San valentino a torrechiara
Questa volta abbiamo preso spunto dal servizio di un periodico che dedicava un’ampio approfondimento alla visita del castello di Torrechiara( http://www.Bluedragon.It/medioevo/roccaforti/italia/castello_Torrechiara.Htm) che è stato oltre che la cornice della bella storia d’amore di Pier Maria Rossi e la sua amante Bianca Pellegerino, anche usato nel cinema come set cinematografico del film Lady Hawke di Richard Donner.
La storia narra che Pier Maria Rossi sposò a 15 anni Antonia Torelli figlia del conte di Guastalla il loro non fù un matrimonio d’amore ma come s’usava a quei tempi un unione politica. Divenne un’abile e coraggioso condottiero ,amico di Francesco Sforza frequentò a lungo la corte milanese e fù proprio a Milano che conobbe Bianca Pellegrino una nobile bellissima sposata con un signore del luogo i due s’innamorarono e quando Pier Francesco dovette far ritorno nelle sue terre Bianca per amor suo lasciò ogni cosa e lo seguì.Non potendo ripudiare la moglie ,Pier Francesco fece costruire per Bianca il castello di Torrechiara non molto lontano da San Secondo,il castello dove lui risiedeva con la moglie.Non sposò mai Bianca neppure quando la moglie morì di peste ma ormai vecchio e morente chiese di essere portato al castello di Torrechiara dove volle essere sepolto nella cappella di Nicomede accanto alla donna che amò tutta la vita .Il suo corpo fù fatto imbalsamare da un medico ebreo ma quando la capella fù riaperta i corpi dei due amanti erano spariti.
La stanza più bella del castello è senza dubbio la camera d’oro che si dice essere stata la camera nuziale dei due innamorati riccamente decorata da Benedetto Bembo,vi assicuro che passeggiare per il castello e pensare a questa bellissima storia d’amore è davvero emozionante.
Partiamo come sempre da Genova il mattino presto e arriviamo a Parma dove visitiamo il Duomo un bell’esempio di arte romanica padana ,la galleria nazionale una tra le più importanti pinacoteche del nostro paese con opere di Correggio, Parmigianino, Beato Angelico, Leonardo, Cima da Conegliano, El Greco, Van Dyck, Carracci, Sebastiano del Piombo, Tiepolo, Canaletto e il teatro farnese.La visita di questa bella cittadina avrebbe sicuramente meritato più tempo ma abbiamo prenotato un tavolo al castello e così saliamo in macchina alla volta del castello di Torrechiara.Il ristorante è davvero molto bello ,plurimenzionato ,tutto è perfetto il servizio ,i tempi e i piatti sono ottimi,abbiamo bevuto uno tra i migliori cabernet savignon della nostra vita e che dire della cucina emiliana !!!!Qualunque parola sarebbe superflua.Ci alziamo dal tavolo davvero soddisfatti anche per il conto che considerando il posto,il livello del servizio e dei cibi non è affatto caro.Concludiamo la nostra giornata con la visita del castello che a noi è piaciuta molto. Chiara e Giancarlo