Romantische strasse

Il mio amico Michele ed Io siamo partiti domenica mattina alle 6 in punto da Tortona diretti verso Fussen, arriviamo al confine dove approfittiamo per fare una brevissima sosta e per prendere la vignetta per l'autostrada svizzera (27 euro annuale) e dove sono cominciati i limiti di velocità tartaruga, il primo intoppo lo abbiamo avuto una volta...
romantische strasse
Partenza il: 20/03/2005
Ritorno il: 24/03/2004
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 500 €
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Il mio amico Michele ed Io siamo partiti domenica mattina alle 6 in punto da Tortona diretti verso Fussen, arriviamo al confine dove approfittiamo per fare una brevissima sosta e per prendere la vignetta per l’autostrada svizzera (27 euro annuale) e dove sono cominciati i limiti di velocità tartaruga, il primo intoppo lo abbiamo avuto una volta arrivati a Bregenz, dove le indicazioni non erano proprio il massimo, ci siamo fatti un tratto avanti e indietro 2 volte per capire dove si dovesse andare, un volta consultata la cartina e preso l’iniziativa di fare di testa nostra, abbiamo passato il nostro ‘Triangolo delle Bermude’, passiamo in Austria dove si deve prendere la seconda vignetta per l’autostrada (7 euro settimanale). Siamo arrivati a Fussen con tranquillità verso le 13, giornata umida e manco a dirlo con la nebbia tanto che dei 2 castelli dal basso si riesce a scorgere solo Hohenswangau cerchiamo posteggio (rigorosamente a pagamento, n.B. Anche i wc sono a pagamento 30 centesimi) rapido giro in paese e ci lanciamo alla visita dei castelli, andiamo a fare i biglietti 17 euro per visitare i castelli di Hohenswangau e Neuschwanstein, con orari precisissimi sui biglietti il primo 13.50 il secondo 15.50, dagli orari scritti sui biglietti capiamo subito che le 2 visite saranno brevi… come di fatti la prima dura poco più di mezzora, la seconda, dopo essersi fatti tutto il salitone che porta al castello a piedi perché i pullman non andavano, arrivati sù entriamo regolarmente all’orario prestabilito sul biglietto (15.50 alle 16 chiudono tutto, come noteremo poi anche nel resto del nostro soggiorno in Baviera) e comincia la visita, anche qui 45 minuti di visita, in entrambi i castelli sono vietate le foto e le riprese. Alla fine della visita usciamo e ci ritroviamo a metà pomeriggio col programma della giornata già finito, prendiamo la macchina e ci dirigiamo verso Kempten dove arriviamo intorno alle 19 visitiamo la chiesa di San Lorenzo gironzoliamo un po’ per la città poi andiamo a mangiare in un posto che conoscevo per una mia esperienza precedente in zona proprio di fronte alla chiesa di San Lorenzo, immancabile lo stinco di maiale e la birra. Alle 10.30 finito di mangiare e il secondo litro di birra ci siamo decisi a dirigersi verso Monaco decidiamo come passare la prima notte, ci troviamo un area di sosta attrezzata (bagni luce e telefono, quasi meglio di un autogrill) sedili giù della mia station sacchi a pelo e cuscini e imbottiti dormiamo fino al mattino dopo. Monaco: il mattino seguente ci dirigiamo a Monaco, come arriviamo in città notiamo subito che non è la classica città caotica, ci fermiamo a fare colazione e ci dirigiamo verso il centro alla ricerca di un albergo dove dormire, decidendo all’istante di passarci 2 giorni, ne troviamo uno in Goethe Platz proprio di fronte all’uscita della metro, pratico e soprattutto economico, una volta piazzati in albergo comincia la nostra visita alla città. Ci dirigiamo verso il centro destinazione Marien Platz ed al primo centro informazioni dove ci hanno dato una cartina molto dettagliata della città e della metropolitana e alcune informazioni utili su alcuni posti da visitare oltre alla zona centrale. Cartina alla mano scegliamo per la nostra prima giornata in città di girare