Se andate a roma, e ci va anche bush
Il programma che ci eravamo fatte ( siamo 3 donzelle ed io al mio battesimo con la capitale) salta, poichè il sabato mattina al Vaticano avrebbe esattamente conciso con la visita al Papa del presidente degli Stati Uniti, il centro è invece Tabù nel pomeriggio a causa delle manifestazioni con annesso dispiegamento di forze dell’ordine. Dobbiamo quindi scegliere qualcosa di alternativo, cosa non difficile in una città che ad ogni angolo ti regala qualcosa. Senza fare un resoconto minuto per minuto ( o metro per metro ) delle cose viste, poichè tutte le informazioni potete trovarle in qualsiasi guida turistica, vi regalo qualche emozione di questo primo viaggio nella capitale e qualche nota utile.
ARRIVO: Noi abbiamo volato con Ryanair da Orio a Ciampino a 48 euro ( a/r tasse incluse). Consiglio a tutti di comprare a Orio il biglietto della navetta a/r ( Terravision ) che vi porta a Roma Termini, da cui potete poi prendere taxi/bus/metro. A ciampino c’era infatti un sacco di coda per l’acquisto. Noi invece siamo andate dritte all’autobus senza perdere tempo.
MEZZI PUBBLICI: Comodissimo l’abbonamento valido 3 o più giorni per tutti i mezzi pubblici. Ci si toglie il pensiero del biglietto e non si perde tempo ( acquistabile in edicola a Termini). Consiglio vivamente una cartina con tutte le lineee di autobus+metro, molto comoda per capire quale tratta fare, quale autobus prendere e dove dover cambiare. Noi non l’avevamo e sicuramente abbiamo fatto molti errori, perdendo tempo inutilmente. Taxi tanti e disponibili a prezzi onesti ( forse perchè eravamo italiane ), però non ci possiamo lamentare ( anche solo al ricordo del tassista bellissimo che ci ha portato a casa dopo la serata al Testaccio ).
Ci sono linee autubus notturne, ma chiaramente non per tutte le zone, quindi bisogna vedere dove si ha l’alloggio.
ALLOGGIO: Io mi sono affidata totalmente ad una compagna di viaggio che conosceva il Bed and Breakfast dove siame state in zona Parioli. La zona è molto tranquilla ( Bush “ha fatto” chiudere alcune strade perchè alloggiava in zona…) però è un po’ lontana dal centro, quindi forse ciò che si risparmia in alloggio, si perde per il taxi serale. La prossima volta starò più al centro.
PASTI: Qui posso consigliare qualcosa in più poichè abbiamo sempre mangiato in giro.
Prima sera a Trastevere ove consiglio vivamente il Ristorante “ Le fate” in viale Trastevere ( consigliato da un’amica romana). Piccolo, intimo, originale e con un’ottima cucina romana ( come posso scordare i bucatini all’amatriciana…).
Vicino al Colosseo ( strade vicine) ci sono un po’ di locali carini a prezzi contenuti.
Zona Parioli: Taverna Rossini in viale Rossini 54, l’ambiente non è tipico ma la cucina è ottima. La focaccia che hanno servito con la carne era fragante e condita con un’ottimo olio d’oliva.
Zona Campo dei fiori: tanti Km per mangiare il vero supplì in una friggitoria in via dei Giubbonari “ Filetti di Baccalà”…E scoprire che la domenica è chiusa! che delusione! il supplì che ho mangiato non mi ha soddisfatto ( in questo caso Sicilia con Arancini batte Roma con Supplì 10-0), ma devo ritornare il quella friggitoria per la prova del nove! Zona Vaticano: ormai era l’ultimo giorno, l’esperienza nel riconoscere il locale si era affinata e quindi consiglio il ristorante “ Arlù” in Borgo Pio 135, dove si concentrano moltissimi ristoranti. Non ci siamo fatte abbagliare dai primi locali della via e così abbiamo scoperto questo tesoro a prezzi contenuti ( spaghetti alla carbonara, bruschetta con pomodoro e basilico e torta caprese al cioccolato ). Abbiamo mangiato benissimo e tutti i primi piatti che uscivano dalla cucina sembravano ottimi. Ricordatevi che è chiuso alla domenica.
