Salento e Valle d’Itria
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Visto che all’andata dobbiamo arrivare giù giù fino al tacco (siamo del lago di Como e i km che ci separano dal Salento sono molti) facciamo tappa a Rimini, in hotel dove sono in vacanza i miei genitori e dove io vado sempre, tutti gli anni della mia vita, almeno per un fine settimana… Quindi dalla Romagna a Morciano di Leuca abbiamo solo 800 km.
23 luglio 2012
Partenza da Rimini alle ore 5.30 fermata per colazione e per caffè + diesel e arrivo a Lecce ore 12.30. Visita di Lecce. Auto parcheggiata in via Taranto a 0.52€/h escluso dalle 14.00 alle 16.00 che è gratuito. Ci dirigiamo verso porta Napoli, percorriamo via Palmieri e arriviamo nella meravigliosa piazza Duomo con il Palazzo del Seminario e il Palazzo Vescovile. Pranzo veloce al greco e poi lungo corso Vittorio Emanuele II fino alla chiesa di santa Irene, piazza Oronzo con la colonna dedicata al Santo Patrono della città e con l’anfiteatro romano. Chiesa di Santa Chiara e il teatro romano, unico di tutta la Puglia. Strepitosa la Basilica di santa Croce, capolavoro del barocco leccese con annesso ex Convento dei Celestini. Tipici esempi della magnificenza barocca. Le ore di auto si fanno sentire e cerchiamo di tornare alla macchina ma gironzolare per le strade è veramente molto piacevole: edifici chiari cielo blu con nuvole bianche. Merita certamente una visita. Direzione Morciano di Leuca per il nostro B&B Nilosira. Pulito e tranquillo. Doccia e relax meritato.
Per la cena decidiamo di andare a Santa Maria di Leuca e non avendo trovato posto in una trattoria in centro seguiamo le indicazioni e ceniamo all’Osteria Terra Masci con ottimo pesce fresco e contorno e dolce per 44€. È la prima sera e dobbiamo ambientarci: scopriremo che si può cenare a molto meno e molto meglio pur essendo comunque un buon ristorante.
Durante la passeggiata lungo mare pre-cena ci informiamo per l’escursione alle grotte che prevede la visita della costa adriatica e/o ionica per 13/15 € a persona e l’uscita ha durata di 1.5 ora per ogni costa. Per una questione di illuminazione è preferibile la costa ionica al pomeriggio e la adriatica al mattino. Ci pensiamo ed eventualmente nei giorni successivi torniamo a prenotare.
25 luglio 2012
Sveglia con calma e ottima colazione. Questa mattina ci dedichiamo al lato ionico e alla ricerca delle Maldive del Salento. Percorriamo la costa e ci fermiamo fino alle 12.30 in una spiaggia dove purtroppo le alghe rovinano la bellezza indiscutibile. Pranziamo a Torre Mozza e concludiamo la giornata di mare a Torre Pizzo. Per raggiungerla seguire le indicazioni, parcheggiare all’esterno del parcheggio custodito (risparmiando 2.50€) e percorrere la spiaggia attrezzata in direzione nord alla ricerca della spiaggia libera. Ironia della sorte, nella spiaggia libera non ci sono le alghe… Alla faccia di chi ha pagato 4€ a persona…
Alle 17.30 partiamo in direzione di Gallipoli. In questi giorni c’è la festa di Sant’Anna e corso Roma è ricolmo di bancherelle. Arriviamo al porto e alla città vecchia, camminiamo tra le stradine fino alla cattedrale, esempio di architettura barocca leccese. Cittadina di mare e turistica, ma vale certamente una visita. Rientriamo al b&b e per cena abbiamo deciso di fermarci visto che oltre ad avere le camere è anche osteria: antipasto di mare, spaghetti alla chitarra e pasta ripiena melanzane scamorza e patatine a 35€. Ottimo, ci fermeremo anche domani.
26 luglio 2012
Direzione costa adriatica. Iniziamo dal Ciolo, splendida insenatura naturale con mare blu. Abbiamo seguito le indicazioni per il sentiero del Ciolo così abbiamo percorso un panoramico trekking invece di accedere comodamente dalla litoranea. La fattibile e breve fatica è ripagata dal panorama. Bagno, sole e ripartiamo in direzione Porto Tricase. Prima ci fermiamo in una grande baia di scogli e dopo pranzo scoviamo un angolino splendido dal mare cristallino. Rimaniamo fino alle 15 poi ci spingiamo fino a Otranto e al rientro a Castro; ogni cittadina è la conferma di quanto meravigliosa sia questa terra. Cena al Nilosira con due grigliate di pesce e patate fritte per 37 € totali.
