Samos meravigliosa, Columbus una delusione!
Il pacchetto Columbus offertoci dall’agenzia pareva fare al caso nostro. Prenotando in anticipo, poi siamo riusciti ad ottenere un ulteriore sconto tanto da pagare per una settimana con macchina a noleggio, poco più di €1.000,00 in due… dovevamo forse insospettirci? Abbiamo volato con la Blue Panorama con aeroplani eccessivamente vecchio e crew un po’ stanca e non molto professionale. Felicissimi di aver letto pareri positivi, abbiamo alloggiato all’Hotel “El coral”. La mia domanda è: a nessuno è venuto in mente di scrivere è quanto vicino all’aeroporto? Non fraintendetemi, l’hotel è delizioso e i due proprietari, Sig.Ra Martina e suo marito, sono eccezionalmente gentili, ma il rombo degli aerei in decollo è veramente fastidioso. Per carità non ci sono voli in continuazione ad ogni ora del giorno e della notte, ma venir svegliati tutte le mattine alle 07:00, quando si è in vacanza per riposare, è molto fastidioso.
La distanza dall’aeroporto? Columbus nel suo catalogo scrive 3 km. In realtà è a 2,8 km dall’ingresso passeggeri dell’aerostazione, circumnavigando la pista di decollo. L’aeroporto, nel suo significato proprio, (vedi definizione su qualsiasi dizionario) dista circa 500-600m. E’ TANTO vicino! Dall’Italia avevamo poi richiesto la camera con fronte mare, ma appena arrivati in loco, la gentilissima sig.Ra Martina, scusandosi molto ci ha fatto sapere che le fronte mare erano tutte occupate, ma che ci aveva riservato una camera con bella vista… Sì, sugli aerei che decollano! Sempre sul catalogo Columbus, si presentava bene anche l’intero paesino, ma in realtà il centro di Potokaki non esiste, è una strada tra la spiaggia e la pista di decollo sulla quale si affacciano diversi piccoli hotel e appartamenti, 1 negozio di souvenirs, 2 mini market, 3 taverne. Per fare due passi, bisogna per forza andare a Phytagoryo, in taxi perché, benché se ne dica nel catalogo, i collegamenti del bus sono molto scarsi, o con un mezzo a noleggio.
A tal proposito, è possibile che un’isola che fa parte dell’Europa, abbia diverse regole di circolazione? Intendo dire che le agenzie apposite, senza la patente A non affittano neanche gli scooter 50 cc. Tenete presente questa informazione! Ma la delusione più grande è arrivata al ritorno dalla vacanza. Abbiamo scritto una lettera di lamentele alla sede Columbus, per l’enorme discrepanza tra la presentazione a catalogo e la realtà, inviata tramite raccomandata ma non abbiamo ricevuto alcuna risposta, neanche un’e-mail di scuse per il disservizio. Un comportamento assolutamente poco professionale.
Passiamo invece ora agli aspetti positivi e a descriverVi cosa c’è da fare a Samos.
L’isola è effettivamente molto bella, selvaggia e abitata da autoctoni. Avevamo letto della scarsità di turisti e me la aspettavo ancora più incontaminata. Credo che si stia sviluppando molto velocemente. Ci sono moltissimi tedeschi e olandesi, ma abbiamo conosciuto anche inglesi, danesi e greci in ferie. Per cui se volete trovare ancora meno turisti, consiglio Lemnos.
Come in ogni isola greca, abbiamo sempre mangiato benissimo spendendo poco.
Le spiagge sono belle, ma inferiori a Creta (Balos e Elafonissi). Ci è piaciuta molto Psili Amnos, l’unica sabbiosa e Tsmandu. Poi, girando per l’isola, soprattutto lungo la costa meridionale ci sono moltissime piccole spiagge non attrezzate e per questo quasi deserte… Api a parte.
