Sardegna occidentale fra arte, mare e natura

Alla scoperta di una terra meravigliosa, con una natura selvaggia, cultura e tradizioni profonde e un mare da fare invidia ai Caraibi
Scritto da: Sergio&Marta
sardegna occidentale fra arte, mare e natura
Partenza il: 03/09/2014
Ritorno il: 10/09/2014
Viaggiatori: 2
Spesa: 500 €
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I protagonisti di questo viaggio sono Sergio, 53 anni, e Marta 49 anni. Questo viaggio di 7 giorni è stato organizzato in due tappe, 4 notti a Badesi, con pernottamento in un miniappartamento al prezzo complessivo di 120 €, e 3 notti a Masullas, in un grande appartamento al prezzo complessivo di 105 €. Le prenotazioni sono state effettuate con Booking.com. Il trasferimento in auto è stato effettuato con Moby Line da Livorno a Olbia, con prenotazione via internet, auto e passaggio ponte a € 253 complessivi andata e ritorno. Vista la bassa stagione, le prenotazioni sono state effettuate il 23 Giugno 2014, a soli 2 mesi e mezzo dalla partenza. Trasferimento e alloggio hanno quindi avuto un costo complessivo di € 478. Ad essi vanno ovviamente aggiunte le spese di benzina, complessivamente circa 120 €, e l’ingresso a musei, chiese e complessi archeologici, parcheggi e cene al ristorante. Per chi vuole essere spartano, visto che gli appartamenti erano dotati di cucina, si può cenare in casa e pranzare al sacco, riducendo le spese a non più di 350 € a testa, decisamente una vacanza conveniente! Noi risiediamo a Firenze e siamo amanti della fascia mediterranea, Medio Oriente e Magreb soprattutto, ma non disdegniamo, quando a prezzi accessibili, vacanze in Italia, la nostra terra, ricca di bellezze e piena di contraddizioni!

Mercoledì 3 Settembre 2014

Partenza ore 05.30 per l’imbarco a Livorno. Arrivo al porto di Livorno alle 06.40 all’imbarco Moby; poche le macchine da imbarcare. Il viaggio è tranquillo, mare relativamente calmo, arriviamo ad Olbia alle 14.45. Muoviamo alla volta di Badesi, dove arriviamo poco dopo le 16.00; dopo le formalità di rito prendiamo possesso del nostro monolocale, piccolo ma funzionale, se si eccettua, come al solito, la mancanza di mensole, gancini e portasapone in doccia, ma ormai lo sappiamo, i sardi sono spartani! La vista però è bellissima, abbraccia tutto il golfo da Castelsardo a Isola Rossa, e il terrazzino per mangiare è una goduria, con il bel venticello che soffia tutto il giorno. Facciamo tappa alla spiaggia Li Cossi, nel complesso di Costa Paradiso, una calettina che si raggiunge con un bellissimo sentiero attrezzato. Rientriamo a Badesi e facciamo in tempo a fare un salto al supermercato LD, poco distante dal residence, ben fornito e a prezzi assolutamente simili ai nostri, ottimo il pecorino spalmabile! Ci organizziamo per il giorno successivo e poi a nanna, la giornata è stata lunga e noi non siamo più giovani!

Giovedì 04 Settembre 2014

Mattinata “culturale”, visitiamo le chiese romaniche di N. Signora di Tergu e di S. Pietro di Simbranos. La prima è aperta e visitabile anche nel semplice interno, la seconda è in restauro e chiusa, peccato! Torniamo a pranzo a casa, dopo aver fatto una visitina a Castelsardo, una foto alla roccia dell’elefante e dopo aver raccolto una cesta di fichi d’india, opportunamente protetti da guanti appositamente portati da Firenze. Nel pomeriggio ci dirigiamo alla spiaggia Lu Littaroni, vicino Monte Russu, nel comune di Aglientu. Bellissime sia la spiaggia che il contesto, con una bella pineta sul retro dell’arenile, che consente l’accesso “ombroso” alla spiaggia. Questo arenile ha 3 accessi, Lu Littaroni, con un piccolo parcheggio, Naracu Nieddu, con una discesa a mare un po’ più lunga e, ancora più a Nord, Monte Russu, con un bel parcheggio nella pineta e un facile accesso alla spiaggia. Cena a casa e piano di battaglia per il giorno successivo.

Venerdì 05 Settembre 2014

Altra mattinata “culturale”, visitiamo la bellissima basilica di S. Gavino a Porto Torres, mal segnalata come al solito ma veramente notevole! Facciamo poi un salto alla spiaggia della Pelosa di Stintino, allucinante come sempre, non troviamo un posto per parcheggiare, sembra Rimini d’Agosto! Abbandoniamo l’idea e ripieghiamo sulla bellissima spiaggia Ezzi Mannu, dove non c’è un’anima! La spiaggia di piccoli sassi bianchi crea un effetto stupendo nell’acqua, stile caraibico, veramente uno spettacolo, peccato per la presenza della centrale Enel nelle vicinanze! Il pomeriggio è dedicato alla visita alla Grotta di Nettuno a Capo Caccia; per accedervi si scendono, e poi ovviamente si risalgono, 650 scalini sotto il sole! La grotta è molto bella ma il prezzo di 13 € a testa è sinceramente eccessivo. Chiudiamo il pomeriggio nell’affollatissima spiaggia delle Bombarde a Fertilia, bella perchè nella pineta ma troppo frequentata. Sulla strada del ritorno ci fermiamo a mangiare ad un ristorante, ottima frittura di pesce, porzioni da strippare, unico neo … la ricevuta … solo su richiesta!

