Se volete visitare Creta con i bambini, ecco cosa dovete assolutamente sapere prima di partire

Viaggiare con un bambino al seguito spesso espone a scelte strategiche e organizzative diverse dal solito. Ecco il racconto di un viaggio a Creta, la più grande isola greca, con un bambino di due anni al seguito. E la domanda è subito spontanea: si può fare? Scopriamolo insieme!

Informazioni utili

• Volo aereo A/R Ryanair per 3 persone: 912 euro (con 2 valigie 20kg+10kg)
• Hotel/appartamenti in camera matrimoniale + lettino (tutti prenotati dall’Italia tramite Booking.com e Air B&B):
  • 92€ Chania (1 notte)
  • 574€ Elafonissi (3 notti)
  • 356€ Kissamos (4 notti)
  • 214€ Retymno (2 notti)
  • 440€ Ag. Nikolaos (5 notti)

Totale: 1670 euro

• Noleggio auto: compagnia “Best a Car” 860€ x 15 gg (circa 55€ al giorno) categoria economy con 1 seggiolino bambino e restituzione auto in un aeroporto diverso da quello di partenza. NO deposito cauzionale. Prenotata dall’Italia.
• Extra:
  • Noleggio lettini/ombrelloni in spiaggia: circa 150€ totali
  • Cibo: circa dai 30 ai 50€ a pasto= circa 750€ totali
  • Altri extra: 200€ (benzina, spesa, entrate)

Premessa

Parto nel dire che noi amiamo la Grecia: la sua cultura, i suoi paesi, le sue spiagge, il suo clima, le sue persone. Abbiamo visitato diverse luoghi della Grecia (Atene, il Peloponneso, Kos, Rodi, Mykhonos, Naxos) ma non ci stanca mai il pensiero di tornarci. Quest’anno avevamo pensato di andare in un’altra nazione, però i prezzi folli ci hanno fatto cambiare idea e siamo ritornati sulla Grecia scegliendo questa volta, per la prima volta, Creta. Bellissima isola, ma rispetto ad altre isole greche ci ha dato meno, principalmente per la sua grandezza e quindi le sue distanze. C’è chi questo aspetto lo vede come un lato positivo (così da poter scoprire più cose), c’è chi come noi che viaggiando con un bambino di quasi 3 anni questi distanze a volte ci hanno un po’ pesato. Partiamo dall’Abc. Creta è un’isola che se si volesse attraversarla da ovest ad est ci si impiegherebbe circa 6 ore, da tenere in considerazione che è molto montuosa, molte strade sembrano le classiche stradine di montagna e talvolta si raddoppia il tempo per raggiungere un luogo. Per questo motivo, luoghi che sembrano vicini in realtà distano ore. Se si ha a disposizione una sola settimana consiglio di focalizzarsi su una sola zona dell’isola (io consiglierei assolutamente la parte ovest). Se si hanno invece più giorni Creta può essere visitata in diverse formule:

• Rimanere fissi nella stessa struttura e al massimo fare escursioni nelle spiagge/siti più caratteristici.
• Fare base nella stessa struttura e muoversi giornalmente nelle spiagge della zona facendosi ore di macchina.
• Cambiare alloggio ogni tot giorno per poter visitare i luoghi/spiagge della zona senza fare ore di strada ogni giorno ma solo per gli spostamenti.

Noi abbiamo optato per l’opzione 3, scegliendo 4 sistemazioni differenti, dividendo così la vacanza in 2 zone principali: la costa ovest per 8 giorni e la costa est per 7 giorni. Tappe toccate: Chania, Elafonisi, Falasarna, Kissamos, Rethymno, Elounda, Agios Nicolaos, Heraklion.

Diario di viaggio

30/07

Partenza ore 17.40 da Bologna, volo Ryanair, arrivo a Chania alle ore 21 (con 10 minuti di anticipo!). Ritiro valigie, noleggio auto e alle ore 22 siamo nel nostro hotel “Royal Sun”, bellissimo hotel a 15 minuti di auto dall’aeroporto, colazione inclusa e possibilità di avere anche una navetta gratuita per il centro di Chania. Unica pecca: stanza molto piccola (per 1 notte è sopportabile). Ceniamo nel ristorante dell’hotel e a nanna.