il centro Frauenkirche, nella Kaufingerstrasse ci buttiamo in un bagno di folla e visitiamo il vecchio ed il nuovo palazzo comunale Neues Rathaus e Altes Rathaus, la Karstor e l’Augustinerbrau la più antica birreria di Monaco (1328) dove decideremo poi di andare a cenare, poco distante da Marian Platz c’è un centro di ritrovo dove ci sono varie birrerie con tavoli all’aperto dove notiamo con nostro piacere un immensa folla di persone che gusta wurstel e krauti, patate ecc. E l’immancabile birra (minimo da 0,5 Lt.), andiamo a fare un giro all’Englischer Park e ci troviamo di fronte ad un immenso parco, e camminando in mezzo al verde notiamo tantissime persone che passeggiano, corrono, girano in bicicletta, gruppi di ragazzi che giocano a pallone, ad un certo punto ci troviamo davanti all’ennesima birreria all’aperto dove troviamo giusto fare tappa visto il panorama e ci gustiamo una sana birra. Fatta sera andiamo a cenare all’ Augustinerbrau e ci facciamo un giro nella Monaco bynight ma notiamo che la vita per strada non è quella vista durante il giorno, in giro non c’è tantissima gente, quindi ormai stanchi andiamo a dormire. Il secondo giorno ci diamo alle grandi distanze, da instancabili camminatori snobbiamo la metropolitana anche per vedere la vita nella città oltre al centro e dal nostro albergo in Goethe Platz ci dirigiamo nuovamente in Marien Platz da lì puntiamo verso Schloss Nymphenburg percorrendo circa 5 o 6 Km l’interno del parco è tutto da visitare. Da Schloss Nymphenburg ci rechiamo all’Olypiapark altri 5 Km., la città olimpica è situata tanto per cambiare in mezzo al verde, non poteva mancare la visita all’Olypiastadion, da lì vista l’esperienza del giorno prima puntiamo nuovamente, questa volta in metropolitana, verso l’ Englischer Park dove ci gustiamo la nostra ‘litro’ , stremati dai km fatti sempre in metro andiamo in albergo 1 ora di siesta per rimetterci in sesto e poi cena in uno dei tanti ristoranti bavaresi che riprendono il nome dell’ Augustinerbrau, tentiamo un giretto serale in centro che dura un oretta ma stanchi per la lunga giornata andiamo a dormire. Il mattino seguente partiamo alla volta di Nordlingen. Nordlingen è una piccola cittadina costruita all’interno di un cratere di una meteora caduta milioni di anni fa, è chiusa dalle mura di cinta, degna di nota solo la chiesa con la torre dalla quale si vede il panorama della città, pranziamo e decidiamo che andare verso Rothenburg sia la cosa ideale visto che il tempo a nostra disposizione non è molto. Arriviamo a Rothenburg nel primo pomeriggio e subito vediamo una netta differenza con Nordlingen come entriamo in questa cittadina medioevale ci accorgiamo che l’atmosfera è completamente diversa, il posto è si piccolo con la piazza centrale Mark Platz dove c’è il palazzo comunale Rathaus con di fianco l’orologio del paese che ogni ora suona e offre un piccolo spettacolo, da visitare i negozi di Natale con gli orologi a cucù in legno (artigianato locale, quindi carissimi) e tutti i gadget del posto, e soprattutto negozi dove acquistare prodotti tipici. Andiamo al museo Mittelalterliches Kriminalmusem (museo delle torture e oggetti spaventosi) che chiude alle 16 ma non riusciamo ad entrare vista la coda e l’orario (15.50). Passiamo il resto del pomeriggio passeggiando, ceniamo, nel dopo cena cerchiamo un pub dove goderci con calma l’ultima serata davanti ad una birra. Non avendo trovato un posto economicamente accessibile per il nostro budget (ridotto per scelta), decidiamo di passare l’ultima notte come la prima in macchina, andiamo in un parcheggio per camperisti e ci piazziamo per passare la notte. Il mattino seguente facciamo colazione e ci mettiamo in viaggio per il ritorno.

Bella esperienza, belli i posti… GRANDE il mio SOCIO.



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