Santorini e Creta, 2 isole 2 anime

Bellezza e panorami mozzafiato sono le caratteristiche principali di queste 2 isole
Scritto da: cedix
santorini e creta, 2 isole 2 anime
Ascolta i podcast
 

Santorini! Che dire, sinceramente l’isola non ha bisogno di presentazioni, tutti la conoscono e hanno visto le famose foto del tramonto sulle altrettanto famose cupole blu. Lo scopo di questo diario di bordo è quello di dare qualche informazione extra per chi deciderà di spostarsi anche su Creta. Le aspettative riguardo le isole erano molto alte e già dal primo giorno sono state ampiamente ripagate.

Aeroporto Santorini – Fira

Arrivati all’aeroporto di Santorini ci dirigiamo verso la stazione esterna che ci porterà al capolinea di Fira. I biglietti dei bus costano tutti indicativamente da 1,20€ a 1,70€ (tranne andare al porto, il costo è di 2,20€) quindi spostarsi con i mezzi pubblici è molto conveniente. C’è chi decide di noleggiare un auto o uno scooter ma la comodità di muoversi in autonomia potrebbe rivelarsi controproducente soprattutto nel momento di trovare parcheggio; i posti auto sono relativamente pochi e spesso lontani dai centri nevralgici delle città più rinomate. Se deciderete di muovervi come noi Fira diventerà costantemente il vostro punto di riferimento. Ogni autobus passa e parte da lì e raggiunge tutte le località, dalle più conosciute a quelle più rurali.

Kamari

Potrebbe sembrare ovvia come base per dormire ma noi abbiamo optato per Kamari, situata al sud. La scelta è stata fatta principalmente per due motivi: lontana dal caos delle località più rinomate e rispetto a queste più conveniente ed economica; potrei aggiungere anche un ulteriore punto a favore per Kamari, si affaccia sulle spiagge sabbiose e più tranquille. Il lungomare di Kamari è molto carino ed offre la possibilità di mangiare nei numerosi ristorantini che affacciano direttamente sulla spiaggia il che rende il tutto molto suggestivo al tramonto… certo, non sarà il tramonto di Oia, ma comunque ha il suo perchè. Mangiare in queste taverne o ristoranti non sarà un salasso, per fare un esempio una grigliata mista di pesce per 2 vi costerà sui 23€ e aggiungendo un buon bicchiere di vino non si raggiungono i 30€ a coppia e alcuni di questi locali offrono ombrelloni e lettini gratis se consumerete il pranzo da loro. Non male direi! La nostra base per il soggiorno è stata Hotel Terra Blue gestita dal meraviglioso Vangelis, una delle persone migliori incontrate su entrambe le isole (per chi decide di soggiornare nello stesso Hotel e di spostarsi in bus la fermata più comoda e vicina è Ancient Thera)

La spiaggia di sabbia nera mista a ciottolini neri è affascinante ed costeggiata da un promontorio che vi terrà al riparo dal costante vento che vi accompagnerà lungo tutto la vacanza, sia a Santorini che a Creta. Per l’escursione più attesa nella località di Oia si torna al capolinea di Fira e da lì si prende un altro bus che vi porterà a destinazione in poco più di mezz’ora. L’autobus vi lascerà alle porte della città e arrivare nella piazza centrale è un vero piacere, andando sulla destra si devono attraversare vicoli costellati di negozietti e bar e nelle ore più calde il vento è un sollievo che benedirete ad ogni passo. Passeggiando distrattamente ed andando qua e là senza una direzione precisa ci si ritroverà con sorpresa davanti al famoso panorama delle cupole blu di Santorini. Con stupore però ci accorgiamo che sono solo quelle e pochissime altre le cupole ed i tetti dipinti di blu, ma poco male, la vista resta comunque meravigliosa, soprattutto andando alla vecchia fortezza diroccata, da lì si godrà del panorama più bello e se si è fortunati, anche meno caotico.