Ecco, sconsigliamo il viaggio a settembre a chi è allergico. Le punture delle api di Samos sono molto più grandi e dolorose rispetto alle nostrane.
Per lo shopping, in ogni negozio si trova qualcosa da portare a casa, ma consiglio il negozio di Antonios I. Solounias che si trova poco prima della zona pedonale di Pythagoryo sulla destra. Lì abbiamo trovato dell’artigianato molto originale, cartoline e i bicchieri di Pitagora… a € 2,50!!! Il ragazzo che lo gestisce è gentilissimo, molto simpatico e parla benissimo l’italiano perché ha studiato a Bologna… Indipendentemente da tutto, visitate il sito sopracitato, è molto molto carino! Con un po’ di difficoltà siamo poi riusciti a trovare il famoso Mascara Bardaki, il vaso bucherellato. Per chi non lo sapesse è un gioco, lo si deve riempire senza oltrepassare la prima fila di buchi e poi a turno, si deve cercare di bere dal beccuccio tappando con le dita solo 2 buchi… ma quali? Divertente, no? Mi hanno spiegato che è difficile da trovare perché lo devono fare a mano e quindi non tutti possono farlo. Noi l’abbiamo trovato nel paese di Koumaradaei. Venendo da Chora, all’altezza di un curvone verso destra, sulla sinistra troverete questo negozio e subito dopo una taverna. Fermatevi lì a mangiare l’omlette con la feta. Eccezionale.
Altre escursioni che abbiamo fatto: Grotte di Pitagora: divertenti, soprattutto perché ci siamo andati con una moto da enduro, ma si arriva lo stesso anche con altri mezzi. Il tratto di sterrato dura poco.
Tempio di Era e Museo archeologico di Samos: Bel sito archeologico, assolutamente da integrare con la visita anche al museo archeologico che conserva un Kouros di 4,5m, emozionante e l’Hera di Samo La città antica di Efeso: Imperdibile. Consigliamo di comprare i biglietti presso l’ufficio dell’Ellinas Tour, a Samos città, situato proprio a fianco dell’azienda autonoma di soggiorno dell’isola. Abbiamo pagato €75,00 a testa per tutta la giornata cominciando dalla nave a/r. Arrivati a Kusadasi, abbiamo trovato un dipendente dell’Ellinas Tour che ci ha indicato il nostro pulmann con la nostra guida parlante italiano e, ironia della sorte, ci siamo trovati nell’autobus con l’escursione organizzata dalla Columbus. Abbiamo avuto pudore di non chiedere alle altre persone quanto avevano pagato, ma da catalogo scrivevano circa €90,00.
La visita è stata abbastanza completa, se considerato il caldo torrido, e il resto della giornata è stata molto piacevole. Abbiamo fatto una sosta alla scuola di tappeti che, dopo averci rifocillato di pizza turca e burek, hanno potuto presentarci la legatura dei tappeti e migliaia di tappeti da comprare. Beh, se siamo tornati a casa a mani vuote,mio marito ed io, vuol dire che non sono troppo insistenti! Poi abbiamo sostato in un negozio di dolciumi per comprare del delizioso Halva (dolce a base di farina di sesamo), ma si può trovare tranquillamente anche nei vari supermercatini di Samos, anche a meno soldi.
Concludendo, il viaggio è andato benino, ma lontano dalle aspettative. Siamo rimasti molto delusi dall’organizzazione della Columbus, anche perché, avendo lavorato (e viaggiato) per diversi anni con I Viaggi del Ventaglio (proprietari della Columbus), avevamo prenotato senza indugi ed eravamo partiti tranquillissimamente. Ci aspettavamo e, soprattutto, avevamo bisogno di una vacanza RILASSANTE (per quello avevamo scartato l’idea di andare in Villaggio) e così non è stato. Ad oggi non abbiamo ricevuto alcuna scusa dal Tour Operator e quindi lascio a Voi la scelta del come realizzare la Vostra vacanza a Samos. Silvia & Andrea