31/07

Colazione presso il nostro hotel, check out e alle 10.30 siamo nel centro di Chania per una visita. La città vecchia è molto caratteristica: passeggiamo per le sue stradine, arriviamo fino alla zona del porto (dove pranziamo con vista barche), e alle ore 14 siamo in macchina in direzione Elafonisi. La strada per arrivare è abbastanza tortuosa (tipiche strade di montagne) ma la scelta di soggiornare presso “Elafonisi resort by kalomirakis family” è stata la scelta migliore: il resort è proprio appena prima della camminata per scendere alla spiaggia di Elafonisi (x 3 giorni non abbiamo mosso la macchina), il nostro monolocale oltre ad essere spazioso e con tutto il necessario per poter cucinare, è un piccolo villino in mezzo al silenzio degli uliveti. Una chicca! Il resort dispone inoltre di un ristorante, molto buono, dove abbiamo cenato per tutte le sere del nostro pernottamento.

01-02/08

Questi due giorni siamo stati nella spiaggia di Elafonisi: una meraviglia di spiaggia/mare con sabbia rosa! La zona degli ombrelloni è ristretta e il costo per il noleggio per 1 ombrellone e 2 lettini è di 20€; tutto intorno una lunga lingua di sabbia di spiaggia libera. Consiglio: non arrivare più tardi delle 9 sennò impossibile trovate ombrelloni (almeno in alta stagione). La spiaggia è raggiungibile con una passeggiata in discesa/salita di circa 10 minuti: noi l’abbiamo fatta con bambino di 3 anni, assolutamente fattibile! La spiaggia di Elafonisi possiamo assolutamente decretarla la più bella di tutta la vacanza: si trova nella parte sud ovest e la sua sabbia rosa insieme a questo colore del mare azzurro chiaro è favoloso!

03/08

Ore 9.30 check-out (ahimè!). Mattinata in spiaggia sempre a Elafonisi. Verso le 14.30 ripartiamo e alle 16.00 siamo nel nostro secondo appartamento in zona Kaliviani-Kissamos “Agarathos traditional rooms worh pool”. L’appartamento è modesto ma con tutto il necessario per il nostro soggiorno, bellissima la parte esterna con il patio, il giardinetto e la sua piscina a picco dove si vede il mare. Il pomeriggio lo passiamo in piscina e la sera preferiamo cenare nel nostro appartamento!

04-05-06/08

Questi giorni li passiamo nella spiaggia di Falasarna (15 minuti dal nostro appartamento): qui la spiaggia è molto lunga e le zone attrezzate sono parecchie; anche in alta stagione trovi posto a qualsiasi ora. Costo per 2 lettini e 1 ombrellone in prima fila 15€. Il mare è diverso rispetto alla precedente spiaggia, è più blu ma comunque sempre bellissimo e adatto ai bambini: caldo e non subito profondo. Alle spalle vi sono alcuni bar/ristoranti dove poter mangiare. Le giornate passano in spiaggia. Durante queste sere abbiamo provato la taverna “Gramboussa”: se siete nella zona di Kissamos dovete assolutamente provarla! Il cibo è tipico greco con acqua e frutta gratis; la taverna è sempre piena a qualsiasi orario del giorno, per questo la struttura offre uno splendido giardino con bar e balle di fieno dove poter bere un cocktail in attesa del tavolo; vi è anche un bellissimo percorso tra gli orti; veramente particolare e suggestivo! Inoltre abbiamo anche visitato e cenato nel paesino di Kissamos: piccolino ma carino, se voleste passare una serata alternativa è una piacevole idea.

[NB: Avremmo voluto visitare la tanto rinomata Balos ma, abbiamo desistito grazie anche a consigli di chi c’è stato; per raggiungere la spiaggia ci sono 2 modi: barca o automobile. Nel caso numero 1, per barca non si intende barchetta bensì una sorta di nave da attraversata. Onestamente, con un bambino di neanche 3 anni mettermi un’intera giornata in navigazione con caos e orari poco favorevoli, anche no. Il caso numero 2 era quello da noi prescelto, ma il problema è che dopo 8 km di sterrato vi è una discesa parecchio ripida che ovviamente al ritorno diventa salita. Inoltre ci è stato detto che verso l’orario di pranzo arriva la nave che scarica centinaia di persone e quindi diventa una calca incredibile.]

