Romantische Strasse e Castelli di Ludwig in camper

A spasso tra borghi e castelli
Scritto da: Sere80
romantische strasse e castelli di ludwig in camper

Romantische Strasse e Castelli di Ludwig

7 agosto 2022

Finalmente dopo tanto parlarne questo è l’anno giusto, questa volta si parte per la Romantische Strasse!

Da buoni appassionati di castelli decidiamo di vedere oltre alla strada romantica anche uno dei castelli più famosi. Emozionati, e anche un po’ impauriti perché questo è il nostro primo viaggio all’estero con il camper, partiamo con tutta calma; sono infatti quasi le 11 quando facciamo gasolio al distributore vicino a casa e ingraniamo la prima. L’equipaggio è composto da me, mio marito e le nostre due ragazze di 13 e 16 anni. Dopo aver valutato quale strada fare tra le varie opzioni scegliamo di passare dall’Austria; ci serve quindi la vignetta (che varrà dieci giorni), che acquistiamo sull’autostrada nei pressi del confine con il Brennero. Proseguiamo verso il Brennero e poco dopo attraversiamo anche il ponte Europa. È ormai buio quando arriviamo alla prima tappa del nostro viaggio, Fussen. L’indomani, di prima mattina, abbiamo prenotato i biglietti per il castello che sogniamo di vedere da molto tempo: Neuschwanstein! Siccome nel parcheggio del castello non è possibile dormire, troviamo un posticino lungo la strada dove ci sono già altri camper.

8 agosto 2022

Lunedì mattina sveglia molto presto, colazione veloce e via verso il castello che ispirò Walt Disney. Qui c’è un ampio parcheggio a pagamento aperto anche ai camper. La sensazione che proviamo è quasi surreale, è così strano trovarsi finalmente qui dopo aver visto innumerevoli foto e devo dire che non ha per nulla deluso le nostre aspettative. Qui i castelli da vedere sono due, ma quando giorni fa abbiamo prenotato i biglietti online, quelli per Hohenschwangau erano esauriti, però decidiamo di tentare la fortuna con la biglietteria sul posto; non ora però perché dobbiamo entrare con il primo ingresso a Neuschwanstein. La salita fino al castello consiste in una passeggiata di circa 20 minuti in salita, ma in alternativa si può usufruire del calesse trainato dai cavalli (a pagamento naturalmente). Da bravi camminatori optiamo per la passeggiata, non troppo impegnativa. Arriviamo di fronte all’ingresso e aspettiamo il nostro turno per entrare (i tedeschi spaccano il secondo quindi sempre meglio arrivare qualche minuto prima). Appena entrati percepiamo subito la magnificenza di questo luogo, peccato che non si possano fare fotografie. Ci danno un’audioguida in lingua italiana e seguiamo il nostro gruppo. Purtroppo la visita non è lunghissima, ma è stata sufficiente… all’uscita dal castello noi ragazze siamo follemente innamorate di re Ludwig. Per fortuna il marienbrücke è stato riaperto, così possiamo andare sul ponte nel punto panoramico e fare anche noi la foto da calendario al castello.

Una volta ridiscesi verso il parcheggio, proviamo a dirigerci alla biglietteria e abbiamo fortuna, riusciamo a trovare i biglietti per Hohenschwangau nel tardo pomeriggio. Decidiamo così di pranzare in camper e poi di fare un giro sul lago, dove noleggiamo una barca a remi. Puntualissimi come i tedeschi ci dirigiamo all’entrata del “castello giallo” per la nostra seconda visita: anche qui siamo dotati di audioguida. Terminato anche questo interessante tour torniamo al nostro camper e ci dirigiamo verso Fussen, dove speriamo di trovare posto in una delle 3 aree camper… purtroppo la fortuna non è dalla nostra parte perché sono tutte piene. Vediamo che nel parcheggio di un supermercato ci sono già altri camper parcheggiati e decidiamo di sistemarci qui anche noi cercando di ingombrare il meno possibile. Siamo un po’ demoralizzati per non aver trovato posto, così un po’ sottotono facciamo un giro in centro (peraltro molto bello). Dopo cena facciamo il punto e decidiamo che il nostro viaggio ci porterà anche a vedere tutti i castelli di Ludwig, anche per questo ci piace il camper, per poter cambiare la meta se ne vale la pena!

