San Valentino a Napoli e in Costiera Amalfitana
Partiamo da Milano Malpensa l’11 febbraio, con volo Easyjet a/r € 82,96 in due, con un ritardo di circa 20 minuti per poter dar modo di sghiacciare le ali, e intanto sta iniziando a cadere qualche fiocco di neve. Arriviamo a Napoli verso le 8.30 e anche qui il cielo non promette niente di buono, ma per il momento non piove. Per i primi tre giorni abbiamo noleggiato l’auto da Autoeuropa Sicily by car, costo totale circa 90€, ci danno una bella 500. Pronti, via verso la Costiera sorrentina. Dai racconti letti decidiamo di fermarci subito agli scavi archeologici di Ercolano. Ne rimaniamo veramente soddisfatti, sono ben tenuti e in circa due ore li visitiamo. Pompei non l’abbiamo vista, però se vi capita consigliamo di visitare quest’area è molto interessante. Riprendiamo l’auto e ci immergiamo nelle vie caotiche di Torre del Greco, Torre Annunziata, Castellamare, e poi finalmente imbocchiamo la strada costiera direzione Sorrento. Peccato per il tempo, però la costiera è lo stesso bella! Per il nostro primo pranzo ci fermiamo Da Giosuè a mare a Meta di Sorrento, a intuito. Devo dire che è veramente un bel posto, da poco ristrutturato, proprio sul mare. Abbiamo pranzato proprio bene. Per un antipasto di mare, due primi di pesce e acqua abbiamo speso 37 € in due. Per le due notti a Sorrento abbiamo prenotato al Roseto Resort in Corso Italia 304. È un B&B; a gestione familiare, posto molto tranquillo in mezzo agli agrumeti, buona la colazione con la vera spremuta d’arancia, camere e servizi pulite. È a 15 minuti a piedi dal centro di Sorrento, noi ve lo consigliamo; se andate in una stagione più calda hanno anche la piscina, per due notti con colazione abbiamo speso 120 € in due. Preso possesso della camera, lasciamo i bagagli e visto che il tempo ancora tiene andiamo in centro a piedi, è molto carino, pieno di locali e negozi. Per cena, su consiglio dei gestori del B&B; andiamo da Riccardo Francischiello a Massa Lubrense, lo trovate proprio sulla strada, impossibile non vederlo, è un bellissimo posto, ma devo dire che anche il cibo non è da meno, considerando la posizione e per aver cenato a base di pesce abbiamo speso una cifra che ritengo giusta 56€ totali.
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12 febbraio, Costiera Amalfitana – Amalfi, Ravello e Vietri
Ci svegliamo con dei veri e propri scrosci d’acqua, raramente qui si vedono giornate così, ma pazienza. Facciamo colazione e con la nostra macchinina iniziamo lo stesso il nostro itinerario. Prendiamo la costiera direzione Massa Lubrense e all’orizzonte tra la nebbia e le nuvole ci appare Capri, peccato veramente questo tempaccio! Curva dopo curva con panorami, che nonostante il tempo sono mozzafiato, arriviamo a Positano, ma sta proprio diluviando. Quindi foto dalla macchina e tiriamo dritto. Troviamo Praiano, il Fiordo di Furore, Conca dei Marini e poi ecco Amalfi. Qui sosta obbligata… e tra un vicolo e un portico ci appare il Duomo, maestoso con la sua scalinata. È ora di pranzo e ci fermiamo subito dopo Amalfi, nel borgo di Atrani, alla Pizzeria Le Palme, bel posto, buona la pizza. In due, con coca e birra, paghiamo 26,50€. Nonostante il tempo non ci dia tregua, decidiamo di salire lo stesso a Ravello. Visitiamo Villa Cimbrone, con il suo chiostro, la cripta e il giardino che è splendido. Mi immagino cosa possa essere bella con una giornata di sole… che spettacolo! Il panorama è mozzafiato, anche con la pioggia!
Riprendiamo il giro, passiamo da Minori, Maiori, il borgo di Cetara e arriviamo a Vietri sul Mare dove ci fermiamo per un caffè, e poi stufi della pioggia entriamo in autostrada per rientrare a Sorrento. Ci rilassiamo un po’ e ci prepariamo per la cena, nel frattempo finalmente ha smesso di piovere, quindi usciamo a piedi diretti al Ristorante Chantecler’s, via Della Pietà, ma in questo periodo di sera è chiuso, però se vi capita fermatevi, perché ne hanno parlato veramente bene. Optiamo per il ristorante La favorita’o parrucchiano, posto veramente bello, molto particolare con all’interno uno splendido giardino in serra dove si può mangiare. Abbiamo cenato bene in due (54,50€ per due antipasti, 2 primi, acqua dolce e limoncello). Si trova proprio a due passi dal duomo.
