Sardegna Nord Orientale – 2010

Siamo Michela e Manuel, coppia di 25enni, e quest’anno abbiamo deciso di passare le nostre 2 settimane di ferie nella tanto rinomata Sardegna nord-orientale.
Scritto da: Mighel
sardegna nord orientale - 2010
Partenza il: 03/07/2010
Ritorno il: 17/07/2010
Viaggiatori: 2
Spesa: 1000 €
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Siamo Michela e Manuel, coppia di 25enni, e quest’anno abbiamo deciso di passare le nostre 2 settimane di ferie nella tanto rinomata Sardegna nord-orientale. Siamo partiti il 3 luglio 2010 con un traghetto della Sardinia Ferris da Livorno, partenza ore 8 e arrivo a Golfo Aranci ore 14.30, e ritorno il 17 luglio con partenza ore 15.30 e arrivo alle 22.30. Costo a/r 2 persone + auto 130€ (prenotato in febbraio con la promozione per l’auto a 1€). Traversata piacevole (sul ponte ci sono stati forniti anche degli sdrai), anche se di giorno 6 ore comunque sono lunghe da far passare, specialmente per chi ha bambini. Abbiamo alloggiato al camping Acapulco a Palau. Si tratta di un campeggio piuttosto piccolo, a 10 minuti a piedi dal centro di Palau. Abbiamo scelto una piazzola ombreggiata (ce ne sono diverse per le tende, mentre i camper devono stare al sole…) su cui abbiamo piantato la nostra tenda a casetta con una splendida vista sul mare. Il camping sorge infatti proprio su una scogliera non tanto alta e quindi si è proprio accampati sul mare! I bagni erano abbastanza nuovi e tenuti discretamente, splendidi invece i lavatoi per i piatti: completamente vista mare! Noi siamo stati contenti del campeggio (costo 15€ a persona al giorno comprensivo di piazzola + 3€/gg per la corrente) ma eviterei di consigliarlo a chi passa tutta la giornata in camping: infatti non c’è un market e non c’è animazione, ma per chi come noi in campeggio è di passaggio perché solo mangia e dorme va benissimo! La spiaggia del camping è minuscola, ma con 5 minuti a piedi si arriva alla Cala di Mezzo Schifo o Sciumara, (che non è uno schifo ma prende il nome da delle vecchie imbarcazioni) che è una bella spiaggia grande, fornita di bar e servizio ombrelloni con però la sabbia grossa. La nostra vacanza è stata un tour della Sardegna nord-orientale, alla ricerca dei luoghi più belli di questa zona! In questo senso ci è stata molto utile la guida Mondadori “Sardegna nord-orientale” che specifica tutte le callette e come raggiungerle, e la recensione di Amanda e Matteo qui pubblicata (grazie!). La Sardegna è molto verde, ma con arbusti molto bassi, quindi l’ombra scarseggia un po’ ovunque….. In 15 giorni non ha mai piovuto e ha fatto molto caldo (sempre oltre i 35 gradi); anche in spiaggia era praticamente impossibile resistere al sole tra le 11.30 e le 16.30, ma, visto che il sole non calava prima delle 20.30, era possibile rimanere in spiaggia più a lungo la sera. Fortunatamente abbiamo trovato solo 2 giorni di vento, ma è davvero difficile stare in spiaggia quando c’è! Ombrelloni e asciugamani che volano ovunque, la sabbia ti colpisce fastidiosamente…. Il venticello rinfresca, ma è meglio non trovarlo!!! Tutte le spiagge hanno un’acqua trasparente, che assume colori bellissimi con la profondità! Ovviamente è utile avere con sé maschera e boccaglio per spiare i numerosi pesci del fondale! Da spiaggia a spiaggia varia la sabbia: può essere finissima e argentata, o grossa e scura, a volte cambia non solo tra calle molto vicine, ma anche all’interno della stessa spiaggia! Le spiagge hanno tutte un parcheggio a pagamento nel punto più vicino all’entrata della spiaggia (i prezzi variano tra 1€ e 1,5€ l’ora e non esiste un “biglietto giornaliero” agevolato per chi rimane tutto il giorno). Noi però abbiamo sempre parcheggiato a circa 500 mt di distanza e con una piccola passeggiata si possono risparmiare un sacco di soldi! Alcune spiagge però in un certo senso ti obbligano a parcheggiare a pagamento mettendo i divieti sulla strada che ti conduce al parcheggio…. Noi abbiamo preso una multa…. Ma in proporzione al costo di 15 giorni di parcheggio direi che è andata benissimo così! Poi tenete presente che comunque la Sardegna è piuttosto cara in qualsiasi cosa: supermercati, mercatini, frutta e verdura… noi ci siamo portati il più possibile da casa! Di seguito una carrellata delle spiagge più belle e qualche nota (inutile dire che le spiagge più belle sono concentrate in Costa Smeralda….!):

