RODI: una spiaggia al giorno

A noi piace il mare, per questo motivo qua si parlerà soprattutto delle varie spiagge che ci siamo gustati sull’isola.

Un viaggio veramente bello, che ci ha permesso di scoprire luoghi spettacolari e sorprendenti, molto divertente seppur caratterizzato anche dal pessimo hotel che ci siamo trovati.

SABATO: Partiamo dall’aeroporto di Verona e atterriamo senza problemi a Rodi.

Il nostro alloggio è l’Hotel Silvia, Kolokotroni 114, Rhodos Town.

Veramente vecchio, malridotto e maltenuto.

Diffidate da chi ve lo propone.

DOMENICA: Affittiamo degli scooter (il mezzo migliore per spostarsi sull’isola) e finalmente comincia l’avventura! A bordo dei nostri bolidi partiamo alla scoperta delle spiagge dell’isola.

Ci lasciamo Rodi alle spalle e ci avviamo verso la costa orientale, quella con le spiagge migliori.

Dopo 5 km troviamo la zona di Kalithea con numerose insenature che sembrano fatte apposta dal buon Dio per i turisti.

Kalithea Beach: spiaggia piccola e carina, acqua trasparente e alta con ingresso dallo scoglio con la scala.

Le spiagge a Rodi hanno quasi tutte almeno una minima struttura ricettiva per ospitare e servire i bagnanti.

Ben inseriti nel contesto, ci sono alcuni lettini con ombrellone, un piccolo bar-ristorante e le docce con l’acqua dolce.

A vigilare e a riscuotere ci sono dei bagnini statali. Il bar-ristorante è di privati.

LUNEDI: In programma c’è la visita all’Antony Queen Bay (la baia di Antony Queen) dove il famoso attore aveva una delle sue splendide ville. Dopo 20 km in scooter in direzione di Faliraki arriviamo alla baia, veramente bella, con l’acqua blu, verde, azzurra però molto difficile da raggiungere a causa della scogliera impervia e della tanta gente che ci ha preceduti.

Ci sistemiamo alla meno peggio, facciamo un bagno e poi decidiamo di andiamo via.

Torniamo verso nord, a Kalithea e andiamo a Tassos Beach.

Tassos Beach è molto, molto bella con la spiaggia di sabbia che scende nell’acqua e di fianco la roccia con gli scogli.

MARTEDI: Oggi siamo andati al sud fino a Tsampika a 30 km da Rodi, 20 Km prima di Lindos.

Qua c’è un altro clima: è rovente! Non si riesce a stare dal caldo…

Ottimo mare, spiaggia sabbiosa, bello molto bello ma anche molto caldo.

MERCOLEDI: Siamo tornati alla spiaggia di Tassos Beach a Kalithea, quella che finora ci è piaciuta di più.

Bella, facile da usare, con il ristorantino più carino di tutti e il cane bagnino Lucky che sorveglia i bagnanti.

GIOVEDI: Oggi è il nostro ultimo giorno con gli scooter e un pò ci dispiace perchè ci siamo trovati molto bene con questo mezzo di trasporto. E’ sicuramente il modo migliore per muoversi nell’isola alla ricerca di spiagge o in città nel traffico abbastanza intenso per una macchina. Consigliatissimo! Poichè dobbiamo consegnarli al noleggio che si trova a Ialissos, sulla costa occidentale, decidiamo di andare al mare da quelle parti.

L’isola di Rodi ha grossomodo la forma di un uovo che pende in alto sulla destra. La città di Rodi si trova proprio sulla punta dell’uovo. La costa a destra di Rodi (quella orientale) è un continuo alternarsi di baie (piccole e grandi) con spiagge incastonate tra gli scogli. La costa a sinistra (quella occidentale) esposta al vento sempre sostenuto che soffia da Nord-Ovest è invece bassa e continua.

Fino ad oggi siamo sempre stati nelle spiagge della costa orientale, molto belle e suggestive, con poche decine di persone per spiaggia, qua invece è tutto diverso.

La lunga tripla fila di ombrelloni (chilometrica) corre quasi senza interruzioni a perdita d’occhio. La spiaggia è stretta (10-20 metri) e la suggestione è davvero inferiore. Rimane quella data dall’acqua che è forse più bella da vedere che a est, con i netti cambi di colore in corrispondenza del cambio di profondità.

Colpisce moltissimo anche la sagoma vicinissima (40 km) e alta della Turchia che è di fronte a noi e sembra avvicinarsi via via che la giornata si fa più limpida.

VENERDI: In programma abbiamo la crociera a Lindos.

Ore 09:00 tutti a bordo del Katerina III per la crociera a Lindos (si parte dal porto di Rodi).

Dopo 2 ore di navigazione raggiungiamo Lindos che si trova nel punto più caldo dell’isola (41°C).

Sbarchiamo al porticciolo e decidiamo di andare a visitare l’Acropoli.

Cominciamo ad inerpicarci per la salita ripidissima che porta all’Acropoli sopra Lindos. All’inizio della salita era disponibile un servizio navetta a bordo di muli. Abbiamo rifiutato sdegnati e siamo partiti a piedi.

Subito abbiamo capito di aver fatto un errore! La salita è ripidissima e molto lunga, la totale assenza di ombra e il sole cocente la rendono davvero stremante.

Poi però raggiungiamo la vetta, ci gustiamo il tour delle rovine e ammiriamo il panorama del mare sottostante.

Quindi scendiamo e riprendiamo la nostra vita da spiaggia: il mare è di un colore strepitoso, l’acqua trasparente con fondale sabbioso.

Meravigliosa, ma anche molto affollata.

SABATO: ultimo giorno a Rodi.

Abbiamo chiamato un taxi e siamo andati a goderci l’ultimo giorno di mare alla spiaggia delle Terme di Kalithea.

Le Terme di Kalithea sono un complesso termale costruito durante il periodo dell’occupazione italiana, in uno stile coloniale misto arabo.

La spiaggia delle Terme di Kalithea è bellissima: acqua trasparente e dai colori incredibili.

Qua in più del solito c’è molto verde. Sembra un giardino che degrada fino a lambire le acque del mare.

L’impatto scenico è strepitoso con le cupole delle Terme, i colonnati, le palme, i portici all’ombra, gli scogli ordinati, i fiori e tutto il resto.

Stiamo tutto il giorno sotto il sole, fino all’ultimo minuto vogliamo gustarci questo luogo che forse è il più bello che abbiamo trovato (ma la scelta non è facile!) qua a Rodi.

Poi dobbiamo proprio partire.

Ciao Grecia.

( ulteriori informazioni, tutto il diario di bordo e le foto di questo viaggio sul sito http://www.Studiopasquali.It/rodi/ ) PEO & Co.

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