Sei “desperados” a budapest

Un fine settimana a Budapest per rompere la monotonia della vita di tutti i giorni…detto fatto! Partenza da Roma Ciampino alle 22.30 del venerdì e ritorno alle 21.30 della domenica. Costo del volo a/r 65 euro con la WIZZAIR. Ve la consiglio per la convenienza evidente dal punto di vista economico, per la qualità del volo, per la puntualità...
Scritto da: May B
sei “desperados” a budapest
Viaggiatori: fino a 6
Spesa: 500 €
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Un fine settimana a Budapest per rompere la monotonia della vita di tutti i giorni…Detto fatto! Partenza da Roma Ciampino alle 22.30 del venerdì e ritorno alle 21.30 della domenica.

Costo del volo a/r 65 euro con la WIZZAIR. Ve la consiglio per la convenienza evidente dal punto di vista economico, per la qualità del volo, per la puntualità e per la discrezione del personale.

Il volo per Budapest dura circa un ora e trenta minuti.

Per l’albergo abbiamo alloggiato all’ERZSBETH, un tre stelle molto carino, al centro della città, l’unica cosa che lasciava a desiderare era la colazione, decisamente mediocre, ma il servizio e la pulizia erano più che soddisfacenti.

Costo tot a persona per notte in doppia: 35 euro.

DA EVITARE: la BUDAPEST CARD. Noi abbiamo girato prevalentemente a piedi e praticamente ogni monumento o museo è gratis, e comunque i prezzi si aggirano intorno ai 2/3 euro al max per l’entrata, quindi non conviene.

CIBO: dipende dalle zone, in linea di massima abbiamo speso sui 5/10 euro a pasto, e non erano di certo pasti frugali!Assaggiate i dolci tipici e la cioccolata calda, meglio di Vienna! AVVERTENZE:Se intendete andare in questo periodo portatevi degli indumenti pesanti, giacche a vento e attenti al ghiaccio, è implacabile! Non prendete i taxi, usate il servizio navetta per arrivare all’albergo, parte dall’aeroporto e vi porta al vostro hotel, costo andata e ritorno circa 12 euro.

Sono puntuali e affidabili. Vi vengono a riprendere all’hotel in base all’orario di partenza del vostro volo e vi lasciano al terminal.

Budapest si gira tranquillamente in due giorni, la vita è praticamente inesistente, i locali chiudono molto presto, se vi interessa anche l’aspetto notturno delle città che visitate.

Sicuramente non è Parigi, o Vienna, ma merita comunque una visitina.

DA NON PERDERE: il Bastione dei Pescatori, la Chiesa di San Mattia, il Castello, la passeggiata sui vari ponti, il Parlamento e la chiesa di Santo Stefano.

SOUVENIR: i prezzi sono nella media, ma qualche negozietto cerca di fregarvi facendo il cambio in euro e …Arrotondando un po’, fate attenzione! Altri invece se spendete una buona cifra (per loro dai 10 euro in poi sono già una “buona cifra”) vi fanno anche lo sconto.

NOI ITALIANI: con noi sono gentili e accoglienti, e anche pazienti direi!! MONETA: in Ungheria c’è ancora la moneta locale, il FIORINO UNGHERESE “UHF”, al cambio 1 euro vale circa 250 fiorini. Non cambiate i soldi ai CHANGE, fatelo direttamente al bancomat dell’aeroporto di Budapest, così pagate solo la commissione della vostra banca, che di solito si aggira intorno ai 3 euro, 3,50 euro.

Spero di esservi stata utile.

Per qualunque altra spiegazione o informazione chiedete pure.

Buon viaggio viaggiatori Maira B



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