Sardegna nel cuore da sempre

Ritorno in sardegna dopo 15 anni...
Scritto da: sylvyetta
sardegna nel cuore da sempre
Partenza il: 10/09/2010
Ritorno il: 19/09/2010
Viaggiatori: 2
Spesa: 1000 €
Finalmente quest’anno torno su questa bellissima terra… sono fortunata perche’ ho una zia che abita in provincia di oristano ed ho passato molte delle mie estati da bambina e adolescente proprio in quelle zone, apprezzando molto sia il mare che gli incredibili scorci panoramici che offre, quindi, gia’ innamorata del mare di san giovanni di sinis, is arutas, sa pedra longa, etc (in prov. di oristano ce ne sono veramente tante, ma anche tanto sconosciute), avendo provato l’ebrezza di un bagno a villasimius… quest’anno decido di visitare la costa ovest e precisamente Budoni. Ma ahime’ la scoperta non è stata affatto positiva, Budoni credo che abbia le peggiori spiagge della sardegna, o per lo meno, il mare non è “cosi’ blu” e la sabbia non è cosi’ “bianca” come quello che avevo sperato di trovare… Maaaa per fortuna c’è la sorpresa, ed è proprio dietro l’angolo, perche’ dal nostro residence sito in quel di augrustus, anonimissima frazione di Budoni (in pratica 4 case in collina, ma questo è un argomento a se’ lascio perdere le opinioni alquanto negative su alloggio e agenzia), si trovano le piu’ belle e caraibiche spiagge viste finora in sardegna, ossia S.Teodoro con le sue: la cinta, lo impostu e brandinchi… la prima è quello “meno bella” a mio parere perche’ è la classica spiaggiona che si perde a vista d’occhio, piena di zone attrezzate con sdraio ed ombrelloni, giochi d’acqua etc etc, insomma tutto quello che secondo me fa perdere fascino e relativi punti ad una spiaggia, mentre le altre due sono da sogno, il mare ha mille sfumature dall’azzurro al blu cobalto… la sabbia è bianca e fine come il borotalco (e te la porti a casa di sicuro perche’ quei granellini s’infilano ovunque!!!) il mare degrada dolcemente fino al largo… oh perbacco.. Mi sembrava di camminare “sulle acque”!!! Tornando a budoni pero’ c’è da dire che non tutto il male vien per nuocere, difatti si rilevera’ un punto stratagico per visitare sia la parte sud che nord della costa. Durante la settimana abbiamo visitato prima i posti circostanti accorgendoci che bastava allontanarsi ben poco per trovare dei posti veramente belli, in primis la famosa spiaggia di berchida , a mio avviso la strada per raggiungerla è un attentato agli ammortizzatori dell’auto.. Ma … o cosi’… o pomi’… lo facevano tutti, quindi, dopo vari sballottamenti, buche, slalom tra i sassi etc. Arriviamo a destinazione con l’amara sorpresa del parcheggio a pagamento cosa che purtroppo si ripetera’ in quasi tutte le altre spiagge.. Eh no… la “mia sardegna è proprio cambiata”!! Nemmeno finiamo di lamentarci di questo fatto che poco piu’ avanti, arrivati nel territorio comunale di Orosei all’oasi naturalistica di BIDDEROSA curata dall’ente forestale, ci chiedono 12 euro per entrare con l’auto piu’ 1€ a persona quindi “14 euro” per percorrere all’interno del parco un percorso che va dai 4 ai 7 km per raggiungere le spiagge (che poi altro non sono che il proseguimento di berchida) da qui facciamo marcia indietro.. Ci sembra davvero un’esagerazione. Il nostro viaggio prosegue alla volta di Orosei facendo tappa a CALA GINEPRO e CALA LIBEROTTO entrambe molto carine, di sabbia fine, mare pulito e una bella pineta antistante la spiaggia per meritati riposini al fresco!! Tutt’ altra storia la spiaggia di MARINA DI OROSEI … qui la sabbia è di sassolini (bello .. Questi non “si appiccicano” ) la spiaggia è enorme e il mare sprofonda subito circa di un metro.. Ne tenga conto chi non ha dimestichezza con l’acqua! Per un giorno tutto questo puo’ bastare, quindi decidiamo di dedicare la visita a cala gonone in un altro momento, e cosi’ è stato: in macchina di buon’ora, il giorno dopo, percorrendo la comodissima ss 125 raggiungiamo cala gonone in poco meno di 2 ore. Arrivati al porto ci informiamo subito per il giro delle famose calette.. Io consiglio la minicrociera al costo di 38 euro per persona, che ti permette di visitare un bel pezzo di costa da cala fuili a cala goloritze’ con sosta di un’oretta a cala luna, cala biriola e cala mariolu, la piu’ bella in assoluto!! Facoltative e a pagamento