A proposito di caos, come si può ben immaginare nelle ore che precedono il tramonto la città si riempirà sempre più di turisti, tanto da rendere difficile un punto di appoggio per scattare la tanto agognata foto del “Sunset Santorini” ma è il caso di dire: il momento vale il viaggio. Spostandosi su Fira ma non solo come capolinea dei bus la città si rivela molto interessante. Il consiglio è di andare direttamente a piedi dalla fermata poiché la piazzetta principale si raggiunge in circa cinque minuti di camminata. All’ingresso del paese si avrà l’impressione di trovarsi in un luogo diverso da quelli visitati finora diversa dagli altri luoghi. Si passa dalle case bianche e candide di Oia ad una piazza più brulla, piena di negozietti di souvenir, bar e gelaterie. Prendendo la strada verso la chiesa di Agios Gerasimos tutto cambia, si inizia a salire attraverso i vicoletti tipici fino ad arrivare al punto panoramico che si affaccia direttamente sulla caldera. Il punto di vista sarà mozzafiato. Dopo aver apprezzato la vista offerta tappa consigliata è la visita alla Chiesa Gerasimos e anche se non vicinissime la cattedrale cattolica di San Giovanni Battista. Dalla cittadina di Fira c’è anche la possibilità di avventurarsi a piedi verso Imerovigli e più precisamente in direzione Skaros Rock. La passeggiata dura circa 10 minuti, sono circa 3,5 km. Questo posto è davvero incantevole e nulla ha da invidiare al tramonto di Oia!

Purtroppo non siamo riusciti a visitare anche un altro punto consigliato dai locali, ossia il “cuore di Santorini”, quindi non posso esprimermi ma a quanto pare la zona è consigliata. Come potete notare Santorini è un’isoletta facile da girare e appagante per il corpo e per la vista, ogni posto, ogni cittadina riempie gli occhi. Cosa che non siamo proprio riusciti a trovare invece è stato trovare informazioni riguardo lo spostamento da Santorini a Creta. Nonostante quest’ultima sia L’isola più grande della Grecia Santorini offre pochissime possibilità per gli spostamenti. La più conveniente è prendere il traghetto notturno al costo di 25€ circa ma noi non siamo riusciti a sfruttare questa possibilità per due motivi, il primo organizzativo: partendo alle 2:55 l’orario è davvero scomodo e si dovrebbe prevedere quantomeno lo spostamento dall’hotel al porto e di notte non ci sono autobus ed il secondo motivo è dovuto al fatto che questa soluzione è disponibile solo un paio di volte a settimana, quindi non sono previste partenze giornaliere ed inoltre, chi come noi ha previsto e già prenotato Hotel nella parte ovest dell’isola, questo avrebbe comportato una tappa in più poiché il porto di arrivo si trova situato a Sitia. Per contro, come ci si può aspettare, la soluzione più veloce e comoda è quella più costosa 100€ per la tratta Porto di Santorini – Rethymno che si raggiunge in poco meno di 5h. Indubbiamente il costo è alto ma fa risparmiare un giorno di viaggio.

Creta – Rethymno

Arrivati a Rethymno il centro città è facilmente raggiungibile a piedi, nonostante i trolley a seguito. La vista si presenta totalmente diversa da ciò a cui ci aveva abituati Santorini. Si assapora un misto di città Veneziana a tratti orientali dovuti ai diversi ex minareti e moschee presenti nella città vecchia. L’alloggio, il Pharos, è stato azzeccatissimo, proprio di fronte al faro, il che rende molto suggestiva la vista al tramonto sul porto Veneziano ed a soli due passi dalla città vecchia. Quest’ultima tutta da girare a piedi, la passeggiata sarà piacevole e ci si troverà immersi in un’atmosfera variopinta e verrete accompagnati dall’ormai tipico odore di Giros. Da non perdere la visita della Fontana Rimondi sita in Piazza Petychak, la bellezza di questi resti si rivelerà anche utile e ristoratrice poiché dotata di tre fontanelle che mettono a disposizione di turisti e locali acqua fresca.