  • Spiaggia del principe (Costa Smeralda): bellissima spiaggia sabbiosa nascosta nel verde! Raggiungibile con un sentiero da percorrere a piedi….
  • Rena Bianca (S.Teresa di Gallura): molto bella, sabbiosa ma affollatissima visto che si trova proprio nel centro del paese ed è raggiungibile a piedi per chi alloggia a S.Teresa!
  • Cala Spinona – Capo Testa (S.Teresa di Gallura): abbiamo lasciato la macchina al termine della strada (è una penisola) e poi siamo scesi per un ripidissimo sentiero (ovviamente non alla portata di tutti e un po’ avventuroso!) in una minuscola calletta bellissima e spesso deserta (appunto per la difficoltà di raggiungerla). La fatica viene però ricompensata!
  • La Cinta (S. Teodoro): molto bella! Un po’ distante da Palau ma merita!!! La sabbia è finissima ed è la spiaggia più grande della Sardegna!
  • Valle d’Erica (a nord di Palau): molto carina! Nascosta nel verde e tra i profumati fiori, è una spiaggia abbastanza grande raggiungibile in auto;
  • Cala Capra (zona Palau): bellissima minuscola calletta con soli 6 posti auto fronte mare (chi arriva tardi deve parcheggiare in cima alla discesa che porta alla spiaggia!!) ma è una splendida e riservata spiaggetta con sabbia fine e chiara, circondata da alti alberi che ombreggiano la spiaggia nelle ore più calde, e circondata da un bellissimo prato curatissimo e da splendide villette! È molto chic!
  • Porto Mannu (vicino a Cala Capra – Palau): molto simile a Cala Capra con l’unica differenza che è molto più grande e con la possibilità di avere il servizio spiaggia (ombrelloni,….)
  • Grande Pevero (Costa Smeralda): bella spiaggia lunga e sabbiosa. Possibilità di servizio spiaggia.
  • Liscia Ruja (Portisco): bella spiaggia lunga e argentata. Unico neo: qui occorre per forza parcheggiare a pagamento perché la strada bianca che conduce alle spiagge è tutta in divieto di sosta (nonostante la larghezza)…. Incuranti di ciò noi ci siamo rifiutati di andare al parcheggio a pagamento e abbiamo preso la multa (38€)!!!
  • Spiaggia delle Mannane (Arzachena): ci siamo capitati per sbaglio, nel senso che cercavamo la spiaggia di Tanca Manna (segnalata in Internet tra le spiagge più belle in zona Palau) ma vista la scarsissima segnaletica (trovare le spiagge e soprattutto capire in quale si è risulta spesso molto complicato!!!) abbiamo sbagliato e siamo finiti nella spiaggia precedente, le Mannane. Anche questa è una lunga spiaggia sabbiosa molto bella, e quindi ipotizziamo che la spiaggia di Tanca Manna debba essere ancora meglio!
  • Rena Bianca (Portisco): in assoluto una delle migliori spiagge viste! Spiaggia finissima e argentata….
  • Baia Trana (Palau): l’abbiamo potuta vedere solo dall’alto! È una delle spiagge più belle ma ci hanno detto che è raggiungibile solo in gommone o con una camminata di 40 minuti in dislivello e per questo scarso affollamento è rimasta incontaminata… noi con questo caldo abbiamo dovuto rinunciare, ma chi può ci vada!
  • Arcipelago della Maddalena: da Palau parte un traghetto ogni ora dalle 9 alle 5 del mattino successivo. Il costo per noi è stato di 22€ a/r per 2 persone + 15€ a/r auto. Ci eravamo infatti informati per l’autobus che gira sull’isola ma nessuno ha saputo darci informazioni sufficienti e così abbiamo optato per portarci l’auto … rivelandosi un’ottima scelta! Infatti così abbiamo potuto girare La Maddalena e Caprera! Sbarcati dal traghetto abbiamo iniziato il giro con:
    • Spiaggia del relitto (Caprera): punta all’estremo sud e praticamente l’unica spiaggia raggiungibile in auto. Molto bella! Così chiamata perché sulla spiaggia si vedono i resti di un antico relitto (di cui ormai rimane poco niente); la strada per arrivare è un po’ sconnessa, e arrivando si attraversa anche la Spiaggia dei due mari; a Caprera volevamo anche vedere la più rinomata Cala Coticcio ma ce l’hanno sconsigliata perché occorrono 40 minuti a piedi e con il sole cocente di luglio è meglio evitare!
    • Spiaggia di Spalmatore (Maddalena): in realtà questa spiaggia non è particolarmente bella secondo me…
    • Spiaggia di Bassa Trinità (Maddalena): bellissima! Assomiglia moltissimo alla spiaggia Cavoli dell’Isola d’Elba (per chi c’è stato!). E’ una spiaggia sabbiosa con scogli levigati e tondeggianti che arrivano in mezzo alla spiaggia.
    • Non abbiamo invece fatto il giro in barca tra tutte le isole dell’arcipelago (S. Stefano, Budelli, Spargi) perché ci hanno detto che comunque queste barche non permettono di scendere alle isole, e quelle più piccole e private sono invece piuttosto costose. Però in realtà non ci siamo neanche informati. Comunque al porto di Palau ce ne sono una marea….

