San francisco los angeles sempre nel nostro cuore

Martedì 28 luglio Partenza all’alba dal momento che alle 8,15 abbiamo il volo da Milano Linate per Londra che ci porterà a San Francisco. Alle 2,30 pm atterriamo a San Francisco: nonostante questa sia la seconda volta, l’emozione è sempre grande. Sbrigate le solite formalità doganali, semplici e veloci, andiamo a prendere il treno della...
Scritto da: oliver333
san francisco los angeles sempre nel nostro cuore
Partenza il: 28/07/2009
Ritorno il: 12/08/2009
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 3500 €
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Martedì 28 luglio Partenza all’alba dal momento che alle 8,15 abbiamo il volo da Milano Linate per Londra che ci porterà a San Francisco.

Alle 2,30 pm atterriamo a San Francisco: nonostante questa sia la seconda volta, l’emozione è sempre grande.

Sbrigate le solite formalità doganali, semplici e veloci, andiamo a prendere il treno della Bart che si trova proprio all’international terminal. Facciamo il biglietto di andata e ritorno (round trip) al prezzo di 16,20 $. In quaranta minuti eccoci in centro! Andiamo al nostro hotel, il “Beresford Arms” (prenotato con expedia), ottima posizione, vicino a Union Square, ci siamo trovate molto bene lo consigliamo.

Serata a Union Square: la piazza, ombreggiata da palme, è la vera anima della zona commerciale. Al centro, una statua in bronzo della vittoria svetta in cima a una colonna corinzia di 27 metri. Ritorniamo in hotel: il fuso ormai si fa sentire.

Mercoledì 29 luglio Dopo un’abbondante colazione in hotel a base di muffin, dolcetti vari e frutta fresca incominciamo la nostra giornata da Chinatown gateway, l’arco d’accesso alla principale via turistica di Chinatown: Grant avenue. Oltrepassata la porta, potrete comprare antichità, sete ricamate e pietre preziose.

Lasciata Chinatown inizia North beach il quartiere italiano detto little Italy pieno di ristoranti e bar italiani. Andiamo a vedere Washington square una piazza dall’atmosfera quasi mediterranea appropriata a questa zona. Qui sorge Saints Peter and Paul church nota a molti come la cattedrale italiana.

Fu qui che Joe Di Maggio venne fotografato dopo le nozze con Marilyn Monroe nel 1957. Lasciata la chiesa, incominciamo con calma la salita molto ripida verso Coit Tower: quando arrivi, la fatica è appagata dalla vista spettacolare che offre la torre. Nel pomeriggio ci rechiamo in Levi’s plaza. In questo piazzale si trova la sede centrale della Levi Strass & Co., casa produttrice di jeans. Levi’s plaza è costellata da rocce di granito e tagliata da acqua che scorre in ruscelli. Prima di terminare questa giornata andiamo verso la Transamerica Pyramid, il palazzo a forma di piramide che è il più alto e il più riconosciuto della città.

Giovedì 30 luglio Dopo colazione andiamo al San Francisco visitors information center dove facciamo l’abbonamento ai mezzi pubblici per tre giorni (18$). Ci aspetta circa mezz’ora di fila per prendere il famoso Cable Car, il tram più famoso del mondo che qualsiasi turista deve salirci almeno una volta. Con il Cable Car, appunto, arriviamo al Fisherman’s Wharf dove ci divertiamo a girovagare tra negozi, musei e ristoranti che offrono specialità marine. Poco lontano si trova il Pier 39 un molo che oggi ospita su due livelli svariati negozi per turisti e sulle banchine al sole i leoni marini deliziano i turisti facendo loro compagnia. Prima di andarcene tappa obbligatoria il Ghirardelli square dove abbiamo assaggiato e comprato dei deliziosi cioccolatini. Da qui andiamo a piedi in Lombard street: “la via più tortuosa del mondo” dove si gode una stupenda veduta della metropoli. Per questo tragitto noi pedoni dobbiamo usare i gradini fermandoci di tanto in tanto a fotografare questa via ricca di bellissime aiuole fiorite.

Dopo cena serata a Union square.

