Romantica Laguna

Tutto il fascino di Murano, Burano e Torcello...
Scritto da: silvia.B
romantica laguna
Partenza il: 02/10/2010
Ritorno il: 03/10/2010
Viaggiatori: 2
Spesa: 500 €
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Finalmente si parte…prendiamo il treno che dalla stazione di Santa Maria Novella a Firenze ci condurrà alla stazione Santa Lucia di Venezia. Il viaggio è breve in 2 ore arriviamo a destinazione. La prima cosa da fare è andare alla ricerca del nostro hotel prenotato su internet. Ci fermiamo quindi al punto informazioni della stazione per acquistare una cartina di Venezia. Il nostro hotel (hotel L’alboro) si trova in zona San Marco, è un hotel a 3 stelle molto pulito con piccole camere (almeno la nostra era così). Posiamo i bagagli e subito ci dirigiamo verso la nostra prima tappa. Murano il paesino del vetro Per recarci in questo isolotto vi sono due punti dove poter prendere il vaporetto: piazza San Marco e Fondamenta Nuove. Noi andiamo fino a Fondamenta Nuove (la zona più vicina al nostro hotel) e facciamo il biglietto andata e ritorno per Murano (costo 4 euro a persona). Prendiamo la linea 42, dopo circa dieci minuti scendiamo a Murano colonna e ci dirigiamo subito verso la fornace per vedere la lavorazione del vetro e le varie tecniche. E’ straordinario vedere come il vetro nelle mani di questi esperti possa prendere così tante forme diverse e creare dei fantastici oggetti. Entriamo anche nel negozio adiacente alla fornace e facciamo subito i primi acquisti. Lungo tutto il paesino di Murano piccoli e grandi negozi mostrano in vetrina particolari oggetti di vetro di ogni colore, di ogni fantasia. Il paesino è molto particolare, ogni tanto vi è qualche enorme scultura di vetro lungo le strade che rende ancora più particolare il paesino. Ci fermiamo a prendere un gelato e gustarci la particolarità di questo posto. Giriamo ancora un pò e poi decidiamo di tornare a Venezia e fare un giro anche della città. Da Fondamenta Nuove andiamo fino a piazza San Marco, girando tra la Basilica e il Palazzo Ducale, fino al Ponte dei Sospiri. Giriamo e passeggiamo, scattiamo foto, ci perdiamo in questa meravigliosa Venezia. Senza accorgercene è diventata sera e Venezia è ancor più bella con il calar del sole. Il cielo si illumina di un color rosa e ne fa risplendere tutti i suoi monumenti, diventando ancor più romantica. Decidiamo di fermarci in un ristorante a mangiare una gustosa pizza. Non contenti vogliamo vedere Venezia anche di notte per non perderci niente, ed è bellissima circondata da tutte le luci. Piano piano torniamo in hotel per la notte. 2° giorno: alle 8 siamo già in piedi, scendiamo per la colazione e paghiamo l’hotel. La signora proprietaria molto gentile ci fa lasciare i nostri zaini nel salottino per non farci portare il peso dietro. Burano il paesino dei merletti Torniamo a Fondamenta Nuove. Per andare a Burano e Torcello il costo di ogni singola corsa è di euro 6,50 e non conviene comprare biglietti singoli, così decidiamo di fare il biglietto validità 12 ore dal costo di 16 euro a persona con la possibilità di viaggiare illimitatatamente in ogni vaporetto. Questa volta prendiamo la linea LN, il viaggio è più lungo dopo 30 – 40 minuti scendiamo a Burano. Un paesino fantastico circondato da case color pastello, sembra di essere in un paese giocattolo, in una costruzione di lego.

La giornata passa velocemente ed è già ora di pranzo, ci fermiano a prendere un panino, non vogliamo perdere del tempo prezioso, è veramente bello girare nel mezzo di tutte queste case colorate che risplendono sotto il sole di questa giornata. Case rosa, gialle, azzurre, rosse, verdi, arancioni e negozi che espongono i bei lavori dei merletti bianchi. Siamo nel paese delle meraviglie. Torcello…che tranquillità! Andiamo a prendere il vaporetto linea T che ci condurrà a Torcello. Che magone lasciare questo paesino meraviglioso. Mentre ci allontaniamo da Burano, scatto qualche altra foto dal vaporetto. Dopo breve scendiamo e ci troviamo a Torcello. Questo è il paese dove è nata Venezia, è un posto molto tranquillo perchè è abitato da poche persone. C’è un piccolo vialetto che conduce al centro del paesino. Sorpassiamo il ponte del Diavolo e ci troviamo poco dopo davanti alla Chiesa di Santa Fosca, fino ad arrivare alla Cattedrale di Torcello Santa Maria Assunta. Nella piazzetta del paesino si trova poi il “Trono di Attila”, una seggiola di marmo probabilmente usata dal vescovo di Torcello.

La nostra vacanza sta per finire, ci dirigiamo di nuovo verso il vaporetto dove è possibile prendere la linea per Burano o direttamente per Fondamenta Nuove. Decidiamo di nuovo di fermarci a Burano un altro pò, giusto il tempo di un’altra piccola passeggiata. Il tempo stringe e prendiamo il vaporetto di ritorno. Il viaggio è silenzioso, ripensiamo entrambi a questi 2 giorni bellissimi e indimenticabili. Torniamo in hotel a recuperare gli zaini e ci incamminiamo verso la stazione. Lungo il tragitto ci fermiamo in una buona pasticceria a fare merenda e poi di nuovo verso la stazione dove ci attende il treno che ci riporterà a Firenze.



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