Samos perla dell’Egeo
Il secondo giorno noleggiamo una piccola auto da Aramis (un vero XXXXXXXXX sul mercato!) spendiamo 115.00 € per una Hunday Getz per tre giorni di noleggio; il costo della benzina sull’ isola è comunque meno caro che in Italia €1.280 per un litro di verde.
Con la nostra auto partiamo allla volta di Karlovassi a circa 30 km a ovest di Vathy ,il capoluogo di Samos,li facciamo un giro per il centro e visitiamo la caratteristica piazzetta piena di piccoli locali e con vicino la maestosa cattedrale. Il meltemi, il vento che soffia sempre soprattutto a ovest, rende più lieve la calura, ma quando ci fermiamo a Potami una spiaggetta di sassi nelle vicinanze di Karlovassi ci impedisce di fare il bagno: acque profonde e molto increspate dal vento ci scoraggiano parecchio, ma la vista che godiamo è davvero sublime. Lungo la litoranea verso Vathy incontriamo altre spiaggie degne di una sosta: la Tasmadou e la Lemonakia, sempre acque profonde e cristalline , ma comunque attrezzate di lettini e ombrelloni.Il costo di 1 ombrellone e di 2 lettini è di soli 5 € per l’intera giornata.Di sera la vita notturna si concentra tutta attorno ai 3 centri più importanti dell’ isola Pithagorion,Vathy e Kokkari.
Kokkari è il centro più giovane di tutta l’isola e si concentra tutto sulla zona del porto, dove al giorno ci sono spiagge bellissime di sassi , attrezzate e dove si pratica anche wind-surf grazie al vento che soffia sempre e di sera bar, taverne, ristorantini e negozi di souvenir animano la serata,qui abbiamo conosciuto Roberta una ragazza italiana che gestisce un wine bar sul molo, un localino molto graziozo e accogliente. Il secondo giorno partiamo alla volta delle visite di carattere storico, visitiamo il tunnel di Eupalino,a 2 kilometri da Pithagorion ,era unn tunnel che serviva come acquedotto lungo ciraca 1 km e portava l’acqua dalla fonte (Myltinii) fino alla città di Pythagorion.La seconda tappa si fa al sito archeologico di Heraion dove si trova il tempio della dea Era risalente al 500 a.C..Arriviamo infine al museo Paleontologico di Mytilignì dove ossa e carcasse di animali preistorici la fanno da padroni, in tutto circa 600 reperti fossili.
Il terzo giorno lo trascorriamo alla bellisima spiaggia di Psili Ammos, sabbia bianca e fine mare calmo e poco profondo fanno da contorno al breve tratto di mare che separa la Grecia dalle coste della Turchia:solo 1200 metri! Il quarto giorno abbiamo nuovamente noleggiato una macchina( senza non si può fare),questa volta presso KIKLOS un rent a car vicino a Pythagorion a prezzi molto più convenienti:75€ per 3 giorni di noleggio! Con il nuovo mezzo siamo andati alla spiaggia di Potokaki, attrezzata di lettini e ombrelloni, di sabbia e sassi, poco distante all’ aereoporto! nel pomeriggio facciamo un ‘altra spiaggia la Kerveli , altrettanto bella, sempre attrezzata e con acque calme ma più profonde.
La sera visitaiamo Vathy il capoluogo dell’isola,graziosa cittadina costruita su due piani che dividono la parte vecchia dalla nuova, qui ci sono piccole osterie e taverne dove si possono gustare ottimi vini, souvlaki(spiedino di carne), ghiros e pietanze locali a ottimi prezzi! Ottimo il gelato di Barbara della gelateria Capriccio italiano sul lungomare ! Il quinto giorno ci avventuriamo per la regione del Kerketeas, la montagna più alta di Samos, dove attraverso strade impervie e vere e prorie cavedagne arriviamo a Marathocampos e di qui fino alle spiaggie di Votslakia e Psili Amos.Le strade dell’ isola sono quasi tutte strette , con un asfalto liscio e poco illuminate di sera per cui bisogna prestare attenzione.
Gli ultimi goirni li abbiamo trascorsi a zonzo nella spiaggie poco distanti dal nostro hotel e le sere nel bel paese di Pythagorion a bere Ouzo e mangiare yogurt greco con il miele, vere delizie per il palato! Abbiamo acquistatato bellisime ceramiche artigianali da POPIS’ART a Pirgos , Ouzo( un liquore locale che i greci ìbevono come aperitivo con ghiaccio e acqua, e un ottimo vino locale dolce il samos.