Sacra di san michele e abbazzia di novalese

Era da tanto tempo che volevo visitare la sacra di san Michele e finalmente sono riuscita a convincere la famiglia a seguirmi in questa nuova avventura.Siamo partiti di bun mattino ed arrivati verso l'ora di pranzo. Su internet avevo trovato delle ottime recensioni di una trattoria a Giaveno "trattoria la Buffa"specialità funghi e così abbiamo...
Scritto da: chiara7171
sacra di san michele e abbazzia di novalese
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Era da tanto tempo che volevo visitare la sacra di san Michele e finalmente sono riuscita a convincere la famiglia a seguirmi in questa nuova avventura.Siamo partiti di bun mattino ed arrivati verso l’ora di pranzo. Su internet avevo trovato delle ottime recensioni di una trattoria a Giaveno “trattoria la Buffa”specialità funghi e così abbiamo fatto una piccola deviazione per questa deliziosa località della val Sangone.A un paio di km dal ristorante c’è il bellissimo parco giochi della comunità montana e prima di ripartire abbiamo fatto una lunga sosta per far divertire un pò Matteo .Dimenticavo di dire che il sabato a Giaveno è giorno di mercato e così ne abbiamo approfittato anche per fare un giro nel centro storico dove abbiamo acquistato per 1 euro un simpatico libretto sui trenini che al piccolo piacciono tanto e da cui non si è voluto mai separare per tutta la durata della nostra breve vacanza.Riposati e rifocillati siamo partiti finalmente per la sacra passando per la strada panoramica che attraversa il parco dei 2 laghi di Avigliana facendo una breve sosta al santuario della Madonna dei 2 laghi e Avigliana .Se desiderate visitare la sacra e non siete dei camminatori oppure come nel nostro caso avete bambini o persone anziane al seguito vi consiglio di evitare i giorni festivi e le domeniche perchè in quei giorni la strada viene sbarrata un paio di km prima di quanto si faccia nei restanti giorni.Noi fortunamente abbiamo posteggiato l’auto in un bel parcheggio gratuito a circa 500 metri dall’abbazzia e dopo una piacevole passeggiata siamo arrivati finalmenti ai primi ruderi Matteo si è divertito tantissimo a infilare la testa in tutte le feritoie che ha trovato e dopo aver un pò giocato con lui abbiamo cominciato la visita vera e propria di questa splendida abbazzia ,monumento simbolo del piemonte e tesoro dell’ unesco costruita intorno all’anno 1000.L’abbazzia è splendida ,la guida michelin dice che da sola merita il viaggio e io non posso fare a meno che essere d’accordo.A noi è piaciuta molto l’architettura,la particolarissima porta dello zodiaco alla quale ci si accede per il ripido scalone dei morti ,l’atmosfera indescrivibile che si respira (tipo romanzi di ken Follett) e dalla gentilezza del personale (che si è adoperato per farmi arrivare velocente al bagno per l’emergenza pipì del piccolo) .Terminata la visita abbiamo fatto una lunga sosta gelato nel bar adiacente alla sacra .Tornati alla macchina un pò stanchi ci siamo fiondati al Bed & Breakfast dove avevamo prenotato ,con il quale abbiamo concordato anche l’uso della cucina che per noi rimane la soluzione migliore quando ci spostiamo con il bambino.Il giorno seguente abbiamo visitato un’altra Abbazzia, quella di Novalesa che insieme all’ Abbazia di Sant’Antonio di Ranverso che non abbiamo però visitato e della sacra di san Michele erano e sono tappe della via francigena.La visita dell’abbazzia è stata moto interessante e non è risultata affatto faticosa per il bambino in quanto è collocata in uno scenario davvero mozzafiato quello della valcenischia.Anche in questo caso vi consiglio di telefonare prima della visita per assicurarvi degli orari di apertura .Sulla strda che porta dal parcheggio all’abbazzia c’è anche una bella cascata che può essere una piacevole disgressione per i bambini


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