Sabato 06 Settembre 2014

Iniziamo la mattinata dando una sbirciatina alla spiaggia di Badesi, bella, molto lunga; puntiamo poi verso la spiaggia della Marmorata, ubicata dopo S. Teresa di Gallura, bellissima la spiaggia ma i condomini retrostanti sono veramente un cazzotto in un occhio! In spiaggia c’è l’animazione e un complesso di ombrelloni esagerati. Sostiamo un paio d’ore, poi ci dirigiamo verso Capo Testa. Bellissimo il complesso naturalistico, anche se l’accesso al mare non è semplice. Dopo pranzo andiamo alla spiaggia di Monte Russu, il vento si è alzato e il mare non è proprio placido. In serata ci organizziamo per il trasferimento a Masullas.

Domenica 07 Settembre 2014

Mattinata “culturale” lungo il trasferimento; visitiamo la bellissima chiesa di SS. Trinità di Saccargia, nel comune di Codrongianus, dopo esserci fermati alla chiesetta abbandonata di S. Michele Selvenero. Procediamo poi per la chiesa di S. Maria del Regno ad Ardara, bellissima, in pietra scura. Poi la chiesa di S. Antioco di Bisarcio, dove la custode ci accompagna in visita guidata e ci consiglia poi di visitare anche la chiesa di S. Pietro di Sorres a Borutta, molto bella anch’essa. Si prosegue poi per il Nuraghe di Santu Antine, struttura notevole; lungo l’itinerario notiamo su un cocuzzolo una piccola chiesa, è Nostra Signora di Cabu Abbas, molto carina. Il pomeriggio è dedicato al mare, andiamo alla spiaggia di Putzu Idu, bella ma molto frequentata, oggi è domenica e sono tanti anche gli abitanti del luogo ad andare in spiaggia! Raggiungiamo poi il nostro nuovo appartamento a Masullas, molto bello come avevamo avuto modo di notare su Booking.com. Ad Oristano Marta nota una sagra dove arrostiscono il porceddu, impossibile non farci una capatina! Il porceddu è veramente buono, anche se i 48 € di conto sono un po’ indigesti!

Lunedì 08 Settembre2014

Mattinata dedicata alla spiaggia di Piscinas, distante da casa non poco, ma che vale veramente la pena, nel complesso minerario abbandonato di Ingurtosu, un parco davvero notevole! Nel tragitto avvistiamo un cervo sardo con un piccolo! La spiaggia è circondata da dune gigantesche, di 30 metri di altezza. I visitatori sono pochi e il mare è stupendo; rimaniamo qui tutta la mattina, rinunciando a visitare la spiaggia di Scivu. Nel pomeriggio, passando per Costa Verde, lungo una strada con due guadi molto bella, visitiamo l’Ipogeo di S. Salvatore, un vecchio borgo sardo con una chiesa che ha nel sottosuolo una sorta di catacomba risalente al tempo dei Romani, una cosa molto particolare! Visitiamo poi le rovine di Tharros, non bellissime dal punto di vista archeologico ma notevoli per la collocazione. Dopo la visita pensiamo di scendere in spiaggia a fare un bagno, ma l’incontro con una biscia convince Marta a desistere dall’idea! Torniamo a casa tardi, come sempre!

Martedì 09 Settembre2014

Ultimo giorno… sigh! Visitiamo il complesso nuragico di Barumini, spettacolare per posizione geografica e per struttura muraria! Unitamente al complesso nuragico sono poi visitabili il centro culturale, che conserva bellissime foto precedenti gli scavi e degli scavi stessi, poi Casa Zappadu, un complesso agricolo che conserva sotto il pavimento un gruppo di nuraghe, incredibile! Ci spostiamo poi alla Giara di Gesturi, un altopiano naturalistico dove però arriviamo alle 12, sotto un sole cocente. Percorriamo solo un breve tratto dove vediamo i cavalli allo stato brado e le paludi ormai asciutte, visto il periodo dell’anno. Solo all’uscita notiamo che la cooperativa che gestisce la Giara noleggia biciclette, la prossima volta faremo un bike tour!

Nel pomeriggio lungo tragitto per raggiungere la spiaggia di Portixeddu, dopo Fluminimaggiore e vicino a Buggerru. La spiaggia è bellissima e lunghissima, veramente godibile; percorriamo poi il tratto di costa verso sud, fino a Cala Domestica, anch’essa molto bella, facciamo qui l’ultimo bagno della stagione! Prima di rientrare ci fermiamo ad una macelleria a Guspini per comprare la pecora! Non ce l’hanno, ci propongono un coscio di capretto, che infiliamo direttamente nel surgelatore! Ci prepariamo per il rientro a casa!

Mercoledì 10 Settembre 2014

Partiamo con calma, il nostro traghetto parte da Olbia alle 14.15. Lungo il tragitto abbiamo il tempo per raccogliere un paio di chili di fichi, di fermarci a visitare il bel paesino di S. Leonardo de Siete Fuentes e la chiesa romanica di S. Leonardo. Arrivati a Olbia Marta vede un supermercato LD, ci fermiamo per vedere se hanno porceddu e pecora. Con la solita fortuna li troviamo entrambi, finiscono diretti nel frigo portatile! L’imbarco è tranquillo, anche se la nave è molto più piena che all’andata. Il mare è calmo, la traversata tranquilla, arriviamo quasi in orario, poco dopo le 23.00 siamo a casa. Che dire … è stata una bella vacanza, soprattutto il secondo periodo, con spiagge selvagge e poco frequentate, paesaggi veramente belli, penso che ci torneremo!! Per maggiori informazioni contattateci alla mail sergio.pan_2006@libero.it



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