SALTELLANDO TRA LE SPORADI: alonissos, skiathos

Qui di seguito cercherò di dare delle informazioni generali spero utili, ovviamente i giudizi sono moto personali…Dipende dalle proprie esigenze, aspettative! Il mio stile di vacanze è molto spartano, quindi traetene le dovute conseguenze…Devo anche dire di non essere mai andata in Grecia prima d’ora, quindi non posso fare il confronto con altre isole elleniche.

CONSIDERAZIONI GENERALI: la Grecia è un posto dove le viaggiatrici sole possono andare tranquille, non mi è mai capitato di essere infastidita in alcun modo. C’è inoltre la possibilità di incontrare altri viaggiatori solitari (come è capitato a me), e siccome per il 90% sono stranieri, questo è un buon modo per esercitare il proprio inglese! Il periodo di fine della mega stagione estiva è ideale, è possibile contrattare il prezzo delle camere e l’affitto dei motorini.

Comunque la Grecia è un paese caro, ho trovato i prezzi delle trattorie paragonabili a quelle di Roma.. Inoltre, soprattutto ad alonissos, ci sono solo minisupermercati, quindi tutto costa molto più caro. I souvenir (per l’80 % per cento di importazione) non sono affatto a buon prezzo, considerando il fatto che molte cose si possono comprare dai banchini cinesi sottocasa. Le cose made in greece ovviamente si fanno pagare.

Non è necessario portarsi mazzetti di banconote da casa, perchè tanto ci sono i bancomat. Per telefonare, a meno che non si abbia una tariffa agevolata con la propria compagnia, io preferisco comprarmi una carta prepagata internazionale. Le cabine telefoniche sono presenti dappertutto, anche nelle spiagge, e quindi si può facilmente telefonare. Io ho comprato la carta TALKTALK da 5 euro, che mi permetteva di telefonare per un’ora e 50 minuti; in teoria si poteva trasferire il credito residuo ad un telefono fisso, ma io non sono riuscita a farlo.

IL BAGAGLIO IDEALE: un paio di scarpe da trekking estive (quelle con tre strisce di stoffa rinforzata che si aprono a strappo); secondo me le scarpette per entrare in acqua non sono obbligatorie, basta fare attenzione; crema da sole; una borraccia termica per tenere l’acqua al fresco; imparare le lettere dell’alfabeto greco (può essere utile per le indicazioni stradali); maschera da sub; una stampata del sito www.Ivicourt.Net, l’unico che dia una qualche informazione un poco approfondita su alonissos (l’hanno fatto due inglesi che si sono trasferiti allà) IL VIAGGIO: io ho prenotato il volo con un charter in partenza da roma per skiathos diretto pagandolo 400 euro, che è il prezzo migliore che sono riuscita a trovare 10 giorni prima di partire. Devo dire che CTS e AVVENTURE NEL MONDO sono le uniche due agenzie che non si sono messe a ridere quando attorno al 16 di agosto ho chiesto per un volo a fine mese verso la grecia! Per chi abita a Roma io consiglio il settore di agenzia viaggi di avventure nel mondo (largo ascianghi, tra circonv. Gianicolense e via dei colli portuensi); siccome loro movimento un numero enorme di viaggiatori, hanno buoni contatti con le compagnie aeree e riescono a trovare dei buoni prezzi.

PRIMA TAPPA ALONISSOS: arrivata a skiathos in mattinata, ho preso la prima imbarcazione per alonissos. Ci sono i traghetti che ci mettono 2 ore abbondanti e gli aliscafi che ci mettono un’ora, i secondi costano il doppio dei primi (14,70€ contro i 7,20€), sono in effetti veloci e puliti, però la traversata si fa obbligatoriamente dentro. Col traghetto invece si può stare fuori e godersi lo splendido panorama. Io ho preso aliscafo all’andata e traghetto al ritorno, e voto decisamente per il secondo!! Per dormire ho visto un po’ di hotel e domatia; sicuramente le domatia sono più caratteristiche. Alonissos ha tre centri fondamentali: patitiri, il porto, è la zona più dinamica; la città antica , molto suggestiva; infine steni valia, che si trova sulla costa orientale a metà strada, molto piccola con un porticciolo ristoranti e caffetterie e poco altro.

