Scozia in tenda!!!

Ciao a tutti, quello che voglio descrivervi è un viaggio un pò particolare, impegnativo, ma cha alla fine ci ha regalato tantissime emozioni e ricordi! La nostra vacanza è stata all'insegna del risparmio, così abbiamo usato tutti i mezzi a disposizione per poter evitare di spendere troppo; oltre ad affidarci alla mitica ryanair per il volo su...
Scritto da: Alessandro Meda
Partenza il: 28/07/2003
Ritorno il: 05/08/2004
Viaggiatori: fino a 6
Spesa: 500 €
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Ciao a tutti, quello che voglio descrivervi è un viaggio un pò particolare, impegnativo, ma cha alla fine ci ha regalato tantissime emozioni e ricordi! La nostra vacanza è stata all’insegna del risparmio, così abbiamo usato tutti i mezzi a disposizione per poter evitare di spendere troppo; oltre ad affidarci alla mitica ryanair per il volo su Glagow ( ora è stato aperto un volo diretto), abbiamo noleggiato una macchina con la Hertz ( convenzionata con la ryanair), ritirata e riconsegnata direttamente in aeroporto e abbiamo scelto la tenda per non dover spendere minimo 20 euro a notte per i bellissimi e accoglienti bed&breackfast che sono infiniti in scozia, ovviamente rinunciando alle comodità che essi offrono…

Abbiamo deciso di partire in quattro, e c’è da dire che l’auto, seppur grande ( era una ford focus…) e spaziosa faceva fatica ad ospitare quattro persone, le loro valigie e tutto il necessario per le tende, ma stringendoci il più possibile e incastrando ovunque i nostri bagagli siamo partiti…La guida a dastra è una meraviglia, dopo 500metri non ci si accorge più delle differenze, a parte qualche via presa contromano… Dall’aeroporto ci siamo diretti subito verso Glasgow, dove fortunatamente c’era un amico che lavorando presso l’università di glasgow ci ha ospitato per la prima notte…Con lui c’erano la fidanzata e degli accoglientissimi studenti spagnoli che ci hanno subito accompagnato nel primo posto che ci eravamo prefissi di raggiungere per poter iniziare il nostro piano di MASSIMO RISPARMIO, il supermercato…Meta essenziale se si vuole comprare il più cibo possibile senza spendere una fortuna, a patto però che si acquistino cibi comodamente conservabili in macchina e soprattutto facilmente cucinabili su un fornellino da campeggio… La prima cena è stata tipicamente scozzese…Pasta al pomodoro…Seguita da una passeggiata serale per il centro della città e una comodissima nottata su un materassino in salotto…Il mattino seguente, giorno dell’inizio della nostra vera e propria avventura abbiamo girato la città di Glasgow, devo dire che è stata una delle cose più normali che abbiamo visto, sembrava Milano…

A metà pomeriggio abbiamo preso la nostra macchina e siamo partiti, dopo aver salutato i nostri nuovi amici hispanici alla volta del nord…E subito io mi sono innamorato di questo paese. Enormi distese di verde che si specchiano in un’infinità di piccoli laghetti e una miriade di pecore che brucano per tutto il giorno, spesso sostando tranquillamente in mezzo alla strada, se ci si vuole rilassare credo che questo sia uno dei posti più invitanti della terra…Il bello è che poi ci si trova di fronte a tante di quelle bellezze che ogni chilometro ci si dovrebbe fermare, scendere e stare ore ad ammirare tante e tali bellezze naturali…Dopo aver superato il loch lomond e aver visto solo nelle prime ore di viaggio fantastici castelli siamo arrivati a Fort William, graziosissima cittadina ai piedi del Ben Nevis ( la più alta cima della Gran Bretagna, 1400metri…!) caratterizzata da graziosissimi edifici ed un bellissimo pub deidicato ai maggiori scalatori mondiali! LA notte l’abbiamo passata in un bellissimo campeggio che si presentava ( del resto come tutti gli altri che abbiamo visto) con fantastici prati “inglesi”, ideali per accogliere i picchetti delle nostre tende…