VITA NOTTURNA: La serata del venerdì è rigorosamente al Testaccio ( prima che i locali si spostino tutti al mare per la stagione estiva ), e così è stato. Il posto è proprio carino, sembra di essere fuori dalla città e non vicino al centro, e i susseguirsi di tutti i locali permettere di scegliere cosa si vuola fare, senza dover riprendere la macchina, ricercare parcheggio etc etc…
C’è tanta gente, bell’ambiente, rilassato, peccato che a Radio Londra c’era troppa gente in attesa e noi eravamo un po’ stanche. Comunque ci si diverte in questa realtà inversa al corso como milanese.
Il sabato sera l’abbiamo poi passata in giro per il centro che si illuminava dopo le manifestazioni del pomeriggio con tutta l’altra gente che circola per Roma di notte…Magica.
Domenica sera: Campo dei fiori, troppo carino! anche qui atmosfera rilassata, divertita e godereccia, locali a bizzeffe in tutta la piazza quindi non c’è problema di posto. E’ tata proprio una bella serata.
Ed ora una panoramica veloce delle cose viste con l’emozione che mi hanno lasciato.
VILLA BORGHESE: collezione sculturea fantastica ( anche per chi come me che non conosce tantissimo a parte qualche reminescenza scolastica liceale) e spiegata grazie alle tavole che si trovano in ogni sala. Merita una visita sicuramente anche il parco che noi abbiamo soltanto attraversato velocemente ( segnato per la mia prossima visita) TRINITA’ DEI MONTI E PIAZZA DI SPAGNA: Le mie socie l’hanno già vista e non l’hanno gradita così tanto, io invece rimango affascinata dalla visuale della chiesa vista vicino alla fontana della Barcaccia, con tutta quella scalinata…Beh…I gusti sono gusti. Però non l’ho vista di sera…Altra note per il prossimo viaggio.
IL PERCOSRSO ALTERNATIVO: Evitiamo Bush e le manifestazioni scegliendo il sud della città. Partiamo da SAN GIOVANNI LATERANO, che tanti forse saltano alla loro prima visita a Roma, ma che è molto interessante. La cattedrale merita una visita anche solo per il magnifico chiostro. Visitiamo anche il battistero ( con 3 battesimi contemporanei…) e il palazzo che racchiude la Scala Santa sempre lì nella piazza. Purtroppo l’obelisco è coperto per restauri. Andiamo verso il COLOSSEO, bello e maestoso anche se, di sera, illuminato guadagna almeno 100 punti per la magia che lo avvolge. Entrare è impossibile se non si arriva alla mattina presto ( 3° nota per il secondo viaggio), c’è una coda incredibile! Passeggiamo nel verde del parco CELIO e ci spingiamo verso le TERME DI CARACALLA. Il complesso è ben tenuto e molto interessante ( non riesco ancora ad immaginare tutto il complesso in funzione…È veramnete enorme!), ci si rilassa pur accompagnati dal rumore degli elicotteri che sorvolano la città dalla mattina.