Nelle immediate vicinanze ci si troverà di fronte la Moschea di Neratze, oggi diventata conservatorio della città. Infine consiglio anche un salto alla Fortezza Veneziana che affaccia direttamente sul mare il che renderà più gradevole la visita. Proprio accanto alla Fortezza c’è la stazione degli autobus. Per noi sarà di nuovo il punto di partenza per continuare ad esplorare la meravigliosa Creta, avendo deciso di non noleggiare un auto per gli stessi motivi indicati su Santorini. Vero che le distanze sono notevolmente più grandi per raggiungere i luoghi più conosciuti ma vero anche che il risparmio che offre questo mezzo rispetto al noleggio, ma soprattutto all’attuale costo del carburante (in media 2,50 € al litro). Tutti gli autobus che prenderemo saranno i classici bus di linea, quindi comodi e sempre dotati di bagno e a/c. Da Rethymno ci sposteremo verso Chania al costo di 6,20€ e impiegherà circa un’oretta. Arrivati a Chania o Candia (vengono utilizzati entrambi i nomi) la stazione offre una piacevolissima sorpresa. Per coloro che vorranno visitare, però senza pernottare nella città, avranno a disposizione un deposito bagagli ben organizzato ed economico: per 8h solo 2€ e si può anche optare per un periodo più lungo. Può sembrare una cosa da poco ma per coloro che hanno zaini e trolley non doverseli trascinare con sé sarà di grande sollievo questo deposito.

Chania è una vera perla ed anche qui come a Rethymno il protagonista sarà il porto Veneziano. Il lungomare è una vera cartolina ed il profilo visto del faro viene ulteriormente impreziosito dalla Moschea dei Giannizzeri oggi diventato edificio per mostre temporanee. La cattedrale principale merita una visita più attenta essendo definito dai locali come edificio più bello della città e hanno ben ragione nel dirlo. Per gli amanti del calcio c’è anche un interessantissimo e microscopico museo, non più grande di due stanzette, che rievoca la vittoria degli Europei della Grecia nel 2004, sono presenti al suo interno cimeli unici come le maglie di giocatori ed oggetti indossati dai giocatori anche durante altre competizioni. Davvero una chicca! Continuando a passeggiare senza far troppa attenzione sul dove andare ci si troverà di fronte ed architettura sia bizantina che veneziana. Prendersi un gelato stando seduti in uno dei tipici bar del luogo e ammirare queste o quelle mura sarà un bel regalo per la vista e per i sensi. Da Chania ci si dirige verso il cuore della vacanza… il momento dedicato al mare. Il bus al costo di 4,70 € porterà direttamente a Kissamos in un’ora.

Kissamos ed Elafonissi

Kissamos o kasteli ci sembrava la terra di mezzo dove poter alloggiare. Abbastanza vicino da Chania e altrettanto vicino dalle spiagge più belle dell’isola. L’Argo Room si affaccia direttamente sulla baia ed è l’ingresso per la breve passeggiata del lungomare. Questo tratto è piuttosto breve ed ospita meno di cinque o sei ristorantini molto molto carini ma soprattutto offrono prelibatezze locali a prezzi molto più economici di quelli offerti a Santorini. Particolarità più che ben accetta e piacevole è data dal fatto che a fine pasto verrà sempre offerta, senza nessun sovrapprezzo, una piccola bottiglia di grappa cretese: il Raki, molto meno forte della nostra grappa ma ugualmente piacevole. Può capitare anche di avere un piccolo dessert, sempre offerto. C’è però l’altro lato della medaglia: Kissamos non ha molto altro da offrire quindi verrà maggiormente usato solo come posto per cenare e dormire. Poco importa però, la stazione si trova a 400 metri dall’Hotel e si parte alla volta di una delle spiagge più limpide e belle che abbia mai visto… Elafonissi, la famosa spiaggia rosa. Il costo del biglietto a/r è di 12,40 € e si arriva in un’ora e dieci. Consiglio è uno soltanto: appena arrivati non adagiatevi sul primo pezzo di spiaggia libera ma andate verso destra finché non arrivate alla piccola baia. Lungo la piccola lingua di sabbia sarete letteralmente circondati dal mare sia sulla vostra destra che sulla vostra sinistra e l’acqua sarà calda, limpida e dalle sfumature rosa. Queste sfumature, non visibili su tutta la spiaggia, sono davvero uno spettacolo. Unico inconveniente, almeno per il giorno scelto da noi, è stato il forte vento… ma sinceramente anche quello ne è valsa la pena. La prossima spiaggia sarà Falassarna.