Venerdì 31 luglio La nostra mattinata parte da Castro street, centro omosessuale di San Francisco. Percorrendolo notiamo la tranquillità con le sue belle case vittoriane lontane dal caos cittadino. Tappa successiva Alamo square, una piazza da cartolina dove schiere di edifici in perfetto stile vittoriano fanno da cornice a una stupenda vista del downtown. Spiccano su tutto le six sisters: sei case vittoriane identiche che si affacciano sulla piazza.

Dopo pranzo ci attende una lunga camminata infatti nonostante l’aria gelida percorriamo interamente il famoso Golden Gate Bridge, simbolo amato della città e della California. Noi ogni tanto ci fermiamo per ammirare il paesaggio perché da qui la vista è mozzafiato. Dopo questa lunga camminata torniamo in hotel.

Sabato 1 agosto Oggi ci sentiamo naturaliste, infatti andiamo al Golden Gate Park il più grande parco di San Francisco. Fra le altre cose vediamo lo Shakespeare garden, un amabile giardini inglese che include circa 200 specie di fiori e piante nominate dal poeta nelle sue opere. Da non perdere anche il Conservatory of flowers, una serra vittoriana in cui sono esposte piante meravigliose, rare ed esotiche.

Nel pomeriggio ci aspetta il quartiere giapponese con il suo Japon center: un complesso che ospita tipici negozi e ristoranti giapponesi, una multisala e le terme. Li vicino visitiamo St. Mary’s cathedral con la sua strana forma parabolica. Come sempre trascorriamo la serata nella zona di Union square.

Domenica 2 agosto Questa giornata la dedichiamo alla zona degli Yerba Buena Gardens, un piccolo ma prezioso angolo di verde al centro di un’ area totalmente pavimentata. Visto che è domenica il prato si è popolato di persone che prendono il sole. Nel resto del parco non mancano sculture e splendide fontane celebrative. Grazie alla bella giornata ne abbiamo approfittato per rilassarci e leggere. Degno di nota il Moscone center, un grattacielo verde dove si tengono convegni di ogni genere.

In quella zona si trova anche il Metreon, un centro di divertimenti alternativo con giochi multimediali e un nuovissimo cinema all’avanguardia.

Si è fatto tardi è ora di tornare in hotel.

Lunedì 3 agosto Purtroppo è arrivato anche l’ultimo giorno a San Francisco e lo dedichiamo allo shopping. Percorriamo la Market street entrando in vari negozi fra cui il gigantesco Westfield SF center. Camminando, camminando arriviamo all’ Embarcadero center: si tratta di negozi, ristoranti, edicole e caffè divisi tra quattro isolati. Accanto c’è la Justin Herman plaza, ideale per rilassarsi soprattutto oggi che il sole splende alto nel cielo. Tornando verso il nostro hotel, ci fermiamo a Union square e visitiamo i magazzini che circondano la piazza: Macy’s, Neiman Marcus, Saks Fifth avenue.

Questa è l’ultima serata che trascorriamo a San Francisco: con tanta malinconia la salutiamo con un arrivederci.

Martedì 4 agosto Dopo colazione, prendiamo la Bart che ci porta in 40 minuti all’aeroporto. Dopo un’ ora e mezza di volo atterriamo al LAX: siamo a Los Angeles!!! Decidiamo di raggiungere il nostro hotel a Hollywood tramite metrò.

Nonostante sapevamo di dover cambiare ben tre volte linea, l’ avventura non è stata come pensavamo, infatti questi treni sono affollati e stretti non adatti a valigie (ne avevamo solo una). Una cosa positiva è che in questo modo abbiamo visto lo Staples Center il luogo dove si è tenuta la cerimonia pubblica per Michael Jackson.

Verso le 5 pm arriviamo a Hollywood. Il nostro hotel è l’Hollywood Celebrity: lo consigliamo, noi ci siamo trovate molto bene le camere sono spaziose e luminose con un angolo cucina composto da tavolo, frigorifero e microonde. L’hotel è tutto in stile cinematografico con quadri di star alle pareti. Ottima la posizione, dietro l’Hollywood boulevard. Dopo aver disfatto la valigia, andiamo nel complesso Hollywood & Hingland un grande centro commerciale all’aperto dove ci sono delle balconate strategiche per ammirare l’Hollywood sign: noi andiamo subito a salutare il monte. Dopo cena serata sulle stelle e al Mann’s Chinese Theatre.

