Santorini, per cuori forti

Ebbene, mai scelta piu’ indovinata di santorini.

La nostra agenzia di fiducia ci ha consigliato un pacchetto comprendente aereo+appartamento b&b. La spesa e’ stata di 500 euro a testa + spese in loco ( quasi tutte a carico mio…!).

Appena arrivati a kamari, la prima impressione e’ quella che si ha quando ci si imbatte nella piu’ classica localita’ turistica fatta di hotel, ristoranti e bar. Tutto praticamente finto e artefatto. Sicche’ il giorno dopo, affittato uno scooterone(approposito, richiedete sempre l’assicurazione casco) ci siamo subito diretti a thira (fira). Un posto che consiglio per i meravigliosi ristorantini, alcuni molto costosi ma bellissimi, sulla caldera, e per la vita notturna che praticamente si svolge solo qui,in capitale. I locali sono : kooclub ( carino, anche se potreste imbattervi in un black out – non hanno generatori di corrente- che vi costringera’ nel pieno della vostra sbornietta a cambiare discoteca…), il murphy( una specie di disco-pub pieno zeppo di inglesi :((—), e altri di cui non ricordo il nome ma che sono tutti sulla stessa strada.

Tutti questi posti non sono frequentati dalla gioventu’ bene di atene, che si recano in 2-3 locali sotto la caldera. Praticamente si estraneano dal contesto multietnico dell’isola. Io e laura comuque ci siamo imbattuti in un paio di questi e devo confessarvi che siamo stati molto bene.

I giorni successivi, con il nostro piaggio 250,abbiamo praticamente girato l’isola in lungo ed in largo: spiaggia rossa,bianca, nera ( su quest’ultima consiglio un ristorantino di pescatori favoloso!). Imerovigli ( a nord di fira, dove si puo’ scattare la piu’ famosa fotograzia della grecia- quella con la cupola blu, presente sulla copertina di tutti i cataloghi d iviaggio greci..)Akrotiri, diciamo la vecchia atlantide secondo il mito, mi ha un po deluso. E’ coperta quasi interamente da impalcature. Il posto che mi ha comunque lasciato un segno indelebile nella mia mente, nel mio cuore e nei miei occhi, e’ stata sicuramente oia.

Chi ha visto il film”che ne sara’ di noi” ricordera’ la scena in cui violante placido balla come una dannata su un muretto sotto un mulino a vento.

Ebbene quello e’ il posto piu’ bello del mondo. Erano passate da poco le 18. Questo bar si trova esattamente sotto il mulino. A picco sul mare. Il sole piano piano scendeva verso l’orizzonte, e ad ogni centimentro diventava sempre piu’ grande e rosso. Io e laura seduti su quel muretto, i piedi nel vuoto, moby con la canzone whispering wind di sottofondo, il mio daiquiri in mano. Intanto una nave da crociera sotto di noi,ma rivolta verso l’orizzonte apriva le acque piatte.

Ragazzi che dire. Li ad oia ho lasciato un pezzo di me quel giorno. Ve la consiglio, andateci, ma vi prego: in religioso silenzio per non rovinare quell’atmosfera magica!