Rubeniti

In autostop con la mia amica israeliana stavam attraversando la Giordania in lungo e in largo, quando incontrammo una persona mentre andavamo a Madaba sul monte dove pare Mosè sia morto vedendo la Terra Promessa, ci dice che il governato di madaba e una parte del sud di Amman faceva parte della tribù dei Rubeniti. Ronit ed io incuriositi ancor...
Scritto da: danielevella
rubeniti
Partenza il: 10/04/1998
Ritorno il: 25/05/1998
Viaggiatori: da solo
Spesa: 1000 €
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In autostop con la mia amica israeliana stavam attraversando la Giordania in lungo e in largo, quando incontrammo una persona mentre andavamo a Madaba sul monte dove pare Mosè sia morto vedendo la Terra Promessa, ci dice che il governato di madaba e una parte del sud di Amman faceva parte della tribù dei Rubeniti.

Ronit ed io incuriositi ancor di più del luogo di dove morì Mosè andammo alla scoperta della tribù di Ruben. Il primo figlio di 12 fratelli di giacobbe, le 12 tribù di israele. Presi i primi cinque libri della Bibbia e ualà il viaggio inizia nella terra dei RUBENITI e in Numeri 32 ci sono indicati le città della tribù di Ruben.

andammo nella prima città a ELEALEH la nuova el-Al, ha il nomecome la compagnia aerea israeliana dove abitava il signore che ci aveva caricato mentre autostoppavamo. Ci invita a casa sua a bere un tè e poi andiamo alla scoperta delle rovine che si trovano a 3 kma nord est di tell hisban, un sito archeologico dotato di segnali e sentieri che permettono di apprezzare le sue rovine dall’età del ferro. Ci trasferiamo poi a Baal Meon, l’attuame Ma’in, circa 7 km a sud-ovst di Madaba, un’altra area assegnata alla tribù di Ruben (Numeri 32:38; Giosuè 13:17; 1Cronache 5:8). ERa una città Moabita nel IX sec. A.C e dove il re Moabita Mesa ci costruì una cisterna.

I nostri occhi e le nostre scoperte con le Bibbie in mano ci davano l’energia del viaggiatore come una lonely planet e diventammo sempre più curiosi. Il tutto era attorniato dal bellissimo paesaggio giordano, dalla gente con i kefya multicolori, gli odori e i sapori del medio oriente.

In autostop con la mia amica israeliana in giro ad un paese che 4 anni prima era impensabile che un israeliano potesse entrare ed ora eravamo lì, lei ed io alla scoperta della tribù del primogenito di Giacobbe… RUBEN.

Ci inchiammo per Kiriataim nell’odierna el-QUREYAT, a 9 km da Diban dove un signore sempre facendo l’autostop ci portò a vedere dei mosaici in un sito archeologico ancora da mettere apposto, l’identificazione di questa città (Kiriataim) è incerta, è menzionata nell’iscrizione detta Stele di Mesa… Ma non sapevamo ancora nulla di Mesa, chi era, che cosa aveva scritto, qual’era la sua vita.

Andammo allora ad Aroer, nella moderna Hirbet Ara’ir, una fortezza sul margine settentrionale del fiume Arnon. Gli scavi scoprirono le fortificazioni dell’epoca di Mesa. Mesa scoprimmo Ronit ed io, un re di Moab nel IX secolo a.C, che fu anche un allevatore di pecore. Fu sottomesso per un lungo periodo sotto Israele. Ma il Re d’Israele Yoram fu incapace di sopprimere la rivolta di Mesa e trovammo, sempre nella Bibbia, in 2 RE 3 tutta la storia di questo sconosciuto Re.

la sera tra una shisha, un caffè e un tè eravamo alaricerca della tribù e la sua storia. La preghiera musulmana ci accompagnava e non importava se eravamo in una terra stata nemica per anni di Ronit, eravamo assetati di conoscere, di sapere e scoprire quello che le guide turistiche non sanno.

Il nostro viaggio poi continuò, semore in autodtop, verso il sud, lungo la strada dei re per arrivare a PETRA. Ad un certo momento ci caricarono degli iraniani.

Ci chiesero di dov’eravamo: “Italy” risposi io, Ronit non disse nulla.

ALLA PROSSIMA TRIBU’ Daniele



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