9 agosto 2022

L’indomani mattina ci svegliamo di buon’ora, facciamo carico e scarico in una delle aree sosta e ci dirigiamo verso Linderhof. La strada per arrivarci non è corta, ma è molto bella, attraversiamo ai boschi e costeggiamo laghi. Parcheggiamo anche qui senza problemi, compriamo i biglietti e ci incamminiamo: più che un castello è un palazzo, è immerso in un grande parco e ci sono da vedere molte cose, come il chiosco moresco.

La visita qui è con una guida che parla italiano, molto meglio di un’audioguida! Il parco è talmente grande che non riusciamo a vederlo tutto, ma non ci dispiace, torneremo sicuramente perché purtroppo la grotta di Venere è chiusa per ristrutturazione e siamo molto curiosi di vederla. Lasciato Linderhof ritorniamo sui nostri passi sulla strada romantica. Ci fermiamo a visitare la  Wieskirche, il santuario del Cristo Flagellato che è patrimonio dell’Umanità UNESCO, molto bello e suggestivo. Troviamo posto in un’area sosta vicino a Steingaden, molto carina, è anche un b&b, le piazzole sono spaziose e c’è a disposizione un ampio bagno dove si può fare la doccia calda.

Prendiamo le bici e andiamo a visitare Steingaden, l’area sosta è praticamente sulla ciclabile. Dopo un giro veloce torniamo in area sosta e approfittiamo della doccia calda (ed enorme) e ci concediamo tutti e 4 una lunga doccia.

10 agosto 2022

La mattina abbastanza presto ripartiamo e ci addentriamo sulla strada romantica: come prima tappa ci fermiamo a Schongau dove troviamo un parcheggio gratuito che i camper possono utilizzare durante alcuni giorni nel mese di agosto; facciamo un giro nel centro e percorriamo un pezzo delle mura coperte.

Tappa successiva Landsberg am Lech: qui troviamo posto in un parcheggio non lontano dal centro, anche questo gratuito. Questa volta ci fermiamo un po’ di più perché questo paese ci piace molto, il centro è molto carino e ne fotografiamo ogni angolo; entriamo in una pasticceria attirati dai dolci in vetrina e torniamo al camper per fare pranzo.

Dopo pranzo proseguiamo per Friedberg: qui parcheggiamo al cimitero, dove ci sono alcuni posti riservati ai camper dove si può sostare anche di notte, anche qui tutto gratuito. Ci fermiamo poco però, probabilmente complice la stanchezza questo paese non ci ha entusiasmato molto.

Ci dirigiamo verso Augusta, molto più caotica essendo una città, ma l’area sosta è pienissima e ci sono camper parcheggiati fuori praticamente ovunque; decidiamo così di spostarci e di raggiungere Donauworth.

Qui c’è, vicino al centro, un grosso parcheggio, dove si può fare carico/scarico e dove alcuni posti sono riservati ai camper; è tutto pieno, ma di fianco a questo parcheggio c’è un grosso spiazzo, dove ci sono già diversi camper parcheggiati. Ci sistemiamo anche noi, proprio in riva al fiume e devo dire che la location è molto suggestiva. Dopo un meritato aperitivo decidiamo di fare cena in paese, le ragazze vogliono provare la pizza, per aggiornare la classifica che facciamo delle pizze provate all’estero. Scegliamo un locale che sembra bello, dove c’è molta gente e del personale italiano… purtroppo si rivela una pessima scelta, perché la pizza tedesca finisce all’unanimità in fondo alla nostra classifica. Facciamo un giro in paese e torniamo in camper.

