Santorini rimasta nel cuore
Ma veniamo ai dettagli tecnici Giunti in traghetto dall’isola di Creta (arrivati con un volo da Amsterdam) partenza ore 9.30 (5 agosto 2006) dal porto di Heraklion con Hellenic Seaways (prenotazione biglietti in internet www.Ferries.Gr con pagamento con carta di credito 30 euro a testa poltrona prenotata e ritiro degli stessi al porto nell’ apposito ufficio giusto 1 ora prima della partenza).
Nave spaziale rossa, le valigie le sistemi nel retro e prendi posto nelle apposite poltrone (abbiamo prenotato quasi 3 mesi prima 2 biglietti insieme e e e furbamente ci hanno collocato in posti lontani … ).
Partenza puntuale come anche l’ arrivo; dopo 1 ora e quaranta minuti eravamo al porto di Santorini pullulante di macchine e persone in attesa, molto folcloristico.
Scendiamo dalla nave e oltre il caldo veniamo assaliti da una folla di persone dotati di foto, brochure che ti offrono camere, hotel e appartamenti e considerato che eravamo al 6 di agosto, camere vuote ce ne stavamo davvero tante (Un consiglio: senza un tetto non si rimane, ma ovviamente ci si deve accontentare di quello che resta).
Volendoci trattare bene… Gia’ una sistemazione l’avevamo prenotata… e’ bastato trovare un taxi che ci accompagnasse a Firostefani (che e’ la continuazione di Fira). Concordato il prezzo per 15 Euro a coppia con valigie, si aggiunge al carico una vecchia babbiona ingioiellata che parla italiano e si sistema davanti e un signore greco per un totale di 4 persone piu’ il taxista e tutte le valigie e ci approcciamo a salire la ripida salita stipati nella macchina e con un caldo terribile.
La prima tappa e’ presso la abitazione della strana coppia , poi dopo aver passato l animato centro di Fira, arriviamo a destinazione sperando di avere uno sconto sulla tariffa visto il confort… Ma niente oltrettutto ci smolla con valigie e tutto non proprio davanti all hotel (si trovava lungo un sentierino ciottolato non raggiungibile via auto)… Il tutto e’ ripagato dall INDESCRIVIBILE PANORAMA di cui godiamo!!! Benvenuti nella CALDERA del vulcano, mare blu e foschia che sale in contrasto con casettine bianche come la neve.
Finalmente il nostro hotel Valas, delizioso classicamente bianco e azzurro. E’ collocato a strapiombo sul mare, su un crostone roccioso, lato caldera.. Il proprietario ci accoglie e ci accompagna nell appartamento da noi riservato.
Quello che puoi ammirare dalla terrazza e’ un mare infinito e infinitamente Blu con l’ isola di Thirassia nel mezzo e molte navi da crociera.
Alla mia destra guardando il mare, ammiravo il paesino di Imerovigli abbarbicato sul promontorio ..Una zona prettamente residenziale dove si trovano le case e gli alberghi piu’ lussuosi e belli dell isola, e in lontanza Oia ai margini del crostone; sulla mia sinistra invece la visione di Thira la capitale un covo di case casette locali negozi Curiosi di scoprire isola, ci affrettiamo a disfare i bagagli e ad uscire. Ci dirigiamo verso Fira con intenzione di cercare un affitta scooter (da Firostefani a Fira ci sono 2 percorsi uno interno a picco sul mare e uno esterno dove anche le macchine possono circolare, in entrambi i casi servono 10 minuti a piedi per raggiungerla ).
Troviamo uno scooter per 15 Euro al giorno (per 5 giorni) ma il detto che “attenzione a ciò che i greci ti propongono…Sono un po’ “furbetti”! e’ vero Lo scooter proposto ci diceva era 80 di cilindrata invece era 50, perdeva benzina, perdeva olio e non aveva il fanale (indispensabile per girare di notte, per non essere asfaltato) quindi siamo dovuti tornare parecchie volte a ripararlo per fortuna il negozio si trovava dietro ai nostri appartamenti.