Torniamo a nord al CIRCO MASSIMO, in se niente di particolare, ma maestoso se si pensa alle gare che vi si svolgevano nell’antica Roma e con la bella cornice delle rovine sul colle palatino, sede delle ville romane. Ed alla chiesa di SANTA MARIA IN COSMEDIN che custodisce nel portico la BOCCA DELLA VERITA’…Sfortunatamente arriviamo 10 minuti dopo la chiusura e quindi mi tocca vederla da dietro una grata senza poter metter la mano ( magari ho salavato la mano!!??). Per tornare a casa un po’ di caos per le deviazioni del traffico che incasinano gli stessi autisti, però torniamo rapidamente proprio perchè vogliamo dedicare la serata alla zona tabù del centro CENTRO CITTA’: ed eccoci passeggiare liberamente ( questa è un di quelle attività che a Roma riesce particolarmente bene, proprio perchè ogni angolo sembra un po’ magico e racchiude qualcosa e la vita sembra veramente così dolce…) per il centro. Arriviamo ed io subito sono rapita dall’ALTARE DELLA PATRIA. Da lontano intuisci la sua massiccia imponenza però da Piazza Venezia ne sei sopraffatot! sono onesta e confesso che me lo immaginavo circa ¼ di quello che è in realtà. Purtroppo la parte alta centrale è ancora impalcata, ma l’immagine globale dona veramente una sensazione di imponenza ed insieme di armonia indescrivibile. Mi hanno trascinato via dopo mille riprese con la videocamera, ci aspettavano ancora: MONTECITORIO, PIAZZA COLONNA, PANTHEON, PIAZZA NAVONA, PIAZZA DEL POPOLO E LA FONTANA DI TREVI.
Io prediligo i monumenti nella loro veste serale, con le luci che conferiscono un’aria un po’ magica, quindi questo giro per il centro mi ha sbalordito ad ogni passo. Una nota particolare merita Fontana di Trevi, assolutamete imperdibile come il lancio della monetina! Sarei stata ore seduta ad ammirarla! (4° nota. Dovrò tornare anche di giorno per tutto questo tour).
CHIESE E ARCHEOLOGIA: domenica si inizia con SANTA MARIA MAGGIORE. La visita è stata brevissima perchè c’era la messa ( capisco la domenica, ma mi senbra eccessivo che fra una funzione e l’altra ci sia solo ¼ d’ora di tempo!!). Ci soddisfa di più SAN PIETRO IN VINCOLI con la statua del Mosè assolutamente magnifica ( statua che aveva fatto discutere me ed una mia compagna di viaggio sostenitrice del fatto che il Mosè fosse a San Pietro in Vaticano).
Raggiungiamo ancora il colosseo e I FORI. Non si può non andare a Roma senza vedere i fori ( anche se vorrei tornare con più calma e con una buona guida arheologica, altrimenti se ne perde un po’ il senso: 5° nota). Ciò che li rende magici è proprio il fatto che non sembrano un sito archeologico ma parte integrante della stessa città.
Si arriva al CAMPIDOGLIO, con piazza del Michelangelo che da solo merita una visita e la vista che si gode sui fori…Fantastica. ( 6° nota…I musei capitolini). Chiaramente non potevamo salire sull’altare della pratria proprio lì accanto! anche qua la vista è fantastica e salendo si possono trovare schede che spiegano le statue del monumento, la costruzione delle varie parti, il significato etc…
Passeggiamo per Roma nella zona di Campo dei fiori piena di negozzietti carini e vie caratteristiche, arrivando a PIAZZA E PALAZZO FARNESE ( beati i diplomatici francesi).
SAN PIETRO E VATICANO: la basilica e la piazza illuminate guadagnano in fascino tantissimi punti, non c’è la folla del giorno e quindi si può ammirare la piazza in maniera tranquilla senza soffrire il caldo. Chiaramente anche di giorno il posto ha la sua magnificenza ( non mi picchiate se dico che immaginavo la piazza più grande!!) e la basilica è veramente da visitare. Noi siamo andate sulla cupola ( percorso da viziate con ascensore, quindi solo 300 gradini e non 500): CHE SPETTACOLO, tutta la capitale ai tuoi piedi! merita proprio tutta la fila fatta e la fatica ( attenzione ai claustroobici!). Come 7° nota mi sono segnata I MUSEI VATICANI ( necessario andare la mattina) e le tombe dei Papi che non abbiamo visto per mancanza di tempo.
Unica nota spiacevole: non ci sono lumini in San Pietro, non dico candele vere e proprie ma nemmeno quelle elettriche! Potrà sembrare stupido ma secondo me non esiste ver achiesa senza i lumini! Vacanza finita, breve, intensa, che mi lascia un sacco di piacevoli sensazioni ed un sacco di note ( le sette segnate sono solo un assaggio) per il prossimo viaggio…Speriamo senza Bush.