Il terzo giorno siamo partiti dritti e decisi verso l’isola si Sky, dove ci siamo imbattuti ( altro vantaggio del muoversi in macchina) nell’unico tratto di strada a pagamento in tutto il paese,un fantastico e modernissimo ponte che conginuge l’isola con la terra ferma…Siamo arrivati nella città più grande dell’isola, Portree, abbastanza tardi e quindi ci siamo dovuti accontentare di una cena in un take away giapponese…( lo sconsiglio vivamente a tutti!!!) …Degustato però in una fantastica atmosfera sul porticciolo della città davanti ad una serie di casette tutte di colori diversi ( stile Venezia…) Il mattino dopo siamo ripartiti verso il nord del paese, più specificamente il nostro traguardo era Ullapool, piccola cittadina di pescatori nel nord ovest scozzese, posto che oltre a offrirci un fantastico campeggio sul mare, una fantastica birra ci ha permesso di vedere l’arrivo in porto di un peschereccio seguito da uno sciame di foche in cerca di qualche prelibato pesce… Ullapool è stato il posto più bello che ho visto, per arrivarci abbiamo dovuto percorrere le tipiche stradine del nord, strade ad una corsia, adue sensi di marcia, dove ogni cento metri c’è una piazzola di sosta ( da noi oltretutto sfuttate per fermarci a pranzare…) per poter far passare eventuali vetture arrivanti in senso opposto.

Il quarto giorno siamo scesi verso il lago più famoso di Scozia, di Inghilterra, e forse dell’intero mondo, il Lochness, o se volete la casa di Nessie…Prima di visitare il lago e la sua cittadina più prestigiosa ci siamo fermati ad Inverness, che è una delle più grandi città scozzesi, anch’essa dominata dal suo castello, dai suoi numerosissimi negozi di souvenir e dasi suoi pub. Consiglio vivamente il Fox Pub, nei pressi di un bellissimo ponte che congiunge le due sponde della città, dove abbiamo assistito, davanti ad un’ottima tennent’s ad una serie di balletti scozzesi divertentissimi…

Il quinto giorno abbiamo riniziato a scndere verso il sud, direzione Stirling, dove c’è il monumento all’ eroe nazionale Wallace ( quello di Braveheart…) con una splendida torre che domina tutta la zona e il castello costruito nella collina di fronte…Stirling sembra una città medioevale, tutta costruita in pietra e me la ricordo con grande affetto perchè li abbiamo potuto assistere ai famosissimi highland games, dove energmeni in kilt si sfidavano lanciando pesi, tronchi e gomme, una trentina di bande si sfidavano in un torneo di cornamusa e una miriade di bambini in costume si esibivano in balli scozzesi, indescrivbile, da vivere!!!! Gli ultimi due giorni li abbiamo lasciati per visitare quella splendida città di Edinburgo, abbiamo scelto però di dormire in un paese distante dalla città, North Berwick ( che penso sia la più rinomata località balneare della Scozia ), dove ci siamo concessi il lusso di cenare a base di birra, e fish&chips offerteci da una simpaticissima famiglia italiana che proprio li ha aperto un bellissimo Fish&chips ( In Scozia a momenti sono più numerosi dei castelli…). Edinburgo è una città unica, comletamente diversa da Glasgow e dalle nostre città italiane, vedi la gente per strada e capisci che hanno un modo di vivere comletamente differente dal nostro, nella via principale c’erano migliaia di persone che osservavano decine di compagnie teatrali che recitavano per strada promuovendo lo spettacolo serale che avrebbero tenuto in uno dei moltissimi teatri della città. Il castello domina la città che offre oltretutto una serie di negozi molto particolari e trandy che difficlmente si riuscirebbero a trovare in Italia.

In tardo pomeriggio siamo ripartiti verso Glasgow e Prestwick dove in tarda serata ci aspettava il volo di ritorno…

Ho deciso di non essere molto lungo nel descrivere i posti da noi visitati e non li ho nemmeno citati tutti ( anche se consiglio a chiunque voglia fare un viaggio in Scozia di non perdersi neanche una virgolo di quello che ho scritto…) perchè non era il mio intento promuovere luoghi e paesaggi che qualsiasi guida o sito internet ci permette di scoprire. Ho voluto approfittare di questa opportunità dataci da questo fantastico sito per far capire che volendo, ovviamente con un pò si sacrifici ( ma tanto a 20 anni si possono fare tranquillamente…) si può fare una splendida e indimenticabile vacanza senza dover necessariamente spendere un capitale…

Per essere più precisi per i campeggi abbiamo speso in media 4 sterline ( 6 euro ), qualcuno costava di più, qualcuno meno ( in Italia costano tutti il doppio ), in più scegliendo l’auto abbiamo avuto con costi ridottissimi l’opportunità di girare uno stato intero ( i mezzi pubblici li sono privati e carissimi ), in tenda col fornello abbiamo risparmiato molto sul cibo e il volo non ne parliamo, ora con 60 euro si va e torna…Per farla breve, 10 giorni con neanche 400 euro complessivi…Fate voi! anzi, andateci al più presto, non ve ne pentirete minimamente, anzi, in aereo sul viaggio di ritorno vi verrà già voglia di tornare indietro e cercare di scoprire più segreti possibili di questo meraviglioso paese.

Scusate la lunghezza, ma era doverosa!



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