27 luglio 2012
Due giorni fa a Gallipoli abbiamo trovato la possibilità di uscire con un peschereccio vero e stare al largo con i pescatori di tutto il giorno. Non è un’escursione turistica e quindi la presenza degli estranei non può modificare le abitudini dei pescatori. Abbiamo però rinunciato all’uscita in barca con il tanto gentile pescatore Gino perché stare sul peschereccio dalle 2 di notte alle 17 ci è sembrato eccessivo. Certamente con dispiacere ma la barca completamente priva di spazio per oziare ma tutta ovviamente dedicata alle attività di pesca ci avrebbe distrutto. Per rimediare prenotiamo al Salento Sailing a Santa Maria di Leuca un’escursione per la costa adriatica e le sue grotte a 13 € persona per 1.5 h di navigazione compresa la sosta di 30 min per il bagno a ridosso di due grotte. L’escursione merita. Ci dirigiamo poi verso Torre Vado e a Le Pesculose. Oggi non ci sono le alghe, il mare è cristallino e il cielo è così blu da sembrare dipinto. In spiaggia c’è tantissima gente ma troviamo uno spazio e ci rilassiamo tra bagni e sole fino alle 16.30. Ormai cotti ci dirigiamo verso Specchia, grazioso paesino al centro della penisola salentina e poi a Maglie, paese natale di Aldo Moro. Ritorniamo al Nilosira e per cena andiamo a Torre Vado scegliendo a caso il ristorante Le Cozze (litoranea Leuca-Gallipoli posto Vecchio Salve-LE 0833712129) proprio sul mare. Locale molto carino e affollato (forse è consigliabile prenotare soprattutto se si è in tanti) ma per due il posto si libera velocemente. Prendiamo una pizza ai frutti di mare, trofie ai frutti di mare e linguine agli scampi. Il pesce è freschissimo e gustiamo tutte le portate. Spediamo 35 € siamo molto soddisfatti. Le porzioni sono abbondanti. Usciamo e facciamo due passi sul lungo mare. Rientriamo e nanna.
28 luglio 2012
Salutiamo Danilo, il Nilosira e il Salento. Terra accogliente caldo, sole, mare veramente soddisfatti di tutto. Consigliamo a tutti una vacanza qui. Ci dirigiamo a Locorotondo, ci aspetta il piccolo trullo de I trulli dal Conte. Chiediamo informazioni al sig. Pinuccio, unica persona che troviamo lungo la strada e lui prende la sua macchina e ci accompagna perché dice ‘non è difficile, ma facile non è’. Arriviamo dalla sig.ra Rosa e marito… Gentilissimi. Il trullo è una bomboniera accogliente, ci fanno vedere anche il trullo padronale dove è cresciuto il marito della sig.ra Rosa… È per 5/6 persone con il pavimento di 200 anni fa… Meravigliosoooooo. Riposino e restauro per il matrimonio. Usciamo dal trullo alle 16 e ritorniamo alle 5.30 di mattina. Nanna
29 luglio 2012
Iniziamo da Alberobello. Ovviamente è da visitare anche se la vocazione fortemente turistica ha rovinato l’autenticità dei trulli. Passiamo poi da Noci ma non c’è niente, da Conversano, carino e poi da Polignano a Mare che sicuramente merita una visita. Andiamo in spiaggia vicino a Monopoli per rilassarci. Per cena andiamo a Cisternino, stupendo paesino dove per cena si può mangiare carne alla brace. Prima si sceglie da banco carne la quantità che si gradisce e poi viene cotta e portata al tavolo. L’ambiente è informale ma molto accogliente.
30 luglio 2012
Dopo la colazione andiamo a Locorotondo. Bellissimo. Meglio di Alberobello a mio parere. Andiamo poi a Ostuni, certamente da non perdere. Andiamo in spiaggia a Torre Guaceto, una riserva dove il parcheggio costa 4 € indipendentemente dal tempo di permanenza. Bel mare e bella spiaggia. Per la cena torniamo a Cisternino.
È l’ultimo giorno in Puglia, domani rientriamo in Lombardia tenendo negli occhi e nel cuore i colori accesi di questa meravigliosa terra.
Cari TpC se volete scrivemi vi risponderò tempestivamente: paolatriaca@gmail.com