Non ci hanno invece lasciato molto:

  • Spiaggia delle saline (Palau, vicino il camping Capo d’Orso): le acque stagne e verdastre delle saline confluiscono nel mare proprio nella zona balneare rendendo poco piacevole il fare il bagno….
  • Cannigione ovest: spiaggia piccola e di sabbia grossa… nulla di spettacolare a nostro avviso, ma certamente ha pur sempre il bellissimo mare della Sardegna!
  • Golfo di Cugnana (Portisco): nulla di particolarmente bello…..
  • Isola dei Gabbiani (Porto Pollo): molto bella da vedere la strada che conduce al camping Isola dei Gabbiani con la spiaggia a destra e a sinistra. Le due spiagge sono carine ma nulla di stupefacente!

Centri abitati che abbiamo visitato la sera:

  • Palau:
  • S. Teresa di Gallura
  • S. Teodoro
  • La Maddalena

Sono caratterizzati dalla presenza di numerosi mercatini e bancherelle. Consigliamo poi una visita a Porto Raphael: è minuscolo, ma ha una piazzetta molto carina che da direttamente sulla piccola spiaggia! È visitabile in mezz’ora! Ovviamente non sono mancate le visite a:

  • Porto Cervo: impossibile da saltare! Piccolo e nascosto (per trovare il centro abbiamo dovuto chiedere informazioni!) è un posto altamente curato, pieno di negozi e locali di alto livello (il gelato più piccolo costa 3€) ma infonde un senso di agiatezza e di lusso incredibili! Ovviamente è d’obbligo una passeggiata lungo il porto ad ammirare gli enormi yatch (anche da 3 piani, garage, barche a vela ed elicotteri a bordo!);
  • Porto Rotondo: molto più “normale”…. Come le vie centrali dei paesi di mare…. Locali e negozi più abbordabili;
  • Poltu Quatu: piccolo e sconosciuto è un mini Porto Cervo! Sempre elegantissimo e curatissimo in ogni particolare! Più nascosto tra le montagne che danno uno sfondo magnifico al porto pieno di yatch! Sicuramente da vedere!!

Comunque, dovunque andiate troverete posti stupendi! Bene, abbiamo dato tutte le informazioni necessarie! Speriamo che questo resoconto possa essere utile ad altri! Ciao!



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