Arrivata a patitiri sono andata diritta dalla “pensione” ELENI, cioè c’era la figlia al porto ad aspettare i turisti. C’è da dire che è scuramente economica, io dormivo in una specie di dependance in giardino con un bagno per me e mi ha chiesto 20 euro a notte. Poi ha anche delle camere con bagno in comune in cui, contrattando, si può arrivare anche a pagare 10 euro per notte, scordatevi però ogni confort! E’ tutto molto, molto spartano, anche la gestione, veramente madre e figlia sono due personaggi (parlano però molto bene l’inglese- anche molto)! Alla città vecchia ci sono pensioni e domatie piacevoli, quelle indicate dalla lonely travel, FANTASIA E HILIADROMIA erano carine pulite con bei balconi e conseguente vista, e mi avrebbero fatto 30 euro per una singola molo grande. Se invece siete in 2-3-4 c’è anche la bella HELMAS HOUSE www.Helmashouses.Com, una casa ristrutturata da un architetto in stile tradizionale, sono bilocali con cucina che può ospitare fino a 4 persone, con terrazzino. Chiedevano 70 euro al giorno, 50 euro per una sola persona. La cosa bella di stare alla città vecchia è sicuramente il contesto, un paesino tradizionale che poco per volta viene restaurato, in una collina con vista mare, nella pace e nel silenzio.

Infine steni valia, il colpaccio, una domatia appena ristrutturata con camera con tutti i confort, balconcino con tavolo per mangiare, cucina comune, pulizia giornaliera, ci ha chiesto 30 euro per una doppia! La domatia si chiama DROSOYLA scritto in greco. La proprietaria non parla inglese, bisogna chiedere al ristorante ESTIATORIO, che si trova, dando le spalle al porto, verso la destra. (c’è una signora bionda simpatica). Dopo il ristorante parte una stradina leggermente in salita, sulla destra c’è un edificio giallo che è la domatia. L’ikaros caffè, consigliato dalla lonely, ci faceva delle camere a 40 euro. Il campeggio a fianco è semplice, con il terrazzamento che digrada sull’acqua, ma secondo me non è molto suggestivo.

Come spostamenti è assolutamente imprescindibile un mezzo motorizzato privato. Ci sono i pullmann che collegano patitiri con la città vecchia dalle 9 a mezzanotte circa, ma con un inspiegabile buco dalle 2 alle 7 del pomeriggio (??). Poi ci sono 3 pullmann al giorno tra patitiri a steni valia. Insomma senza moto o auto (o al massimo bici…) non si riescono a vedere le spiagge più lontane dai centri, e questo sarebbe VERAMENTE un peccato.

Come noleggio io ho affittato un 100cc, per 4 giorni mi hanno fatto 45 euro, da un signore veramente simpatico, che consiglio umanamente, il suo noleggio si trova nella “strada di sinistra”, proprio di fronte all’ILIAS RENT ROOMS (ps. La metropoli di patitiri è costituita sostanzialmente da due vie, dando le spalle al porto la via di destra e quella di sinistra) Bellezze architettoniche: sono piuttosto secondarie a alonissos, dove domina la bellezza della natura, del paesaggio e delle spiagge. La città vecchia è comunque veramente affascinante e vi consiglio di esplorarla tutta fino in fondo (dove si trova l’helmas house), vedrete begli scordi ed alcune case ristrutturate con ottimo gusto, presumibilmente da tedeschi. Le chiese invece sono molto piccole e ad a pianta rettangolare. Ce ne sono tante sparse per la campagna, o le chiamerei piuttosto cappelle. Nella città vecchia ce ne saranno 4 o 5. Nell’sola ci sono anche due siti archeologici (segnalati), uno più vicino a patitiri, l’altro dopo la deviazione per steni valia, ma non li ho visitati.

Bellezze naturalistiche: alonissos è ‘na favola! Soprattutto nella parte più verso nord, quella meno battuta, ci sono tante possibilità di fare passeggiate. I sentieri sono più o meno segnalati, c’è anche una tipa olandese che si è trasferita qui ed ha pubblicato un libro in inglese sei sentieri dell’isola. A esempio la deviazione della strada principale, verso la punta nord, a sinistra verso la cappella di agios constantinos (san costantino) permette di arrivare col motorino e poi fare un breve tratto a piedi, tra alberi d ulivi, e di fico, caprette e al fondo il mare… Che cosa volere di più dalla vita? Poi ci sono tanti altri sentieri che non ho provato e che saranno sicuramente bellissimi.