11 agosto 2022

Passiamo una notte tranquilla e al risveglio facciamo carico/scarico e ci spostiamo verso Harburg dove visiteremo il castello. Qui c’è il parcheggio a pagamento, dove ci sono anche alcuni posti per i camper con possibilità di allaccio alla corrente.

Entriamo a visitare il castello, ci sono due biglietti distinti, uno per l’esterno ed uno per l’interno; qui purtroppo non c’è audioguida, ma forniscono a chi non parla tedesco una brochure dove leggere nella propria lingua i vari punti che spiega la guida. Questo posto merita sicuramente una visita, è un castello medievale molto ben conservato, e la vista sul paese sottostante è mozzafiato.

Ripartiamo e ci fermiamo a Nordlingen, anche qui non fatichiamo a trovare parcheggio: in un grande piazzale c’è posto per i camper gratuitamente. Da appassionata di anime nostra figlia non vede l’ora di visitare le mura coperte che circondano questo paese visto che ha ispirato Attack on Titan. Ne percorriamo un lungo tratto e lo facciamo molto volentieri visto che è tutto all’ombra, il sole oggi è caldissimo! Ridiscesi in un punto diverso rispetto a quello da cui siamo entrati, tornando verso il camper ci perdiamo tra le vie di questo paese, anche lui molto suggestivo.

Tappa successiva quella che aspetto più di tutte: Rothenburg Ob Der Tauber.

Arriviamo nel tardo pomeriggio e troviamo posto nel parcheggio per camper vicino a una delle entrate. Qui è a pagamento e si deve fare il biglietto, dove la macchinetta accetta solo monete, anche qui c’è carico/scarico.

Ci riposiamo un po’ e dopo aver cenato andiamo a visitare il paese: è proprio come me lo aspettavo, stupendo! Ovviamente anche noi facciamo la foto di rito nel posto più gettonato e poi ci addentriamo.

Lo giriamo in lungo e in largo e rintracciamo il negozio di addobbi natalizi dove andremo l’indomani.

12 agosto 2022

Passiamo anche qui una nottata molto tranquilla e dopo colazione torniamo in centro per acquistare qualche souvenir e fare un giro con la luce del giorno. Il negozio natalizio è magico, nonostante ci siano fuori più di 30 gradi e sia pieno agosto, oltrepassando la soglia viene voglia di fare l’albero di Natale e scartare i regali! E’ immenso e pieno di decorazioni di ogni tipo, con prezzi tutt’altro che economici purtroppo.

Ritorniamo al camper e ci spostiamo verso la tappa finale della nostra Romantische Strasse (che poi sarebbe la prima per chi la percorre in senso giusto…): Wurzburg.

Qui la situazione è molto più caotica, è una città… comunque troviamo posto nel parcheggio a pagamento vicino al fiume, si può sostare la notte e in teoria i posti riservati ai camper sono quelli lungo il fiume (naturalmente tutti pieni), però c’erano molti camper parcheggiati nella restante parte del parcheggio, così ci sistemiamo anche noi e andiamo alla scoperta di questa città. Una piacevole passeggiata lungo il fiume e ci ritroviamo sul ponte che ci ricorda molto il ponte Carlo a Praga.

La gente è parecchia, ma riusciamo comunque a visitare tutto ciò che ci interessa.

Una volta tornati al parcheggio decidiamo però di non restare qui per la notte ma di tornare indietro e cercare un posto più tranquillo, così ci avviciniamo anche un po’ a quella che sarà la nostra tappa per il giorno successivo.

La scelta ricade su Rottingen, dove troviamo sicuramente la miglior sosta per rapporto qualità/prezzo del nostro viaggio: ci sistemiamo in un agriturismo vicino al paese, dove ci danno una piazzola improvvisata sull’erba dato che quelle “regolari” sono tutte occupate, la corrente e la possibilità di usare i bagni e le docce calde illimitate, il tutto per € 8! Volendo si può fare anche cena.