Mercoledì 5 agosto Dopo un’abbondante colazione in hotel a base di muffin, croissant e bagel di vari tipi ci prepariamo a vivere la nostra prima giornata a Los Angeles.

Oggi andiamo con il metrò (che serve molto bene queste zone) a downtown. Arriviamo a Pershing square, il parco pubblico più antico della città. Da lì raggiungiamo la central library (la biblioteca centrale di Los Angeles) con un giardino ombroso ideale per leggere. Dovunque ti volti a downtown non puoi non notare il First Interstate world center, il più alto grattacielo di Los Angeles. Adesso è la volta del Bonaventure hotel composto da 5 cilindri di vetro che compongono l’albergo più grande della città. Noi entriamo ad ammirare la hall molto grande e sfarzosa con tanti negozi, ristoranti e ascensori di vetro.

Dopo pranzo andiamo a vedere esternamente l’eccezionale Walt Disney concert hall, nuova sede dell’orchestra filarmonica di Los Angeles. L’edificio è una sinfonia architettonica di pareti ricurve d’acciaio inossidabile che sembrano la rappresentazione astratta di una nave nel mare in tempesta. Poco lontano visitiamo la Cathedral of our Lady of the Angeles, all’esterno appare come un austero edificio color ocra ma all’interno la navata è illuminata da un’accogliente luce bianca che filtra da finestre di alabastro. La nostra serata la trascorriamo come sempre sull’Hollywood boulevard.

Giovedì 6 agosto Questa giornata la dedichiamo al divertimento: andiamo agli Universal Studios. Dal nostro hotel dista solo una fermata di metrò e da li un trenino ci porta gratuitamente all’ingresso del parco. Il biglietto d’entrata costa 68$.

Noi abbiamo fatto diverse attrazioni: -Jurassic park the ride: una piacevole gita in gommone in un parco preistorico con riproduzione di dinosauri che alla fine si trasforma in un’esperienza da brivido.

-Revenge of the mummy the ride: montagne russe al buio con percorsi veloci anche all’incontrario.

-House of horrors: un percorso a piedi attraverso personaggi famosi dei film del terrore che spuntano all’improvviso al buio spaventando gli ignari passanti.

-Shrek 4D: un’avventura del simpatico orco verde in una sala ultramoderna in 4D.

-Studio tour: un percorso di 45 minuti su un trenino per scoprire i segreti del mondo del cinema e dove si ammirano i set esterni dei vari film.

-The Simpson ride: un viaggio virtuale con Bart e Homer dei Simpson in montagne russe.

Ormai si è fatto tardi, è ora di ritornare in hotel.

Venerdì 7 agosto La mattinata la dedichiamo al quartiere “in” di Los Angeles: Beverly Hills.

Ci arriviamo con gli autobus. Lussuose ville e curatissimi giardini si affacciano su viali alberati. Percorriamo Rodeo Drive con tutte le sue firme. Tappa d’obbligo per gli amanti del cinema il Regent Beverly Wilshire hotel dove è stato girato Pretty Woman. Prima di lasciare questo quartiere, andiamo al Beverly Hills civic center. Il cuore del complesso è l’elegante City Hall il municipio in stile rinascimentale-spagnolo con viali ornati di palme. Nel pomeriggio siamo andate in Melmose Avenue quindi al Farmers Market con le sue bancarelle molto colorate e caratteristiche. Accanto si trova The Grove un bel centro commerciale all’aperto che vanta particolarità come il tram d’epoca che lo collega al mercato, una fontana che in certi orari offre giochi d’acqua a suon di musica e una statua di bronzo che raffigura angeli in volo.

Come sempre trascorriamo la nostra serata sulle stelle di Hollywood.

