Scozia: da marzo a settembre
I PUBS… Brass Monkey in una traversa di Nicholson St, in Tollcross ce ne sono di carini, il Jazz bar vicino al Museum of Scotland. Clubs… Qui si fa difficile. Dipende dai gusti. Comprate in ogni caso, ogni sera, il The Evening News che dedica una pagina alla vita notturna della città. E’ davvero bene informato e potete scegliere il posto che vi attira di più. Per il resto, che dire, godetevi la città. In inverno è fredda ma si scalda nei pubs. In estate è freddina lo stesso ma l’atmosfera è veramente grandiosa. Gente da tutto il mondo, soprattutto durante il festival in agosto. A giugno e luglio le giornate sono interminabili e bere una birra sdraiati sui Meadows è bellissimo.
Per quanto riguarda i dintorni, non trascurate North Berwick, sul mare, a est. Linlithgow, sulla strada per Glasgow è una cittadina molto carina e la gente è molto simpatica. Nella regione dei Borders, a sud, c’è una splendida campagna. GLASGOW è completamente diversa da Edimburgo. Poco turistica ma moooolto interessante. L’università è splendida, il centro è tutto pedonale e offre una notevole quantità di negozi a buon mercato. Anche la vita notturna merita molto, forse è anche meglio di Edimburgo. State più attenti però. Vi accorgerete che non è affatto una città ricca e bisogna stare attenti e non allontanarsi dalle zone più frequentate. Le zone povere sono davvero povere e non sono troppo lontane dal centro. In ogni caso, dai racconti che mi sono stati fatti, è una città che sta vivendo una rinascita e ciò è testimoniato dal fatto che, Londra a parte, è sicuramente la città che dal punto di vista musicale offre di più nell’intera Gran Bretagna.
SCOZIA: la natura non ha paragoni ma per apprezzarla fino in fondo sono indispensabili alcune cose. Prima di tutto non fate quei viaggi organizzati di un giorno da Glasgow o Edimburgo verso le Highlands. Non vale la pena. La guida parla tutto il tempo e risulta veramente odiosa nonostante sia di estrema gentilezza. Se decidete di puntare verso nord, fatelo e fatelo convinti, affittando una macchina. A proposito… Il lposto di guida a destra non è una tragedia! vi abituerete subito! Da Edimburgo verso le Highlands, fate una sosta nel Trossachs, fatevi una passeggiata sulle sponde dello splendido Loch Lubnaig e poi risalite in macchina verso Fort William. Passerete per il Glencoe. E’ una valle splendida, ma si attraversa anche abbastanza velocemente dato che non c’è niente fuorchè natura. Esistono anche dei sentieri ma siate sempre attenti perchè qui il tempo cambia veramente in un attimo. Arriverete a Fort William. Luogo giusto per qualche motivo. 1)fare benzina ancora a buon mercato 2)fare la spesa al Tesco in fondo alla via principale 3) base per fare l’escursione sul Ben Nevis, la cima più alta della Scozia. Per il resto è un’anonima cittadina. Le Highlands non sono certo qui. La strada che separa Fort William da Kyle of Lochalsh, porta per entrare sull’isola di Skye, è splendida. Ammirate il Glen Shiel e fermatevi all’Eilean Donan Castle (quello di Highlander per interderci). Dentro non è un granchè, ma lo scenario esterno è troppo bello per essere descritto. A questo punto sarete quasi a Skye. Dimenticavo. Da Edimburgo si può anche arrivare a Skye in giornata, ma è veramente lunga. Fatelo solo se avete fretta. Altrimenti fate una sosta intermedia in qualche bed&breakfaast.
SKYE è più di un’isola, è un’esperienza. Le strade sono strette, a una corsia, ma ci sono tante piazzole per far passare chi viene in senso contrario. Non spaventatevi. C’è davvero poco traffico, persino in agosto e guidare per quelle stradine aumenterà solo il fascino dell’isola. Povunque andate, sappiate che è bello, ma se proprio volete qualche consiglio… Beh… Eccovi serviti. Portree è il capoluogo. Qualche pubs, qualche negozio e un ottimo fish&chips al porto. Il migliore che abbia mai mangiato. Portatevi dei fazzoletti e non fatevi vedere dai gabbiani mentre mangiate! Da Portree andate verso nord, nella penisola del Trotternish e fate il giro completo, fermandovi nei punti panoramici. Sarà il vostro primo contatto con l’Oceano. Un ottimo posto per dormire è i Flodigarry youth hostel. Davero fuori dal mondo, con vista oceano e un’ottima accoglienza. Fornito di cucina è davvero un’ottimo appoggio a basso prezzo. Per Skye vi dò un altro consiglio. Recatevi a Neist Point, punta nord-ovest dell’isola. Non fatevi scoraggiare dalla strada. Ci vorrà un po’ di tempo ma è sempre asfaltata. Il posto è splendido e se siete fortunati avvisterete foche o, come me, balene. Davvero un posto unico. Fermatevi a riflettere. Io mi sentivo veramente piccolo di fronte a quella bellezza e maestosità. Andate equipaggiati però. A Skye, pioggia e vento sono sempre in agguato. Ma anche sole e cielo azzurro lo sono. Lo scoprirete da soli. Il resto delle Highlands è anch’esso stupendo. Tutta la costa nord-ovest è un susseguirsi di scorci incantevoli e di spiagge caraibiche. Ullapool è un graziosissimo villaggio. Tornando indietro potete fermarvi sul lago più famoso del mondo, il Lochness. Sinceramente a me non è piaciuto molto. Il lago è molto lungo e la forma è interessante, ma davvero niente a che vedere con i paesaggi di Skye e del nord-ovest. Anche la regione del Trossachs, a mio avviso, merita più di Lochness. In ogni caso vi capisco. Lochness è una tappa obbligata ma davvero, non perdeteci troppo tempo! L’Aberdeenshire, la regione di Aberdeen ha al suo interno splendide campagne e potrete visitare molte distillerie che, peraltro sono un po’ dovunque in Scozia. La regione, ho meglio il regno del Fife è anchìesa una bella regione e St.Andrews è una bella cittadina. Vi sono in oltre, a sud di St Andrews dei graziosi villaggi di pescatori che vale la pena visitare. Da Edimburgo è uno scherzo arrivarci.
Beh, io terminerei qui. Sono stato un po’ lungo ma in realtà la mia sensazione è di essere stato troppo breve! Un’ultima raccomandazione. La Scozia è bella, bellissima. L’ideache ne abbiamo noi, quella di un paese verde e estremo è in gran parte vera. Tuttavia e strade sono ottime quasi dovunque e sempre ben segnalate. Gli automobilisti sono educati ma vanno anche abbastanza forte. L’unico neo è dovuto alla popolazione. Non nel senso che siano cattivi, ma sicuramente non sono quei simpaticoni che si pensa. In generale non sono molto socievoli o, almeno, non lo sono sicuramente quanto in Irlanda. Non paragonatele mai. GLi irlandesi sono chiacchieroni, gli scozzesi no. Nelle città prestate sempre un minimo di attenzione all’uscita dai pubs o dai clubs. In Italia, diciamo così, siamo più pacifici. A Edimburgo evitate Lothian Rd di notte. Se cercate guai, li troverete lì. Per il resto posso dirvi che ho passato dei mesi fantastici e che andarmene mi è dispiaciuto molto. L’ultimo consiglio: non parlate bene dell’Inghilterra, la rivalità esiste, eccome!!!! Buon viaggio