Santorini, ios: vale la pena
Dall’italia abbiamo prenotato solo il volo mentre x la pensione ci siamo affidati ad internet e all’esperienza di altri turisti per caso che ci avevano preceduti in quest’avventura.
Abbiamo inviato varie e/mail per chiedere la disponibilita’ e i prezzi; tutti ci hanno dato le stesse risposte, cioe’ che una doppia costava sui 40,00€. Noi abbiamo scelto il “galini” di oia del sig. Kostas.
Sicche’ arriviamo all’1 di notte e vediamo i signori albergatori con il loro cartello ad offrire disponibilita’ e ad accogliere chi gia’ aveva prenotato la stanza.
Per fortuna il signor kostas aveva visto la posta elettronica dove lo avvisiamo del ritardo! Oia, il paesino dove alloggiamo, si trova sulla caldera, questo vuol dire che la strada e’ fatta di curve e burroni…Sembra ordinaria amministrazione…Ma non lo e’ quando alla guida c’e’ un uomo che non conosci, che guida un furgoncino normale pur non avendo un braccio e che per di piu’ parla al cellulare senza auricolare!!!!!! Ma alla fine siamo arrivati al “galini”(alle porte di oia c’e’ un mulino a vento, si gira a destra dell’incrocio e poi, subito a sinistra). E’ una pensione molto carina, le camere sono molto modeste ma c’e’ un bellissimo panorama (lato mare, si riesce a vedere anche l’isola di ios e, senza arrivare fino al centro di oia, si puo’ assistere al famosissimo tramonto di oia) e una carinissima piscina. A proposito del tramonto, di giorno oia e’ piena di turisti ma alla sera dalle 5 in poi i turisti quadruplicano, arrivano pulman da tutta l’isola e si ammassano in tutti i vicoletti attorno al mulino a vento piu’ grande (che non abbiamo capito se si tratta del film “che ne sara’ di noi”).
A nostro parere i paesini piu’ belli sono sulla caldera a partire da oia, fira, firostefani e imerovigli (questi ultimi sono la continuazione dell’altro).
In tutti si trovano ristoranti, gioiellerie, negozi, chiese, pensioni di lusso, cani non del tutto randagi a spasso nelle vie, minimarket e odore inconfondibile di muli.
Oia ha due porticcioli: armeni e ammoudi. Il primo non e’ molto frequentato perche per lo piu’ attraccano gli yocht e ci sono le abitazioni dei pescatori mentre ammoudi e’ piu’ turistico: ci sono 3 ristoranti (sunset 30,00€ in due: insalata greca, frittura di pesce, ouzo, acqua, ice coffe’), le rocce dove prendere il sole e tuffarsi.
Il nostro secondo giorno lo abbiamo dedicato all’intera isola noleggiando uno sccoter. Ad oia ci sono 3 rent car con prezzi simili tutto sommato.
Noi abbiamo scelto “moto piazza” perche’ si trova vicino al “galini”, pagando 15€ al giorno.
In una giornata si gira tutta l’isola, logicamente non approfonditamente!! Non state a comprare cartine (come abbiamo fatto noi) perche’ le strade non sono tantissime e non c’e’ rischio di perdersi (certo che se avete problemi nell’orientamento, in quel caso…) E poi, le strade vi portano nei posti che prima o poi dovrete visitare!!! A perissa e kamari ci sono le spiagge sabbiose e sono posti piu’ simili alle nostre localita’ turistiche vedi riccione.
Kamari ci hanno detto che di sera e’ molto carina con i bar aperti e il passeggio nel vialetto lungo mare, ma noi alla sera non ci siamo mai spostati da oia e fira.
Un’altra spiaggia da visitare e’ la red beach.
Mentre le precedenti hanno la sabbia scura, la red beach e’ rossa/nera. Si puo’ prendere l’ombrellone e lettino e si puo’ pranzare al bar. Noi abbiamo solo mangiato il noleggio dell’ombrellone non ci interessava.
Ci sarebbe anche la white beach, ma sembra che per raggiungerla occorra la barca e noi non l’abbiamo presa.
Per raggiungere la red beach bisogna seguire le indicazioni per akrotiri, da qui si puo’ raggiungere anche il faro di santorini.
E’ un posto bellissimo, dalla punta del roccione dove e’ posizionato il faro si vede tutta l’isola e tutto il mare intorno.