L’isola vista in scooter e’ fantastica, lo consiglio vivamente. Visto che le le spiagge sono belle ma non spettacolari… Era bellissimo anche solo girare in scooter da una parte all altra dell isola (non e’ poi cosi piccola..). Il pieno di benzina costa sui 4 euro Il primo giorno lo passiamo girovagando, cercando di capire come e’ fatto il posto senza andare alla spiaggia.
A Fira, sempre animata a qualsiasi ora del giorno e della notte ci prendiamo uno snack nella piazzetta (pita con gyros insalata pomodoro solo 2 Euro, 1 litro acqua solo 1 euro, economicissima).
Facciamo un giro a piedi per i vicoletti e ci sporgiamo per vedere il panorama, e’ fantastico e tutti questi caffe’ con le terrazze sul precipizio sono molto suggestivi, ci ritorneremo stasera sicuro sicuro. Il caldo alle 4 del pomeriggio di fira e’ quasi insopportabile, cosi preferiamo prendere lo scooter per andare a cercare un po di refrigerio. Prima tappa: Porto di Ammoudi (sotto Oia) si tratta di un porticciolo in una piccola baia contornata da rocce rossastre dove sono collocati diversi risorantini da li si passa per andare alla spiaggetta di rocce dal quale ci si puo’ buttare per farsi un bel bagno.
Il tramonto (ore 20.20) ce lo gustiamo dalla jacuzzi della terrazza nel nostro hotel a Firostefani ed e’ veramente magico forse meglio di quello di Oia, piu’ romantico e tranquillo.
Non si esce per cena mai prima delle 22.30 ma locali e negozi sono aperti fino alle 2 di notte, fantastico.
Ci dirigiamo a Fira per il sentiero interno ed e’ meraviglioso, mille luci illuminano la capitale su uno sfondo cupo che e’ il mare.
Passeggiamo un po’ per cercare una terrazzina dove mangiare, non c’e’ che l’imbarazzzo della scelta e a volte fastidiosi individui cercano di trascinarti nel loro locale.
Ne scegliamo uno proprio dove nessuno ci chiama dentro, il ristorante Fanari http://www.Fanari-restaurant.Gr un balcone sul direttamente sul mare con una splendida vista e ceniamo sotto le stelle (Circa 15 Euro a persona per un antipasto greco e polpo grigliato con contorno e acqua).
Sulla strada del ritorno all albergo, ci fermiamo in un altra terrazza per un frullato di frutta fresca (6 euro).
SECONDO GIORNO Dopo una ventilata colazione vista mozzafiato nel nostro albergo decidiamo di partire in cerca del sole caliente.
Giorno interamente dedicato alla spiaggia: oggi scegliamo Kamari, ci mettiamo sul motorino e partiamo (10 minuti da Fira). La spiaggia e’ abbastanza lunga e decidiamo di sistemarci vicino alla rocce in fondo. Affittiamo ombrellone e 2 sdraio per la modica cifra di 5 Euro.
Gli ombrelloni e gli stabilimenti sono tanti pero’ si puo’ rischiare se si arriva oltre le 11 di non trovarne uno libero (ci e’ successo per ben 2 giorni) , ma e’ veramente ben attrezzata .
La sabbia e’ composta da sassolini scuri bollenti, e il mare e’ limpido e freddissimo.
Diverse piccole meduse sono presenti, alcune anche morte (pieno di johhnyfish) Sulla spiaggia ci sono moltissimi italiani, greci, inglesi e americani .
Dalle rocce e’ possibile tuffarsi e molti lo fanno noi compresi.
Trascorriamo li tutta la giornata e belli cotti dal sole verso le 18 (a quell ‘ora la spiaggia va all ombra) visitiamo il centro di Kamari . Un lungomare stracolmo di ristoranti,bar e locali di ogni tipo,alcuni davvero particolari e bellissimi dove si puo’ prendere aperitivo o fare happy hour.
