San Pietroburgo in un week end
Finalmente riusciamo a partire per la Russia, dopo mille peripezie per ottenere il visto! E'scandaloso, ma all'ambasciata Russa di Roma non è possibile ottenere il visto seguendo la procedura normale e presentando tutti i documenti richiesti....si viene respinti ogni volta con una scusa diversa, finche presi dal'esasperazione non ci rivolge ad...
Finalmente riusciamo a partire per la Russia, dopo mille peripezie per ottenere il visto! E’scandaloso, ma all’ambasciata Russa di Roma non è possibile ottenere il visto seguendo la procedura normale e presentando tutti i documenti richiesti…Si viene respinti ogni volta con una scusa diversa, finche presi dal’esasperazione non ci rivolge ad un'”agenzia”per ottenere il visto, sborsando un centinaio di euro invece dei 35 regolari. Passato questo primo intoppo con la Russia, si parte, volo diretto AZ che in 3 ore porta a San pietroburgo. Il periodo è sicuramente il migliore, le giornate lunghe (fa buio alle 23!) ed il clima mite, favoriscono una fruizione totale della città. Arrivati all’aeroporto, ci rechiamo in hotel con l’auto prenotata tramite lo stesso hotel che con circa 25 euro ci porta al centro città. L’Hotes Ibis, 3 stelle, nuovissimo, lo abbiamo prenotato via internet, tariffa di circa 85 euro a notte per la camera, non male considerando che si arriva al centro storico con poche fermate di bus o volendo anche a piedi! La nostra prima tappa in città è il tour della famosa via dei negozi,la nemsky, che incorciamo a pochi minuti dall’hotel. Caotica e caratteristica, percorrendola arriviamo al canale dove ci si imbarca per i tour in barca della città. E’ un ottimo modo per avere una prima impressione di una città costruita sull’acqua con una fitta rete di canali, peccato che questi tour di 1 ora (400 Rubli) siano esclusivamente in russo, quindi deduciamo l’itinerario leggendo la nostra fedelissima guida Lonely planet! Il tour avviene praticamente al tramonto, con una luce splendida, e tocca i punti salienti della città. Per cena facciamo una sosta al tipico yalki Palki, un ristorante russo carino e buono, molto easy dove è presente un menù in inglese (cosa niente affatto scontata!) e ci godiamo la nosra cenetta che sono le 22.00 di sera e fuori c’è ancora luce! Dopo una lunga passeggiata (mezz’ora) per rientrare in hotel, ci prepariamo per una ricca dormita! la mattina seguente, colazione da Bushe, un’ottima pasticceria a pochi passi dall’hotel e poi proseguiamo a piedi fino alla Chiesa del salvatore, unica! E’ un capolavoro, non ho mai visto una costruzione così, è bellissima, vivace, colorata, movimentata…L’angolo dove si specchia sul canale è semplicemente superbo! Nei dintorni c’è un mercatino dove si trovano souvenir a prezzi abbordabili (dopo contrattazione!) come la matrioske…Proseguiamo la visita fino ai Campi di Marte, zona dei parchi, sosta sulla Neva (che divide san pietroburgo in 2 parti) x farsi baciare dal sole e poi visita alla Chiesa di san isacco, altro capolavoro della città. Saliamo i 250 gradini che ci portano fino alla cupola da dove si gode di una vista panoramica della città, ne vale veramente la pena. Poi andiamo ai giardini Yusopof, la Piazza del Palazzo d’inverno, abbiamo girato tantissimo a piedi, fermandoci solo per dei Blini (crepes) da Teremov, una sorta di fast food russo con menù in inglese! Il tour a piedi è faticoso, rientriamo in hotel che sono le 19 e dopo una breve pausa andiamo a cena al kat cafè, un accogliente, intimo e ottimo Ristorante Caucasico, dove il menù non era comprensibilissimo ma la scelta ottima! Dopo cena andiamo a vedere i fuochi d’artificio sulla Neva, oggi 9 maggio, si festeggia la fine della seconda guerra mondiale, ma certo i fuochi d’artificio alle 22 con tanto di luce, non sono un gran che. C’è una gran festa per questa ricorrenza, parata di mezzi militari, Musica e spettacoli nella piazza del Palazzo D’inverno, grande entusiasmo e folkrore, ma soprattutto tanti russi ubriachi!!!! Il giorno seguente colazione davanti l’hotel e poi di corsa all’Hermitage che da solo meriterebbe un paio di giorni! per fortuna evitiamo la fila dato che abbiamo acquistato i biglietti su internet…É un museo pazzesco, a partire dal palazzo con le sontuose sale e la sua ricchissima collezione d’arte…È immenso, parte dall’arte antica con sezione classica ed egiziana, fino all’arte moderna…Imperdibile la collezione dei pittori italiani (Leonardo, raffaello, Tiziano, Caravaggio), dei fiamminghi, gli spagnoli, i francesi e poi van Gogh, gaughein, Monet, Picasso, Mondrian, Matisse…
6 ore di visita ci stremano, facciamo una sosta per pranzo da Mocco sulla Newsky, un cafè con menù vario. Visitiamo una dele 3 sedi del Museo di Cioccolata, che altro non è che un piccolo negozio con cioccolata di ogni forma e gusto, ma onestamente non è invitante come le nostre cioccolaterie! Il sole è caldo, a tratti si sta senza giacca, in maglietta…
Per cena ci rechiamo da Baku, un caratteristico Ristorante Azeirbajano, in stile arabo/turco, decorato con mosaici e colori vivaci, merita una visita solo il posto, è curatissimo. Ceniamo nella sala al piano superiore, in una nicchia dove abbiamo il nostro tavolo privee, adagiati su comodi divani. Durante la cena musica dal vivo e spettacoli di danza del ventre…La cena è squisita. Ottima scelta.
Ultimo giorno … Facciamo colazione in una brasserie francese affacciata sul canale nei pressi di uno spendido ponte decorato con 2 grandi leoni. Da qui camminiamo verso l’isola Zayaki per visitare la Fortezza di san petro e paolo, laddove Pietro il Grande gettò le fondamenta di san Pieroburgo. L’atmosfera è piacevole, sembra il tempo si sia fermato all’epoca degli zar, la chiesa è splendida, così come il panorama che si gode dai bastioni della fortezza.
Il volo parte alle 18.00 quindi abbiamo prtaicamente l’intera giornata a disposizione. 4 gg sono pochi ma sufficienti per visitare la città, senza troppe pretese ma per coglierne l’essenza assaporarne la linfa.