Sardegna a tutto mare
Punto molto positivo della vacanza è il campeggio. Si trova molto vicino a San Teodoro e a molte belle spiagge e il personale è molto gentile e disponibile. E in 20 minuti a dalla reception ci hanno detto che si raggiunge Cala Brandinchi, ma noi non abbiamo provato perché abbiamo un bimbo piccolo e col passeggino non è praticabile.
I bungalow sono molto carini: costruzioni circolari in pietra divise in 5 o 6 monolocali, caratterizzate da una discreta privacy e circondate da un giardino chiuso da un cancellino molto comodo per i bimbi. Ogni monolocale ha una bella veranda esterna dotata di tavolo e sedie e due sdraio. Unico problema sono le api che arrivano con il tramonto e l’ora della cena. Per proteggersi la signora che gestisce i bungalow vi venderà per 5€ dei retini da appendere alla veranda che vi permetteranno di cenare in pace o quasi.
I bungalow sono anche abbastanza freschi. Il campeggio è sul mare e si affaccia su una spiaggetta di sabbia di fronte alle isole di Tavolara e Molara.
Abbiamo visitato alcune spiagge:
– Cala Suaraccia: parcheggio giornaliero 7€, non troppo affollata. E’ una baia sabbiosa non troppo grande praticamente chiusa dalle barche ormeggiate. L’acqua è quella della Sardegna, ma quel giorno vi si potevano trovare rifiuti vari, soprattutto pezzi di sacchetti di plastica. Non ci è piaciuta molto.
– Cala Brandinchi: molto bella e grande, sabbia chiara ad effetto tropicale, con acqua bassa per un bel pezzo, purtroppo rovinata da una cattiva gestione degli accessi. Il parcheggio costa 2,5€ l’ora (cifra spropositata a mio parere) e non esiste giornaliero. Non c’è limite agli accessi e lo spazio vitale sulla spiaggia si riduce all’osso man mano che arrivano persone. Siamo rimasti 4 ore e poi siamo scappati. E’ veramente un peccato perché non si riesce a godersi la bellezza del posto. All’ingresso del parcheggio ci sono due strade: una indica solo Cala Brandinchi e una indica sia questa che Lu impostu. Noi abbiamo optato per il primo percorso, volendo visitare Lu Impostu un altro giorno. Consiglio in ogni caso di andare presto per evitare caos all’ingresso del parcheggio e poter piantare l’ombrellone.
– Lu Impostu: come dicevo prima è attaccata a Cala Brandinchi e ha caratteristiche simili. Forse è la più bella tra quelle che abbiamo visitato. Il parcheggio costa 1 € l’ora e 4€ coprono 6 ore. Il parcheggio non è molto grande e tutte le auto che abbiamo visto parcheggiate fuori dagli spazi avevano la multa per divieto di sosta sul vetro. All’inizio della discesa c’è un casottino di legno: è un bagno pubblico che potrebbe essere utile per cambiarsi nel caso si debba prendere il traghetto la sera.
– La Cinta. Ci siamo andati l’ultimo giorno, non avendo trovato posto auto a Lu Impostu, non volevamo proprio andarci perché sapevamo che sarebbe stata molto piena. Il parcheggio è enorme e costa 1,50€ l’ora. La spiaggia è comunque molto bella e con sabbia chiara molto molto fine.
Il lato positivo è che abbiamo trovato dietro i due bar al centro della spiaggia una doccia a pagamento a 0,50 €, che ci ha permesso di arrivare al traghetto puliti.
Se volete provare tutte in una volta le specialità sarde consiglio di andare a cena all’agriturismo Li Mori all’ingresso di San Teodoro: per 33€ vi riempiranno la pancia di prelibatezze: dalla fregola alle seadas, dal porceddu al mirto, servito da cameriere vestite in abiti tradizionali. Consiglio però di prenotare perché sono piuttosto pieni.
Se poi avete tempo seguite le indicazioni per Capo Coda Cavallo e fermatevi a fare una foto al meraviglioso belvedere!
Che dire? La Sardegna non delude mai!