RODI, una settimana di puro relax
Lunedì 8 agosto. Avevamo prenotato lo scooter attraverso il tour operator (Margò – Eden Viaggi), ma ci portano a ritirarlo a Rodì città che dista 15 km ca., per cui perdiamo l’intera mattinata lì. Un ragazzo dell’hotel ci aveva consigliato tre, quattro spiagge da visitare, ci fidiamo e ci dirigiamo a sud di Faliraki: a Stegna Beach. È una spiaggia di ciottoli e sabbia abbastanza carina, molto tranquilla dove 1 ombrellone e 2 lettini molto comodi costano 6€. Il mare è pulito e ci sono un sacco di bar dove rifocillarsi. Passiamo il resto della giornata li e torniamo in hotel verso le 7. Dopo cena facciamo il primi giro a Faliraki, piena di locali e turisti anglosassoni.
Martedì 9 agosto. Oggi andiamo alla spiaggia di Kalathos, ancora più a sud, poco prima di Lindos. La spiaggia è lunghissima, noi accediamo al mare dall’ultima strada prima di entrare nel paese. Li troviamo un beach club molto carino, che offre i lettoni tondi e gazebo a 12€. Si chiama Summer Lov e trasmette anche la musica attraverso le casse fissate ad ogni gazebo. La spiaggia è di ciottoli piccolini e l’ acqua è veramente cristallina e pulitissima. Restiamo li l’intera giornata poi verso le 17 torniamo verso Faliraki con l’ idea di andare a visitare la valle delle farfalle, per cui a Afantou deviamo con il ns. Motorino e ci dirigiamo nell’entroterra. Venti km tra saliscendi ripidissimi per arrivare là e sentirsi dire che tra 10 minuti avrebbe chiuso… Beh c’era da aspettarselo visto che erano quasi le 19. Torniamo mesti mesti verso l’ hotel e ci rifacciamo dalla delusione con un giro sulla ruota panoramica al luna park di Faliraki.
Mercoledì 10 agosto. Oggi ci ritroviamo insieme a due amici che sono a Rodi ormai da 10 giorni: Alberto e Vanessa. Ci dirigiamo ancora verso sud e ci fermiamo nell’incantevole località di Lindos. Il paese è dominato dall’acropoli, protetta dalle mura del castello situato sulla cima della collina. È molto caldo, l’acqua è un brodo e a riva non è limpida, ma basta spostarsi un po’ a largo e diventa veramente splendida, di colore turchese. Per 8 € prendiamo due comodi lettini e ombrellone, rimaniamo li fino a quando, verso le 17 decidiamo di andare a visitare il paese. Parcheggiamo il motorino vicino alla Maine square di Lindos, che altro non è che una rotonda per far girare le macchine che arrivano dalla strada. Appena entrati nelle viuzze di Lindos vediamo la stazione dei ciuchini, da dove partono queste povere bestie cariche come ciuchi appunto che portano turisti felici verso l’acropoli, attraverso le stradine dissestate e piene di cacca! Decidiamo così di montare su questi poveri ciuchi (5€ a testa) e arriviamo alle mura dell’acropoli, che pero non visitiamo (era a pagamento). Facciamo qualche foto dalla vetta della collina e iniziamo a scendere sempre attraversando le stradine del paesino. Ci perdiamo una volta, ci perdiamo due volte, facciamo una sosta per una bella spremuta d’arancia, veramente buona e dissetante. Chiediamo al cameriere la direzione da seguire per tornare alla piazza principale e così dopo circa 10 minuti ci riusciamo. Torniamo verso l’ hotel e studiamo la nuova meta per domani.
Giovedì 11 agosto. Oggi trasfertone. Andiamo alla spiaggia di Prasonisi, ovvero il punto più a sud dell’isola, il paradiso di surfisti. In motorino (80 cc) è veramente una faticata bestiale, da Faliraki impieghiamo circa 2 ore e 20 minuti andando a manetta. Durante il viaggio si possono prima ammirare le stupende coste di Rodi con le graziose spiagge e proseguendo verso sud la campagna più sperduta e incontaminata. C’è da dire che arrivati a Prasonisi lo spettacolo che si offre agli occhi è veramente mozzafiato. Una sottile lingua di sabbia collega Rodi ad una piccola isoletta distante qualche centinaio di metri, e divide le acque del Mar Mediterreneo (a sinistra), più calme, da quelle del Mar Egeo, più agitate. Entrambi i mari sono frequentati da moltissimi surfisti, ma i top vanno a sfidare le onde del mar Egeo. Tutto intorno alla spiaggia ci sono i camper e i pulmini alternativi dei surfisti che arrivano da ogni angolo d’Europa. Naturalmente il posto è abbastanza ventoso, da piacevole brezza mattutina si trasforma in folate di vento e sabbia che certo non creano problemi ai surfisti ma sono fastidiose per il resto dei normali bagnanti. Quindi vi do un consiglio, Prasonisi è uno spettacolo da vedere ma non altrettanto per fare il bagno, l’acqua non è neanche un granché. Stiamo li fino alle 17, poi facciamo qualche foto ai surfisti e ci rimettiamo sulla strada d ritorno. La sera dopo mangiato ci addormentiamo vestiti sul letto, meno male dovevamo uscire!