Questo lato di costa è molto più rude e selvaggio ma altrettanto ben organizzato. Senza andare alla spiaggia libera decidiamo di affidarci ad un lido che ci concede 2 lettini molto comodi ed un ombrellone, con possibilità di servizio direttamente sul posto a soli 15€. Il mare sarà sempre mosso, sferzato dal solito vento, ma quando le giornate sono calde e afose questo non è mai un male. Da non sottovalutare nemmeno il tragitto per arrivare sul posto. Si passerà attraverso burroni e gole profonde che toglieranno il fiato per la bellezza. Consigliato quindi sia il luogo che il percorso.

Infine la famosissima laguna di Balos non ha bisogno di grandi descrizioni, unico problema è come arrivarci. Il pullman è precluso, non fa quella tratta quindi bisogna affidarsi ai pulmini privati, quelli da 10 posti per intenderci, ad un costo di 20€ a/r oppure andare col traghetto partendo dal porto di Kasteli, questa però personalmente è da evitare in quanto il tempo che verrà dedicato alla laguna sarà di una manciata di ore e arriverete assieme ad un’orda di turisti che gusteranno quanto c’è di bello in quella meravigliosa laguna. Molti vanno con le auto noleggiate ma sappiate che l’assicurazione, anche quella full, non copre il tratto sterrato che porta verso Balos. Questa strada è fattibilissima ma molto accidentata ed è facile tornare con una portiera scheggiata pur lievemente o quasi in modo impercettibile ma si sa, le assicurazioni ci marciano su queste cose. Finita la vacanza marittima si torna in città, questa volta direzione Heraklion, da dove ripartiremo alla volta dell’Italia. Da Kissamos a Heraklion sarà forse la parte più stressante del viaggio. Si dovrà tornare a Chania per riprendere il Bus verso la capitale cretese. Il viaggio durerà in totale circa 4 ore e mezza ad un costo di 18€.

Heraklion

Heraklion si presenta molto più moderna delle città visitate finora. La parte vecchia è caratterizzata da un bel centro storico che attraversa in lungo la parte più interessante. Arrivati a fontana Morosini, si cammina direttamente verso il porto attraverso una strada larga e con una discesa progressiva. Ai due lati incontrerete la grande Cattedrale ortodossa e con un po’ di fortuna riuscirete ad assistere ad un matrimonio come è capitato a noi. Arrivati in fondo alla strada vi troverete di fronte all’antica fortezza. Fatevi una passeggiata lungo gli scogli che la costeggiano mentre verrete avvolti dagli schizzi delle onde che vi si infrangono sopra. In uno dei tanti bar che affacciano sul mare abbiamo preso il famoso caffè greco. Il processo è piuttosto lungo ed il risultato potrà spiazzare per noi che siamo abituati al nostro caffè espresso. Il costo è di 2,5€ e vi ritroverete un bibitone della grandezza delle tazze di Starbucks. Il gusto è molto dolce e denso…insomma tutto da provare. Da non perdere assolutamente il mercato vecchio proprio alle spalle della già citata Fontana Morosini.

Nei momenti più caldi sarete coperti dai grossi drappeggi che avviluppano il percorso del mercato e oltre a poter fare dell’interessante shopping di prodotti locali potrete rilassarvi e mangiare in qualche ristorantino dai prezzi modici e accompagnati dal solito Raki. Per puro caso ci siamo imbattuti in un interessantissimo museo. Molto meno conosciuto di quello archeologico questo museo della tecnologia antica ci fa scoprire piccole curiosità del mondo Ellenico del passato. La mostra è semi interattiva (si possono provare il funzionamento di pochi oggetti) ed è caratterizzata anche dalla riproduzione dell’orologio di Antikythera. Il museo è piccolo e su 2 livelli, impiegherete meno di 40 minuti per guardare ogni oggetto con la dovuta attenzione ed il tutto al prezzo di 8€. Onesto!  La vacanza finisce arrivando all’aeroporto della città, ovviamente piccolo e piuttosto disorganizzato ma senza grosse pretese aspettiamo il nostro imbarco ripensando a quanto di bello hanno visto i nostri occhi e goduto i nostri sensi.

Guarda la gallery
grecia



    Commenti

    Lascia un commento

    Leggi anche

    Video Itinerari