13 agosto 2022

Sveglia e breve sosta per carico/scarico nell’area comunale, che è praticamente a poche centinaia di metri. Anche qui c’è la solita colonnina dove si deve mettere 1 € per l’acqua.

Oggi arriveremo a Monaco, ma sulla strada decidiamo di fermarci a Dinkelsbuhl. Anche in questo paese c’è il parcheggio comunale per i camper, Dinkelsbuhl non ci delude, anzi, è uno dei più belli con le sue 16 torri; purtroppo non avendo a disposizione tantissimi giorni e volendo vedere parecchie cose, dobbiamo saltare qualche paese, ma siamo contenti di aver scelto di vedere questo perché merita proprio una sosta! Ci fermiamo anche in un panificio a prendere 2 Bretzel, in Germania ne abbiamo mangiati un sacco.

È venuto il momento di dirigerci verso Monaco, facciamo tutte strade in mezzo alla campagna e il paesaggio è molto rilassante. La nostra idea iniziale era quella di sostare all’Allianz Stadium, ma siamo talmente fortunati che c’è una partita, quindi dobbiamo cambiare meta. Leggendo un po’ di recensioni optiamo per Talchirken: non è possibile prenotare, quindi andremo lì direttamente sperando di trovare posto. Arriviamo nel primo pomeriggio e troviamo una discreta fila di camper e van in attesa. Attendiamo pazientemente il nostro turno e siamo fortunati, c’è un posto anche per noi, ci indicano una piazzola che non è proprio tale, è praticamente a fianco alla strada in mezzo alle tende, ma ci stiamo, e per un paio di giorni va benissimo (anche se 42 €/giorno e con tutti i servizi a pagamento tranne carico/scarico non è proprio economica).

Appena sistemati decidiamo di avventurarci per un primo giro in città, uscendo dal campeggio notiamo che hanno abbassato la sbarra e messo un cartello che indica che i posti sono esauriti, abbiamo fatto bene ad arrivare nel primo pomeriggio. Fuori dal camping c’è un bus che porta alla fermata della metropolitana, però, avendo le bici, proviamo ad andarci con queste. È stata una scelta ideale, c’è la ciclabile lungo tutta la strada ed è facilmente percorribile anche da noi che non siamo provetti ciclisti, nemmeno la distanza è troppa, in meno di mezz’ora raggiungiamo il centro. Giriamo senza una meta precisa e scegliamo un posto per una cena tipica: devo dire che con i ristoranti non abbiamo molta fortuna, perché la cameriera è decisamente scorbutica e le porzioni piuttosto scarse… se non altro la qualità del cibo però è buona, prendiamo tutti della carne con delle patate e altre verdure.

Facciamo ancora una passeggiata per digerire e poi in sella alle bici ripercorriamo la strada per tornare al campeggio, dove ci aspetta la nostra consueta sfida a pinnacola.

14 agosto 2022

Oggi dedichiamo tutta la giornata a visitare Monaco, però è domenica e tutti i negozi sono chiusi, compresi quelli di souvenir. Visitiamo gran parte della città, purtroppo non possiamo vedere la tomba del nostro Ludwig perché anche questa è chiusa la domenica. Prima di tornare al camper prendiamo le bici e andiamo a vedere gli Englischer Garten, dove ci incantiamo a guardare i ragazzi che fanno surf. Purtroppo non abbiamo il costume, se no ci sarebbe piaciuto un sacco tuffarci e farci trasportare dal fiume come abbiamo visto fare a molti. Questa sera rientriamo a cena in camper e prendiamo un gelato al bar del campeggio.

15 agosto 2022

Oggi lasceremo Monaco, ma non prima di aver visto un altro dei castelli legati a Ludwig, Nymphenburg, quello dove è nato.