Venerdì 12 agosto. Oggi è una giornata piuttosto ventosa. Il programma era di andare in una spiaggia vicina, Afandou o Tsambika, ma la prima ci sembra piuttosto bruttina ( scopriremo in seguito che lo è veramente!), mentre nelle seconda, molto più bella ci sono mulinelli di sabbia per il troppo vento, quindi per evitare di prendere nuovamente frustate di sabbia come a Prasonisi,andiamo sul sicuro e torniamo al Summer Lov di Kalathos, sicuramente la spiaggia più bella visitata. La giornata in una spiaggia di ciottoli è veramente stupenda, il vento ti rinfresca dalla calura insopportabile, e in più qui il mare è veramente bello. Restiamo circa 6-7 ore e la sera ci concediamo uno strappo alla regola, andiamo a cena fuori a Faliraki. Ristorante abbastanza caro e porzioni minuscole, l’ unica cosa buona era la carne, anche se troppo poca! Ci alziamo con la fame e ci facciamo subito una crêpes alla nutella, almeno quella ci permette di andare a letto a stomaco pieno!
Sabato 13 agosto. Ultima giornata della nostra vacanza, alle 19 dobbiamo riconsegnare lo scooter a Rodi città. La mattina decidiamo di andare ad una spiaggia abbastanza vicina, Tsambika, che Come ricorda il cartello sulla strada è considerata la spiaggia di sabbia più bella di tutta l’isola. Arriviamo li di buon’ora la spiaggia mi sembra bella, peró ha troppi ombrelloni, le prime file sono quasi sommerse dall’acqua. A Stefy questo non va a genio, perché come ben sapete a lei piacciono le spiagge poco affollate perché se no poi inizia a borbottare, poi me la devo sorbire io. Allora decidiamo di fare retro front e tornare ad Afandou, dove confermiamo le nostre impressioni del giorno prima: la spiaggia è bruttina, il mare è pieno di una specie di gel trasparente che fa abbastanza schifo e i lettini sono scomodi. Restiamo li fino alle 15, quando decidiamo di andare a fare un giro nella città vecchia di Rodi. Arriviamo la quasi a secco, tanto che siamo costretti a mettere altre due euro di benzina per non rischiare di rimanere a piedi. Facciamo un bel giro di circa due ore nella città vecchia, circondata da mura fortificate. All’interno ci sono negozi di moda, di souvenir, ristoranti e bar con prezzi da ladrocinio ( 2 spremute 12 €, roba da matti!). Tutto molto bello ma quello che disgusta di più è sicuramente la sporcizia, quasi da paese del terzo mondo. Per tornare al motorino passiamo da fuori le mura e facciamo una passeggiata lungo il porto turistico dove ci sono tutte le barche che portano a fare alle mini crociere in Turchia e a fare snorkling lungo la costa di Rodi, peccato non avere più tempo. E’ quasi ora di riportare lo scooter, facciamo le ultime foto alle statue che sostituiscono l’antico colosso di Rodi ormai scomparso e ci avviamo all’ufficio del noleggio.
Domenica 14 agosto. Ultimo triste giorno a Rodi. Ci vengono a prelevare all’ hotel alle 8.30 perché il volo per Bologna parte alle 11.20, peccato che quando arriviamo all’aeroporto è segnalato in ritardo di 3 ore che diventano 4 e infine 5. Disperazione totale! Alla fine riusciamo a partire da Rodi alle 16.15. Ancora una situazione sgradevole per la Blue Panorama che sicuramente non vedrà più i miei soldi! Non voglio esprimere giudizi perché credo che questi problemi siano dovuti a ritardi e ritardi che si accumulano, peró due ritardi di 5 ore nel giro di una settimana sono veramente inaccettabili.
Considerazioni finali. Spostamenti aerei a parte la vacanza è andata molto bene:
Hotel: prima impressione sgradevole ma in realtà non era male. La pensione completa è stata sicuramente sprecata perché il pranzo non lo abbiamo mai fatto. Colazione e cena sufficienti.
Mare e spiagge: molto belle, acqua limpida e cristallina in ogni località visitata. Ogni spiaggia aveva tutti i servizi: bagni, docce, ristoranti, ombrelloni e lettini (i prezzi si aggirano sui 8-10 €)
Scooter: ci sono da fare pro e contro. Pro: nessun problema di parcheggio e consumi ridotti ( ad agosto 1 l. di benzina costava 1.7 € di media). Contro: il vento può dare alcuni problemi durante la guida, se lo scooter è di bassa cilindrata 50 o 80 cc gli spostamenti più lunghi sono veramente interminabili.
Meteo: Molto caldo, è stato ventilato solo un paio di giorni, per il resto occorreva fare un bagno ogni mezz’ora per resistere alla calura in spiaggia.
Costi: il pacchetto vacanza MARGO’ per due persone comprensivo di volo + hotel *** all inclusive + noleggio scooter 6 gg è costato 2.240€. La vita là è un po’ meno cara che in Italia, ma i prezzi della merce al supermercato non si discostano molto dai nostri. Visto l’ Hotel, non proprio gradevole e nemmeno sul mare, a mio parere abbiamo speso un po’ troppo, ma la settimana era in altissima stagione, quindi è un prezzo che ci può stare.
Al prossimo viaggio, ciao a tutti. Andre e Stefy.