Quando abbiamo riconsegnato lo scooter abbiamo fatto delle gite per via mare.
Un giorno ci siamo imbarcati dal porto armeni su quei barconi che fanno il giro turistico sulle isolette di santorini (vulcano, thirasia e …Non ricordo) con la guida, per la modica cifra di 20,00€.
Si inizia con la visita di vulcano (2,00€ a testa) si gira intorno al cratere, si ammirano le zolfatare e il panorama.Poi, si passa al bagno nelle acque sulfuree. Ci si tuffa dal barcone, si squazza un po’ nell’acqua arancione e si riparte alla volta di thirassia per il pranzo.
Qualcuno dice che le acque arancioni tingono i costumi, altri che non si avverte ne’ puzza ne’ calore, e’ ad “interpretazione”! Ritornando al pranzo a thirassia, quest’isola e’ la maggiore, qualche pescatore ci vive ma non e’ popolatissima.
Si sosta sull’isola solo per il pranzo, infatti si sbarca al porto e qui ci sono si e no una decina di ristorantini anche self service.
Non vi dovete aspettare la pulizia!!!! Per visitare il paesino di thirassia bisogna salire un bel po’ di scalini e tutto sommato non ne avrete il tempo! Si’, perche’ la guida e’ puntualissima all’ora decisa lei parte e vi lascia a piedi, inoltre, quando scendete per visitare i vari posti state attenti a non sbagliare barca perche’ ce ne sono una marea tutte uguali e pure di turisti.
Il ritorno dalla gita e’ previsto intorno alle sei, si scende nel porto di partenza e vi aspettano i muli (3,00€) che vi riportano su fino ad oia.
Il nostro consiglio, quando ci sono i muli in questione, e’ quello di usarli, non tanto perche’ salire 100 scalini e’ faticoso ma perche’ i muli seguono la loro strada e tutt’al piu’ vi montano sopra ma non cambiamo il loro percorso. Sono muli!!! L’altra gita via mare e’ stata fatta ad ios.
Ci siamo imbarcati col traghetto dal porto principale (acienti o qualcosa del genere, 26,00€ a testa) e dopo 1 ora e 3/4 siamo sbarcati a cora, il capoluogo di ios.
Ad ios il turismo sta arrivando in questi anni, stanno rifacendo strade, spiagge ecc.
Di giorno si puo’ andare solo al mare perche’ e’ abbastanza desertica come isola ma di notte (cora) si trasforma in una mega discoteca!! Si trovano piu’ locali (pub, discoteche, disco-pub) che negozi si souvenir.
Anche il turismo e’ fatto per lo piu’ di giovani/issimi.
Appena arrivati siamo stati assaliti dai soliti albergatori con i loro cartelli e ignari di tutto siamo saliti sul primo pulman che partiva.
Dopo quasi 2 ore di viaggio siamo arrivati alla spiaggia di manganari.
A linea d’aria manganari non e’ lontana ma il pulman fatica molto con le continue curve, strettoie, salite e discese.
La spiaggia e’ = al deserto.
Ci sono una decina di ombrelloni a pagamento, 3/4 casolari dove si puo’ mangiare e anche dormire ma il tutto lasciato un po’ al caso.
A parte queste sciocchezze, c’e’ un mare limpidissimo (santorini l’acqua e’ piu’ scura) e la sabbia pulitissima.
Le isole greche sono ventilatissime e su questa spiaggia il vento si fa sentire ancora di piu’ perche’ la sabbia non e’ fatta a granelli ma ad aghi e pungono da matti!!! La nostra permanenza su ios e’ stata proprio all’insegna dell’avventura perche’ siamo saliti sul primo pulman senza sapere dove andasse e soprattutto a che ora ritornasse al porto!!!La nave partiva alle 18.15 e il pulman ugualmente ma ci avrebbe impiegato 2 ore per arrivare al porto, cosi’, perso quel traghetto abbiamo aspettato quello successivo fino alle 3 del mattino al freddo e al gelo e girovagando per cora e il porto! Dopo esser arrivati a santorini alle 4 del mattino col freddo nelle ossa ci siamo infilati sotto le coperte e il giorno seguente e’ stato dedicato per buona parte, alla pensione “galini”!!! Il tempo e’ sempre stato bellissimo, la pioggia non esiste, anzi le nuvole non esistono!!! Santorini e veramente bella vale proprio la pena di farci una capatina!!!!