo andata 52NOK https://nyc.no/boatservice-sightseeing/ non si possono utilizzare i biglietti Ruter.

Ci sono due fermate, 1) Dronningen: abbastanza vicino al Museo Folkloristico Norvegese, Navi vichinge. 2) Bygdoynes: Kon-Tiki

Abbiamo scelto la prima e dopo aver camminato nella zona residenziale siamo entrati al Norskfolkemuseum https://norskfolkemuseum.no/en mi è piaciuto moltissimo, si passeggia su strade sterrate e si ammirano antiche costruzioni norvegesi, sono tutte originali, molte con il tetto in erba come da tradizione norvegese, risalgono al 1600/1700 e sono state riassemblate qui, c’è persino un distributore di benzina, biciclette in ferro, e poi i prati e gli alberi creano una atmosfera piacevole, c’è anche una piccola fattoria e… da vedere assolutamente… l’edificio più importante, la Gol Stavekirke anno1200, originale montata pezzo per pezzo.

Dopo oltre tre ore di camminata e sosta per vedere anche all’interno di alcune antiche abitazioni siamo andati al Kon-Tiki Museet l’imbarcazione originale utilizzata dall’Esploratore Heyrdhal che nel 1947 attraversò il Pacifico sulla imbarcazione in legno di balsa, la sua spedizione fu raccontata in un documentario che ottenne l’Oscar nel 1951 https://www.kon-tiki.no/

Dopo abbiamo ripreso il battello arrivando nuovamente al Molo n. 3… zona centrale, il Municipio è vicinissimo così come il Palazzo dove ogni anno viene consegnato il Nobel per la Pace… ci sono molti mezzi pubblici e noi prendiamo il Tram n. 12 che ci porta direttamente all’entrata dell’interessante e particolare Vigeland Park chiamato così perchè tutte le 200 sculture in bronzo, ghisa, pietra sono opera di Gustav Vigeland, statue che raccontano momenti della vita, l’emblema di tutte è la Ruota della Vita con quattro corpi di adulti e tre bambini intrecciati tra di loro… famoso è il bambino arrabbiato e il monolite con 121 figure intrecciate in un blocco unico di granito alto 17 metri.

Il parco è una oasi di verde, sempre aperto, gratuito… è piacevole anche passeggiare per i suoi enormi e lunghi viali ammirando le varie sculture… è sicuramente un po’ particolare ma chi viene a Oslo non può non vederlo.

Il tram 12 ferma in molti punti del centro, noi l’abbiamo preso davanti al Municipio, serve anche per fare un giro turistico per la città perchè passa vicino a molte attrazioni ad es. la Fortezza di Akersus, il Parco Vigeland, Aker Brygge…il tragitto completo dura un’ora e il biglietto valido è quello della Ruter.

Stanchissimi, dopo km di camminate, ritorniamo in hotel… in zona stazione ci sono molti bar e ristoranti… abbiamo cenato con una pizza.

 OSLO e sera ritorno a casa

Mattino passeggiata lungo il fiume Akerselva, il nostro hotel è in una posizione privilegiata, a piedi, ci siamo incamminati verso il Vaterlandenparken, da qui inizia il sentiero asfaltato che segue il fiume. C’è molto verde, in alcuni punti ci sono insenature vicino al fiume, molti edifici sono stati ristrutturati perchè questa era una zona degradata negli anni 60/70… andando verso il Ponte Beierbrua a destra si vede una scultura che rappresenta una personaggio delle fiabe norvegesi è sul Ponte Eventyrbrua, il Ponte delle Fiabe, poco più avanti c’è un semplice ponte pedonale che porta ad una oasi chiamata Brenneriveien , qui ci sono bar ristoranti ci sono anche sculture e graffiti a colorare le case…. altre antiche fabbriche in mattoni e casette colorate… un ponte molto carino Aamodt Bro, e poi si arriva alla grande cascata che un po’ sorprende perchè è in città, c’è il Ponte Beirbrua e c’è un sentiero da dove è possibile fotografare questo paesaggio molto scenografico (percorso circa 2,5km)

Il tempo passa l’aereo parte da Torp alle 20:15 ma occorre prendere il treno (90 minuti di viaggio) e poi uno shuttle bus per arrivare in 5 min. in aeroporto (calcolare in tutto 1 ora e 45 minuti di viaggio) … con tristezza dobbiamo ritornare in Hotel a pendere i bagagli passando però in Damstredet e Telthusbakken che sono vicine ad una antica chiesa in pietra risalente all’anno 1000 Gamle Aker Kirke. Queste due strade sono molto caratteristiche, sono lastricate in ciottoli, le case in legno risalenti al 1700/1800 sono colorate, ognuna ha un piccolo giardino, c’è una atmosfera molto piacevole…

La nostra vacanza sta terminando… nella hall dell’Hotel prendiamo ancora un tè caldo con qualche pasticcino, è un servizio gratuito utilissimo quando si arriva da camminate super come sempre facciamo quando siamo in viaggio perchè si cerca di vedere tutto il possibile… ottimizzando il tempo, al mattino una buona colazione, pausa pranzo praticamente nulla al massimo un panino… la cena invece è sempre una ottima conclusione di giornata da gustare in hotel se c’è il servizio ristorante oppure in uno dei ristoranti vicini…

Spero che il mio racconto sia stato per voi di piacevole lettura e anche fonte di informazioni utili per un viaggio in questo splendido Stato.

Ciao!

DIDIADRY

Adriana Pezzetta

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FINSE ferrovia Oslo-Bergen

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BERGEN BRYGGEN

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GOL STAVKIRKE Oslo Folkemuseum

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OSLO FOLKEMUSEUM

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