Corriamo verso la Jacuzzi per il solito imperdibile tramonto !!!!!!! Serata in un ristorante ad Imerovigli (forse il migliore della settimana) dove per 20 euro a testa ceniamo divinamente con pane e pasta di olive (Zano ha apprezzato!!!) antipasto, secondo piatto , caffe e ouzo (tipico liquore Greco simile alla sambuca).
Col motorino ci allunghiamo fino a Thira per fare 2 passi , che nonostante l’ora e’ sempre animata.
TERZO GIORNO Oggi non sostiamo in un posto fisso visto che nessuna spiaggia ci soddisfa pienamente ci fermiamo solo in alcune. Scartata Monoliti, ci direzioniamo a Vlihada dove attirati da un mare ondoso decidiamo di tuffarci e scopriamo che non e’ poi cosi male.
Si tratta di un piccolo litorale contornato da rocce molto particolari modellate dal vento Letttini e ombrelloni sono disponibili sempre 5 Euro il set che comprende ombrellone e 2 sdraio, e’ presente anche un chioschetto che vende panini e frullati e bibite Soddisfatti da un bagno molto mosso … (c’e ‘chi ci ha perso gli occhiali da sole) Cambiamo spiaggia e andiamo alla Red Beach raggiungibile in motorino e poi 10 minuti a piedi per un sentiero. Dopo averla fotografata da tutti i lati non ci sostiamo (anche qui e’ possibile affittare sdraio) ma corriamo a farci la doccia perche’ stasera e’ prevista la visione del magico tramonto di Oia.
Arriviamo a Oia alle 20, troppo tardi e’ gia’ piena zeppa di persone appolaiate sui tetti Tra le case, sui gradini dei negozi, sulle scale sembra un formicaio e se non sei alta 2 metri (e’ il mio caso) non riesci a vedere nulla ma vieni inghiottito dalle persone.
Per quel poco che sono riuscita a scorgere, alzandomi sul gradino di un negozietto di souvenir dopo avergli buttato giu’ un epositore, e’ stato carino anche con applauso ma anche a Firostefani non e’ poi male, piu’ silenzioso e misterioso.
Piuttosto quello che c’e’ di spettacolare e ‘ il paesino di OIA, surreale, stupendo sembra un mondo fantastico delle favole !!!! Giriamo per i vicoletti, e non trovando nessuna taverna che ci ispiri prendiamo lo scooter e scendiamo giu’ ad Ammoudi dove ci sono taverne che pescano pesce e te lo grigliano (ed e’ veramente cosi … Pesce freschissimo) Peccato che c’e solo pesce e a chi non piace lo deve mangiare per forza (vero Baba ?).
QUARTO GIORNO Oggi vita da spiaggia, dalla mattina alla sera. Direzione Perissa-Perivolos.
Il litorale e’ molto lungo e variopinto, stabilimenti uno attaccato all altro alcuni molto molto trendy e altri piu’ familiari.
Vista la mole di turisti e i pochi posti liberi decidiamo di sistemarci verso la fine del paese di Perivolos (Agh Georgios). Sistemazione molto tranquilla con sdrai in legno molto belli (set sempre a 5 Euro) . Lo stabilimento balneare ha annesso hotel a gestione familiare direttamente sulla spiaggia ).
Oggi il mare e’ molto sporco (alghe varie) e mi butto solo perche fa molto caldo anche se ce’chi sta con la maglietta e i braghini.
Tutta la giornata la trascorriamo li’ tra dormite, chiaccherate e letture varie.
C’e poca gente e il relax e’ veramente totale.
Il relax prosegue sempre ammirando un lunghissimo tramonto nella jacuzzi sulla terrazza dell’hotel La cena la proviamo a Kamari sul lungomare formato da un susseguirsi di taverne e ristorantini dove ci gustiamo una buona grigliata di pesce.
Anche gli altri giorni li trascorreremo poi a kamari per la spiaggia e a Fira per la vita notturna e cene. Provate la terrazza Franco, simbolo di Fira (www.Francos.Com.Gr).
Esperienza bellissima anche grazie a fantastici compagni di viaggio !!!!!!!! A tutti auguro un buona permanenza a Santorini, forse un’altra “fuitina” ci scappa a breve !!!!!!!!