Spiagge: io ho visto agios dimitrios, kokkonikastro (palma d’oro a parimerito), leftos gialos, la spiaggia alla fine della strada, nella punta nord dell’isola; la spiaggia a 50 m nord di steni valia, a spiaggia del porto di patitiri, ed infine chrisi milia. Le ho messe in ordine decrescente, dalla più bella alla più brutta. Eh si la più decantata, chrisi milia, è quella che mi è piaciuta di meno. E’ vero che è l’unica in sabbia, ma a me i ciottoletti non danno fastidio. Inoltre è quasi completamente lottizzata dagli ombrelloni veraclub ed altri, per cui si riempie molto in fretta (ovviamente il termine “riempie” è assolutamente relativo…Però in confronto alle alte…). Agios dimitrios è una baia molto ampia, kokkonikastro ha questo bel paesaggio in pietra rossa…La spiaggia nord dell’isola che in realtà è un porticciolo è carina per l’insenatura, ma era piena di ricci vicinissimo al bagnasciuga e di meduse …

In effetti le meduse c’erano un po’ dappertutto.

Ma dappertutto c’era anche questo mare trasparente azzurissimo, che si confondeva col cielo, e le spiagge strettine ed allungate con i ciottoletti, bianchi e rossastri, un paradiso…

Necessità primarie (intendo ovviamente il mangiare!) ho mangiato benissimo, anche in una atmosfera casareccia al ristorante di steni valia ESTIATORIO (vedi sopra), ottimo pesce. Abbiamo speso 42 euro in due, con un piatto principale, un po’ di aperitivi contorni ed il vino.

Invece non mi è piaciuto per niente ASTROFENGIA alla città vecchia, non tanto per la qualità del mangiare, che era buona, però le pietanze erano scarse, i prezzi alti, per loro il pane (a pagamento) consiste in due fette risicate, ed i gestori per niente affabili. Per me è anche importante anche l’aria che si respira in un posto, non solo fare la parte della turista da spennare…

Chi cerca la vita notturna deve evitare alonissos, però se si vuole passare un piacevole dopo cena c’è un bar molto simpatico a patitiri, chiamato RAXATI scritto PAXATI, che sta un po’ sopra le vie principali. E’ frequentato anche da giovani del posto, il barman dimitrios è molto affabile, un personaggio, e anche la socia che prende le ordinazioni è molto carina. L’atmosfera è cordiale e c’è anche la possibilità di conoscere ragazzi/e alonissiaci; si gode una bella vista sul porto illuminato. Come ci si arriva? Pendere la strada a sinistra, dopo un po’ c’è una traversa sulla destra che “torna indietro” e ci sono i cartelli per il bar. Arrivare in fondo alla strada, prendere i gradini sulla sinistra, superare l’hotel pleiades ed ecco il cafè.

Altro must è il tardo pomeriggio alla città vecchia, sorseggiando un ouzo o icchevipare nel caffè ARXONTOSTASI, nella piazza dove ferma l’autobus, con vista della costa.

Dell’isola ricordo: il ritorno a steni valia con la luna piena, la strada per la fine dell’isola, con panorami mozzafiato delle altre isole dell’arcipelago, il liquore alla cannella di dimitrios, i bagni nel mare trasparente e blu,il silenzio che ti permetteva di sentire i respiro dell’isola.

UNA PUNTATINA A SKIATHOS: gli ultimi due giorni li ho passato a skiathos, anche se c’era il tempo variabile e non mi sono goduta le spiagge. Skiathos ha più pressione turistica, ed è stata una buona scelta andare prima ad alonissos e ritornare a skiathos a settembre. Generalmente i proprietari di domatie e pensioni si fanno vivi all’arrivo dei traghetti. Ho trovato una pensione, METEORA STEFANOS dove, contrattando, mi hanno dato una camera con frigo tv a.C. Bagno in camera e vista mare per soli 20 euro. La pensione non era lussuosa ma assolutamente accettabile, dietro la strada del lungo porto. L’unico difetto è che si trovava su una scalinata piuttosto ripida. Inoltre non c’è nessun cartello fuori…Cercherò di spiegare come arrivarci. Dando le spalle al porto davanti c’è la alpha bank, proprio dietro si diparte una stradina quasi parallela alla strada lungoporto che sale verso destra, percorrendola si supera un internet point, “I-NET”, poi la strada inizia a ridiscendere, sulla destra ci sarà il cartello “Akti Hotel” poco prima c’è una scalinata ripida sulla sinistra che sale, percorretela, ad un certo pinto ci sarà uno slarghino, subito oltre sulla sinistra c’è un terrazzo con tettoia, lì abita la famiglia proprietaria della pensione. La signora anziana non parla inglese ma…Ci si fa capire…

