Santiago e la sua movida

18 luglio 2008 ... Partenza ore 8.00 dall'aeroporto di Treviso con destinazione Roma-Ciampino per poi arrivare a Santiago de Compostela alla sera.Una destinazione insolita per un viaggio per chi, come noi, non era l' per il Cammino. Io, il mio fidanzato a altri tre cari amici siamo partiti per questa settimana in Galizia sia per trovare mio...
Scritto da: Gicchili
santiago e la sua movida
Partenza il: 18/07/2008
Ritorno il: 25/07/2008
Viaggiatori: in gruppo
Spesa: 500 €
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18 luglio 2008 … Partenza ore 8.00 dall’aeroporto di Treviso con destinazione Roma-Ciampino per poi arrivare a Santiago de Compostela alla sera.Una destinazione insolita per un viaggio per chi, come noi, non era l’ per il Cammino. Io, il mio fidanzato a altri tre cari amici siamo partiti per questa settimana in Galizia sia per trovare mio cugino, sia per andare a visitare questa regione spagnola molto particolare sotto molti punti di vista. Durante tutta la settimana abbiamo visitato le spiagge della Galizia, Muros, Finisterra, La Coruna, Porto, Vigo e Santiago. Ci siamo dedicati alla scoperta delle spiagge della Galizia, spiagge bianchissime con dei promontori da lasciare il fiato, ma anche alle cittadine di mare e alla vita vera spagnola. Una cosa che mi ha colpito di Santiago è la sua vita: in tutte le vie si trovano locali aperti tutta la notte dove poter incotrare persone e dove poter provare le specialità tipiche della zona come il Bacardi con il Nestea. Un consiglio che posso dare è quello di noleggiare un auto e di decidere giorno dopo giorno la vostra meta. Noi pernottavamo in una pensione molto carina nella zona nuova di Santiago e ogni giorno ci spostavamo in macchina in una zona diversa. Direi che questo è un ottimo modo per vedere parecchio della Galizia rimanendo sempre nella stessa città per potersela godere di notte, momento dell’esplosione massima. Una località da non perdere assolutamente è Finisterra. Siamo andati in una giornata bellissima di sole e caldo a abbiamo potuto goderci la vista dell’oceano e della costa galiziana dal faro della città. Una bellissima sensazione e una forte emozione. Altra città che mi ha entusiasmato è stata Porto: appena arrivati sembrava una città lasciata molto a se stessa. Le case sono molto vecchie e vengono lasciate cadere. Poi abbiamo fatto un giro della città con l’autobus scoperto (ottimo mezzo per visitare una città se si ha poco tempo) e si è rivelata una magnifica perla sull’oceano: una tipica città mediterranea costruita con diversi stili e ambienti. SI passa infatti dal quartiere ultra moderno a quello più antico con le cantine del famoso vino Porto. Una cosa da non perdere all’interno della città è l’incontro tra il fiume e l’oceano che crea una nebbiolina molto suggestiva. Abbiamo scelto il periodo della festa dell’apostolo a Santiago quasi involontariamente ma ci siamo ritenuti fortunati perchè abbiamo trovato la città piena di feste e concerti svoltisi tutti davanti la bellissima facciata della Cattedrale. Santiago è la sua Cattedrale quindi bisogna visitarla. Appena si entra, l’attenzione è attirata da un magnificente altare dorato e dall’altezza delle guglie. Per una settimana abbiamo speso un pò meno di 500 euro senza i voli ma la vita a Santiago è decisamente molto più bassa rispetto a qualle italiana: cenavamo con massimo 12 euro e tutto a base di pesce. Mi raccomando, mettete Santiago e la Galizia nella lista delle destinazioni per i prossimi viaggi perchè merita veramente!!


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