Ci avventuriamo fino lì con il nostro camper e troviamo posto proprio nel parcheggio di fronte. Facciamo il biglietto completo, perché oltre al castello c’è parecchia altra roba da vedere. Dedichiamo tutta la mattinata a vedere il palazzo, il museo delle carrozze e quello della porcellana e, dopo un veloce pranzo sul camper, torniamo nel parco, dove ci sono diverse strutture e perfino una cascata.

È la volta di un nuovo spostamento, questa volta verso l’ultimo dei castelli del nostro Ludwig, quello di Herrenchiemsee, situato su di un’isola sul lago Chiemsee. Qui troviamo posto nel parcheggio a pagamento sul lago, dove si può sostare la notte, anche qui ci sono dei posti dedicati ai camper con allaccio alla corrente. Arrivati qui facciamo una passeggiata in riva al lago, ci sono parecchi ristoranti; andiamo fino al molo dove partono i traghetti, per vedere a che ora ci sono le partenze per l’isola, così da poterci organizzare il mattino dopo. Tornando verso il camper ci fermiamo un po’ ad ammirare questo lago, è così bello da farci perdere il senso del tempo mentre ce ne stiamo seduti con i piedi a penzoloni sul molo.

16 agosto 2022

Sveglia, colazione e andiamo subito sull’isola. I biglietti per il traghetto li abbiamo fatti direttamente alle casse sul molo, sia per l’andata che per il ritorno, mentre quelli per la visita al castello li facciamo direttamente sull’isola, allo sbarco ci sono le biglietterie.

Anche qui c’è la possibilità di prendere il carro con i cavalli visto che c’è un po’ da camminare per arrivare fino al castello, ma scegliamo come sempre di camminare. Ci sono anche un monastero e un museo che sono visitabili.

Questo castello è la copia di quello di Versailles, anche se non è terminato, ma è ugualmente molto elegante ed imponente. Le fontane, il parco e i giardini occupano il nostro tempo mentre aspettiamo che arrivi l’ora prevista per la nostra visita. Qui c’è una guida che parla italiano, il che è sicuramente molto meglio dell’audioguida, tra l’altro la ragazza che è capitata a noi è veramente simpatica e ci racconta anche qualche curiosità in più; la galleria degli specchi è magnetica e oltre alla parte finita del palazzo, fanno vedere anche una parte non terminata. Oltre al palazzo visitiamo il museo di Ludwig, molto molto interessante.

Dopo una veloce traversata ritorniamo al camper e ci muoviamo nuovamente alla volta dell’ultima tappa del nostro viaggio: il monastero di Andechs e il birrificio. Arriviamo in serata al parcheggio sotto il monastero, qui ci sono posti riservati ai camper con possibilità di allaccio alla corrente, tutti già occupati, ma il parcheggio è molto grande e troviamo comunque posto, dopo aver fatto carico e scarico.

17 agosto 2022

Oggi visitiamo il monastero, speravamo di visitare anche il birrificio, ma scopriamo che non è visitabile, così ci accontentiamo di prendere qualcosa alla locanda del monastero: il biglietto pagato nell’area sosta dà un buono sconto per la locanda, prendiamo quindi birra, wurstel e bretzel. Tornando verso il camper ci fermiamo a comprare una cassa di birra, così il marito è soddisfatto.

Dobbiamo dire che la Germania è sicuramente meglio attrezzata per noi camperisti dell’Italia, perché praticamente ogni paesino ha un’area dedicata e troviamo sempre senza fatica anche carico e scarico, sicuramente ad agosto è parecchio frequentato, però un posticino l’abbiamo sempre rimediato.

Purtroppo le ferie stanno finendo ed è ora di ritornare a casa, portiamo con noi il ricordo di questi bellissimi posti e la voglia di ritornare a visitare un altro pezzo di questo paese così ospitale.

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