Skiathos è più dinamica con tante belle spiagge di sabbia, il paese è molto esteso e abbastanza caratteristico, con parecchi negozi, bar , ristoranti, insomma il vero capoluogo..Viene anche pubblicato un giornalino con parecchie informazioni utili.

Qui il servizio bus è molto bene organizzato, dalle 7.30 all’1.00 di notte, ogni 20 minuti partono bus per tutte le spiagge della costa sud. Ogni fermata è numerata e ci si sbaglia difficilmente. Camminando per poco dalla fermata del bus si raggiungono agevolmente le spiagge. Il biglietto si fa sull’autobus.Ci sono inoltre alcuni autobus per il monastero di agios evangelistios e la spiaggia di csanemo , quella vicina all’aeroporto. Ovviamente è molto più bello affittare un motorino ma, a differenza di alonissos, non è obbligatorio.

Dato il tempo così così, mi sono dedicata alle visite culturali. Domenica mattina sono andata al monastero di ag. Evangelistos , casualmente sono capitata nel mezzo della messa, un modo di conoscere le tradizioni ortodosse. Alla fine della messa tutti vanno in canonica a bere caffè e mangiare i biscottini. Il luogo è suggestivo, immerso nel verde della “montagna”, con il mare all’orizzonte. Il monastero è una semplice e bella costruzione in pietra, con la chiesa al centro di un cortile circondato dal monastero. La chiesa principale è piena di belle icone, con la tipica pianta a cupola centrale, con una specie di nartece in ingresso. Al secondo piano del monastero c’è la paraecclesion (una piccola chiesa ) di ag. Dimitrios, piccolina a pianta rettangolare con piccola cupola. C’è anche un negozio di ricordini ed un museo (3 euro), con parecchie icone, oggetti liturgici, reliquie, una sala dedicata a strumenti musicali di tutto il mondo e delle sale dedicata ad una guerra del 1912, poco interessante.

HO visto il tramonto alla spiaggia di agia eleni, seduta in un bar con musica lounge (bellissimo…), ho preso la pioggia alla spiaggia di vrovolimnos! Erano in ogni caso abbastanza deserte.

Il centro storico è molto esteso e si può passeggiare in lungo e in largo , arrivare in fondo a sinistra (spalle al mare) fino ad un piccolo promontorio con dei begli scogli bianchi. In pieno centro invece c’è l’altro promontorio, con un teatro all’aperto ed un bar, anche lì ci sono scogli bianchi ed, ovviamente, si può fare il bagno! Non ho mai visto le acque dei proti così limpide… Sul lato destro c’è una chiesa con la torre/campanile ed una bella terrazza che domina il paese. Poco oltre c’è un vecchio mulino a vento che ora ospita un ristorante. Dalla via Papadiamantis (che vi capiterà di percorrere come minimo una trentina di volte al giorno) si raggiunge una piazzetta che ospita il museo della casa di Papadiamantis (uno scrittore ottocentesco), costa solo 1 euro, non è molto interessante ma può dare l’idea di una tipica casa greca di metà ottocento.

Infine uno sguardo agli internet point, la maggior parte è carissima (da 1,5€ per 15 minuti a 3,5€ per un’ora!!), tranne nell’internet cafè I-NET ,che si trova nella stradina dietro l’alpha bank (vedi sopra). Un’ora costa solo 2 euro. E’ piena di adolescenti greci scatenati che vanno lì per i videogiochi…

Per concludere, è stata proprio una bella vacanza, soprattutto nella rilassante isola di alonissos, piena di splendidi pesaggi e belle emozioni…A presto!! daniela_info@email.It