Salento, che bella sorpresa!
I primi tre giorni, sole caldo e mare, nelle stupende spiagge di S. Isidoro, Torre dell’Orso, Marina di Pescoluse e nella suggestiva baia di Porto Selvaggio dove, a causa di una sorgente, l’acqua in superficie è freddissima, mentre in basso è calda e ci sono i pesci che ti mordicchiano i piedi e le caviglie. Porto Badisco, piccolissima spiaggia circondata da scogliere con mare verde-azzurro stupendo. Torre Suda, mare limpido e scogli, dai quali abbiamo assistito al bellissimo spettacolo delle Frecce Tricolori.
La sera dato che alloggiavamo al B&B Borgoterra, bella struttura situata nel centro storico di Martano, che è da vedere, ci siamo recati a visitare Gallipoli e Otranto.
Il 4° giorno non potendo stare al mare perché c’era vento, siamo andati a Lecce, che è veramente un gioiello di città. Siccome ci avevano suggerito di visitare anche Galatina e Nardò, altre cittadine piene di monumenti e cultura ci siamo andati, e sono state una sorpresa.
Il 5° giorno tappa all’Oasi di Roca, dove c’è la Grotta della Poesia, qualcosa di fantastico, una piscina di mare fra gli scogli e una grotta. Dopo abbiamo visitato Ostuni, la città bianca e Alberobello, con i suoi caratteristici trulli. Andando poi verso l’aeroporto di Brindisi, fra nuvoloni neri e scrosci di pioggia, abbiamo visto posti stupendi sul mare e fra un fulmine e un altro è apparso anche un bellissimo arcobaleno.
Conclusione…Il Salento è, mare stupendo su entrambe le coste, città che trasudano di cultura, persone disponibili e calorose… Penso che ci tornerò.