07/08

Oggi è giornata di trasferimento. Mattinata a Falasarna e arrivo nel pomeriggio presso il nostro appartamento a Retymno “Vigla suites”. Anche questo appartamento dispone di piscina quindi ci passiamo qualche ora di relax al nostro arrivo. Alla sera facciamo una passeggiata nel bellissimo paesino di Rètimo: tra quelli visitati, il più bello!

08/08

L’idea iniziale era raggiungere la spiaggia di Preveli, ma la voglia di svegliarci presto, guidare per 45 minuti e poi fare una lunga scarpinata per scendere/salire ci ha fatto cambiare idea! In più, nella strada vicino al nostro appartamento, abbiamo visto una serie di strutture attrezzate che ci hanno colpito. Zona Episkopi beach: il mare non è wow, ma le strutture sono tutte gratuite con lettini distanziati, bar dove pranzare e se avete dei bambini vi è alle spalle un’area giochi parecchia attrezzata (nel nostro c’era anche la piscina).

09/08

Oggi giornata di ultimo trasferimento. Iniziamo la giornata con una mezza mattinata in spiaggia, verso l’orario della nanna di Tommaso ci spingiamo verso la zona di Heraklion, più precisamente decidiamo di andare a visitare Cretaquarium. Se avete dei bambini e volete spezzare un po’ il viaggio è un’ottimo idea per passare 1 oretta, inoltra vicino vi è anche un parco dei dinosauri (noi non siamo andati perché non combaciava con gli orari di apertura). In serata raggiungiamo quindi l’ultima tappa “Casa con vista appartamento giardino privato” a Lasithi. Ci prendiamo una pizza e andiamo a nanna perché parecchio stanchi.

10-11-12-13/08

Purtroppo l’idea di andare a visitare la paradisiaca Chrissi Island viene meno, in quanto da quest’anno il governo greco ha vietato le escursioni. Questi 4 giorni quindi li passiamo in relax nella bellissima spiaggia a qualche minuto dal nostro appartamento di Candia Beach. Alla sera visitiamo il bel paesino di Elounda e di Agios Nicolaus; ci facciamo un simpatico viaggio con il Little Blu Train che in 40 minuti ti porta a fare un giro per la città di Agios Nicolaus. Consigliato se avete bambini che hanno la passione per i treni (come il mio) altrimenti spendete 10 € per altro!

[N.B: questa zona presenta piccole baie con pochi ombrelloni a noleggio, molte delle quali in pieno centro quindi stra piena di persone. Se la vostra idea è quella di venire in questa zona per fare principalmente mare consiglio di prenotare un hotel/resort/villaggio che abbia servizi interni e la spiaggia privata. Onestamente non consiglierei questa zona per il mare].

14/08

Oggi giorno di partenza. Il nostro volo è previsto per le ore 13.20, decidiamo così di passare la mattinata a vedere il sito del palazzo di Cnosso: la soluzione migliore sarebbe quella di visitarla con guida, sicuramente è più esaustiva e ti può raccontare i dettagli di quello che si sta vedendo; noi sia per una questione di tempo pre partenza sia perché avevamo con noi il bambino abbiamo preferito visitarla in autonomia. La visita dura all’incirca un’ora, è bello pensare a come potessero essere enorme migliaia di anni fa. Finita la visita ci dirigiamo all’aeroporto di Heraklion (15 minuti), consegnamo la macchina e alle 13.20 siamo in cielo per il rientro di Bologna. Una nota positiva va all’aeroporto di Heraklion e a Ryanair: questa volta non possiamo assolutamente lamentarci dei voli in quanto entrambi sono arrivati con 10/20 minuti di anticipo rispetto all’orario previsto; inoltre, per la prima volta, l’aeroporto di Heraklion ci ha fornito un servizio “extra” di ascensore (avendo il passeggino) e ci ha fatto salire sul pulmino per arrivare all’aereo con priorità. Successo solo con compagnie non low coast.

Conclusione

La Grecia lascia sempre dei bellissimi ricordi e anche questa vacanza ne lascerà a noi uno, ma se vi aspettate la classica Grecia con casette bianche e azzurre, a Creta troverete molto poco. Ovviamente ogni zona/paese/città porta la sua tradizione e non mancherà sentire trasmettere una Zorba dentro ai locali, non mancherà nei menù dei ristoranti la Moussaka, sicuramente sentirete un Kalimera ogni volta che entrate entrerete in un negozio. Quindi Grecia si, Creta nì!