Sabato 8 agosto Oggi andiamo in spiaggia. La raggiungiamo con l’autobus. Eccoci a Santa Monica beach dove subito notiamo la famosa giostra vista in tantissimi film. Scendiamo in spiaggia, ci rilassiamo per poi mettere i piedi in acqua (è gelata). Prendiamo il sole e leggiamo. A pranzo andiamo al Third street promenade, una via pedonale molto frequentata che si estende per tre isolati.

Nel pomeriggio andiamo a Venice beach attraverso il celebre lungo mare ocean front walk: è divertente osservare tra numerosi negozietti di cianfrusaglie i bizzarri artisti di strada: giocolieri, forzuti e incantatori di serpenti. Concludendo se siete in cerca di originalità venite a Venice e sarete serviti.

Serata piacevole sulle stelle.

Domenica 9 agosto Oggi giornata dedicata all’ Hollywood boulevard, il celebre marciapiede “walk of fame” con le sue stelle di marmo e ottone che immortalano tantissime star (da Marilyn Monroe a Johnny Depp). Questa via è piena di negozi di souvenir sul cinema. Fra le altre cose abbiamo visto: -Hollywood Roosvelt hotel dove furono celebrati i primi premi Oscar e dove Marilyn Monroe girò la sua prima pubblicità.

-Mann’s Chinese theatre il cinema più famoso del mondo il cui atrio conserva le impronte di tante stelle del cinema. Noi abbiamo messo mani e piedi in quelle di Marilyn Monroe, Johnny Depp, Brad Pitt e George Clooney.

-El capitan theatre un cinema che ospita anteprime della Disney.

-Hollywood & Highland un complesso di negozi, ristoranti, cinema e il Kodak theatre che ospita la cerimonia degli Oscar.

-Frederick’s of Hollywood lingerie museum negozio e museo che conserva un’assortita collezione di biancheria intima e cimeli appartenuti a personaggi famosi.

Lunedì 10 agosto Purtroppo è arrivato l’ultimo giorno: domani si parte.

Questa mattina la dedichiamo al quartiere di Westwood dove si trova la famosa università UCLA, la quale occupa un’area molto vasta che noi abbiamo piacevolmente visitato con una lunga passeggiata. Dopo pranzo siamo andate al Pierce Brothers Westwood Memorial Park: un piccolo cimitero situato vicino agli imponenti grattacieli di Westwood. Come la volta scorsa che siamo state a Los Angeles, non potevamo non tornare in questa oasi di pace a salutare Marilyn Monroe. Passeggiando abbiamo scoperto che in questo cimitero riposa anche Farrah Fawcett così abbiamo salutato anche lei, un’altra attrice che abbiamo sempre ammirato. Lasciamo Westwood e torniamo a Hollywood perché stasera in passerella fuori dal teatro cinese ci sarà ……Brad Pitt!!! Infatti c’è la premiere del suo ultimo film “Inglourious basterds”. Quando arriviamo c’è già tanta gente, ci infiliamo e riusciamo ad arrivare alle transenne. L’atmosfera è allegra e frizzante, tutte urliamo il suo nome e finalmente eccolo in tutto il suo splendore: è proprio lui, Brad Pitt è veramente in forma ed è bellissimo. Riusciamo a fargli qualche foto ma soprattutto non dimenticheremo mai il suo sguardo quando si è voltato e ha salutato dalla nostra parte prima di entrare in teatro.

Questa è stata la nostra ultima giornata a Hollywood ma sicuramente la più emozionante.

Martedì 11 agosto Purtroppo oggi si parte, infatti alle 11am arriva lo shuttle (prenotato il giorno prima) che ci porterà all’aeroporto. Dopo le solite formalità, alle 3,40pm partiamo da Los Angeles con destinazione Londra; da lì dopo circa due ore prendiamo il volo per Milano.

Non siamo ancora arrivate a casa e l’America ci manca già, sicuramente ci torneremo perché è il paese che noi amiamo di più e dove troviamo tutto quello che a noi piace e interessa.

Ciao a tutti Nadia e Rossella.

Per qualsiasi informazioni il nostro indirizzo e-mail è; magoni.Rossella@tiscalinet.It



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