13 febbraio, Costiera Amalfitana e Napoli – Positano, Cappella Sansevero
Oggi il tempo è variabile, quindi fatta colazione, avendo ancora la macchina fino a sera decidiamo di rifare il giro di tutta la costiera con sosta anche a Positano, per avere delle foto con un po’ di sole. Verso le 16 ci avviciniamo a Napoli e andiamo all’aeroporto a riconsegnare la macchina. Un bus navetta ci riporta davanti all’aeroporto e qui aspettiamo l’Alibus per il centro. Questo bus fa solo tre fermate: aeroporto, stazione, porto (costo 3€ a persona). In circa 20 minuti siamo nel piazzale della Stazione e siamo catapultati nella caotica Napoli! Abbiamo prenotato due notti al Best Western Hotel Plaza, in Piazza Principe Umberto I 23, a circa 200 mt dalla stazione. La zona non è un granchè, ma siamo in centro storico. È comodo sia coi mezzi che a piedi, paghiamo 50 € a notte la doppia con la colazione, quindi direi più che buono! L’hotel è confortevole e pulito e il personale è gentile. Buona la colazione.
Lasciamo i bagagli in camera e ci immergiamo subito in Via dei Tribunali e l’atmosfera napoletana ci avvolge, con suoni, colori e sapori. Facciamo in tempo a visitare la Cappella Sansevero e restiamo affascinati dalla bellezza del Cristo Velato e da tutte le altre opere, non perdetevelo. Per cena seguendo i vari racconti e consigli andiamo da Mimi alla ferrovia, che è a 100 metri dall’hotel. Ceniamo molto bene e in due la spesa è di 43 €. Facciamo due passi lì intorno, ma siamo cotti, quindi a nanna presto!
14 febbraio, Napoli – San Gregorio Armeno e Via Toledo
Oggi, San Valentino, il sole splende. Colazione e poi via verso Napoli sotterranea. La visita guidata parte alle 10. È molto interessante tra le cose da vedere a Napoli. Al termine della visita imbocchiamo la famosa via dei presepi, San Gregorio Armeno, e dopo pochi metri credendo di entrare nell’omonima chiesa ci ritroviamo nel monumentale Monastero di San Gregorio, dove una suora laica ci accoglie e ci invita ad una visita guidata davvero molto interessante e coinvolgente, praticamente visitiamo la chiesa dal coro posto in alto! Non so gli orari e i giorni, non c’è biglietto di ingresso, ma vi assicuro che farete una visita veramente indimenticabile. Noi abbiamo lasciato un’offerta, ci sembrava il minimo.
È ora di pranzo e siccome siamo in zona andiamo alla Pizzeria Sorbillo, dove ci gustiamo una bella pizza margherita (soprattutto buona!) e spendiamo con il bere ben 14€ in due! Due passi fino a incrociare Via Toledo, ricca di negozi, e poi visto lo splendido sole giù fino a P.zza Plebiscito, Palazzo Reale, Teatro San Carlo. Ci spingiamo fino a Castel dell’Ovo dove godiamo una splendida vista su tutto il golfo e su o’ Vesuvio. Facciamo un po’ di lungomare, poi, stanchi torniamo in zona hotel, ci rinfreschiamo e ci prepariamo per la cena. Questa volta scegliamo la Trattoria Da Donato, sempre in zona stazione. Anche qui la cucina non ci delude e in due spendiamo 43€. Per smaltire un po’ decidiamo di andare verso il centro con il bus, prendiamo il 202 e scendiamo a Medina, vicino al Maschio Angioino, così vediamo un po’ di città illuminata. Seguendo sempre i racconti ci prendiamo un caffè allo storico Caffè Gambrinus, in pz.za Plebiscito e poi a nanna!
15 febbraio, Napoli – Mergellina
Ultima giornata a Napoli. Per muoverci acquistiamo il giornaliero, che vale per tutti i mezzi 3,60€ a testa (attenzione non vale per l’alibus). Raggiungiamo così Mergellina con la metro, poi prendiamo a salire la funicolare di Chiaia per il Vomero, quartiere residenziale, e scendiamo poi con la funicolare Centrale che ci riporta il via Toledo. Pranzo all’inizio dei quartieri spagnoli all’Hosteria Toledo, 27€ in due, cucina casalinga, molto buono. Ci spostiamo al Teatro San Carlo per la visita guidata delle 14,30. Splendido, uscito dal restauro del 2009 è veramente una meraviglia. La spiegazione della guida è molto esauriente. Torniamo con il bus R2 verso P.zza Garibaldi, scendiamo all’altezza di via Duomo per tornare in via Dei Tribunali, per assaporare ancora un po’ di atmosfera napoletana, sosta all’antica pasticceria Scaturchio e passando poi da Santa Chiara e Piazza del Gesù ci ritroviamo in Piazza Dante dove prendiamo la metrò per recuperare il bagagli.
In biglietteria ci dicono che per poter usare il giornaliero verso l’aeroporto potremmo prendere il bus C58, ma dopo aver aspettato per un po’, ci arrendiamo e prendiamo il primo alibus che passa… visto che l’aereo non ci aspetta.
Ciao Napoli!