la visita alla grotte del BUE MARINO e LA GROTTA DEL FICO, purtroppo il mare nel pomeriggio ha cominciato ad “agitarsi”… ma garantisco che sono dei posti da favola: imponenti pareti a picco, fiordi e grotte misteriose che incorniciano spiagge e calette di rara bellezza. La vacanza è quasi agli sgoccioli non possiamo perderci la costa smeralda, altro giro altra corsa… anche qui ci sarebbe da scrivere un romanzo, ma mi limitero’ ad elencare i paesi visitati in quanto come spiagge oltre a non aver molto tempo da dedicarvi, non ne abbiamo trovate che ci piacessero un granche’, o meglio, sempre belle e con un mare da favola, ma troppo piccole e soprattutto troppo affollate ed attrezzate (stile riccione per intenderci), non credevo che in questa stagione l’affluenza dei turisti fosse ancora cosi’ alta! Comunque qui si respira aria di bello, di ordinato, di sofisticato.. Insomma si respira odore di “soldi”… che puo’ anche dare un senso di fastidio, noi abbiamo apprezzato molto LISCIA DI VACCA un piccolo gioiellino di recente costruzione, risale infatti agli anni ’80, il villaggio chiamato Bagaglino adiacente ad una spiaggia, ha un laghetto, ristoranti, negozi e teatro, il tutto in puro stile barocco. Gran delusione per quanto riguarda Porto Cervo e Porto Rotondo, bella e solare invece Baja Sardinia disposta a ventaglio in un’ampia baia, con una spiaggia dalle acque cristalline, di fronte all’arcipelago della Maddalena. Ultima tappa vicino al porto di palau sulla blasonata isola dei gabbiani (in sardo isuledda) circondata quasi totalmente dal mare, ma collegata alla terraferma da un istmo di terreno sabbioso. Questa penisola è cinta da due grandi baie: la baia di ponente, caratterizzata da un mare un pochino mosso e la baia di levante, vicino alla baia di Porto Pollo che presenta invece, condizioni di acqua piatta e raffiche di vento. Tutto questo è il vero paradiso per windsurfer e kitsurfer. L’ultimo giorno è arrivato, come da prassi dobbiamo consegnare le chiavi dell’appartamento alle 10.00, noi alle 9.00 siamo in agenzia: non vogliamo sprecare nemmeno un minuto di vacanza. La nave partira’ alle 22.00 cosi’, giusto per macinare ancora qualche kilometro, decidiamo di inoltrarci fino a santa teresa di gallura. La giornata non è limpida, anzi cade addirittura qualche goccia di pioggia, sembra quasi che anche il tempo sia di cattivo umore come noi… ma nell’istante in cui mettiamo piede a capo testa dei due mari e ci incamminiamo verso il faro che sovrasta dall’alto il promontorio, il sole fa capolino regalandoci uno dei piu’ begli spettacoli che la natura puo’ offrire: enormi massi granitici lavorati dal vento si “appoggiano” su una distesa d’acqua dai mille colori…. Non contenti, armati delle poche energie rimasteci, andiamo alla scoperta della valle della luna. Mai nome puo’ essere piu’ appropriato, sembra di camminare sui crateri, intorno solo massi e mare… questa valle non è segnalata su nessuna cartina, visto anche il difficoltoso accesso, meglio chiedere alla gente del posto, mio marito per fortuna la conosceva gia’ per cui siamo andati sul sicuro.. Davvero un’esperienza toccante! Ci concediamo anche un giretto nella piazzetta di santa teresa con spiaggia annessa (molto molto bella)e terminiamo la nostra ultima serata sarda nel centro di olbia, qui c’è un bel via vai di persone nella zona pedonale, ricca tra l’altro di bei ristorantini e bar. Una piccola nota riguardo il cibo: noi ci siamo arrangiati quasi sempre cucinando in appartamento, il costo della vita mi sembra piuttosto altino rispetto almeno a dove abito io, i ristoranti nei luoghi turistici hanno prezzi belli tosti …(beh non ho scoperto l’acqua calda…) ma accontentandosi di stare un po’ fuori dal centro, si trovano buone opportunita’ di mangiare bene a prezzi modici, soprattutto negli agriturismi sparsi un po’ ovunque e principalmente nell’entroterra dove in generale con una spesa media di 35 euro offrono un menu’ tipico completo dall’antipasto al caffe’ e “ammazza caffe’”.. La settimana è volata ma è stata davvero ricca ed emozionante sotto certi aspetti, ci ha lasciato tanti bellissimi ricordi nel cuore.. Mancano ancora tanti luoghi da visitare e per sognare si è sempre in tempo….


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