Rodi, sole e mare
La MIA RODI
ringraziando coloro i quali -numerosi- hanno qui lasciato i loro preziosi consigli ed esperienze-di cui ho fatto tesoro-, aggiungo poche altre indicazioni, con ancora addosso il sole di Rodi… Premetto che ho sarà la decima volta -negli anni- che la Grecia mi offre vacanze indimenticabili, per lo più girando sulle isole Cicladi. Le quali sono note per quella bellezza “tipica”; cioè l’idea stessa -da cartolina- dell’isola greca (cioé case biancoazzurro, isole piccole, caldo,mare turchese etc.) Quest’anno ho voluto affrontare un’isola più grande, anche grazie ai prezzi assai concorrenziali, per volo e pernottamenti, con voli diretti di easyjet da milano. Premetto che è un’isola da vedere,bella, completa, assai tranquilla -a parte Rodi città e -forse- Faliraki..a pochi km da Rodi città. Ma sempre, parliamoci chiaro, nulla comparabile con la movida delle Baleari (ibiza,in testa)…tutto molto gradevole.. Facendo tesoro delle esperienze di altri viaggiatori -qui presenti- ho quindi conosciuto spiagge bellissime,alcune grandi e lunghe 5 km (tipo il golfo di Afantou, che parte dal promontorio dopo kalitea, dalla -purtroppo poco apprezzata o conosciuta- spiaggia di Traganou fino giùgiù a Kolimbia…acqua calda,chiara,pochi e radi ombrelloni…qualche taverna tipica, originale…oppure il lungo litorale dopo Lindos…e poi Kiotari e vicinanze..dove le case si diradano, le spiagge sono pressoché vuote…e l’atmosfera è ancora più genuina e magica.); altre spiagge invece piccole, racchiuse, con una ventina di ombrelloni,ma sempre assai vivibili (provate glystra, ad esempio..che acque)…c’è solo l’imbarazzo della scelta, tutte gran spiagge, tutte da vedere, girate l’isola, lasciatevi trasportare dalle emozioni….ma in 8 giorni è dura…anche solo vedere tutta la costa orientale, scendendo sino a Prassonissi…eppure, grazie ad una moto -non scooter-. Di media cilindrata ho fatto 700 km (€180 per 7 giorni è veramente poco, credetemi….noleggiata sul posto), sempre sotto un sole tagliente, ma mitigato dal caldo Meltemi, che ti permette di godere di nottate calde e limpide..che bei ricordi…che panorami…che senso di libertà, semplice, schietta…che solo la Grecia può darti.. Insomma, 8 giorni per vedere anche solo la metà di Rodi sono troppo pochi…perchè poi è cosi bello soffermarsi nelle sue spiagge, a bere una mithos, a mangiare in una taverna sulla spiaggia e lasciarsi imbombolare dal vento, dal sole, dal mare cosi calmo e caldo e dai panorami attorno. Poi, parliamoci chiaro, la massiccia espansione edilizia, e pure -credo- l’abusivismo edilizio, sta rovinando l’isola…edifici ovunque, spesso mai conclusi…ruderi fatiscenti ovunque…attività commerciali chiuse da anni..che certo non rendono onore alla bellezza naturalistica dell’isola…pensate che a Prassonissi -punta sud dell’isola- spiaggia stupenda e ventosa, troverete un rudere (cioè una struttura di una casa mai conclusa ed ormai abbandonata) nel punto più estremo ed impervio del promontorio, che vergognosamente incrina l’equilibrio del paesaggio..ma questo purtroppo è una costante in grecia (e pure nel Belpaese….ahimè)… Oppure, mi viene a mente la spiaggia di Plymmiri, zona sud est,..indicata come una bella spiaggia, piccola, racchiusa e poco conosciuta, da altri viaggiatori…bene,la spiaggia è bella, selvaggia, appartata, misconosciuta. Pensate che attorno non v’è nulla -intendo insediamento abitativo,turistico od industriale- per un raggio di 10 km..eppure, sull’estremità sinistra -deturpando quantomeno il panorama- hanno costruito -e vorrei sapere a chi ed a cosa possa servire- un grosso molo\porto lungo 30 metri -con finanziamento della comunità europea (costo €1.700.000!)…ove v’erano attraccate solo due piccole barche dei pescatori locali..il resto desolazione (in spiaggia v’erano 10 persone ed una taverna …ad ore 12). Tutto ciò con buona pace del rispetto dell’ambiente..e dell’impiego del denaro comunitario… Comunque, per il fatto che l’isola è veramante grande, non v’è mai confusione -neppure in agosto- o saturazione…se veramente si cerca una spiaggia quasi disabitata la si trova…per intenderci…e comunque anche le spiagge attorno a Rodi-città sono assai fruibili…si sta bene ovunque…solo la decantata -a ragione, peraltro- Baia di Antony Queen era impraticabile….ma parliamoci chiaro…è veramente piccola…di poche decine di metri..e tutti vanno a vederla.un bagno e poi via.. I costi sono ovunque abbordabili e più contenuti, rispetto ad altre isole greche, i ristoranti abbondano, con la solita schietta qualità, per chi ama il cibo greco.. Io avevo una stanza -basica- in un hotel (golden days) di Afantou dal costo di 245€ per 7 notti, solo pernottamento (più 6 euro al giorno per l’aria condizionata, necessaria per il gran caldo), prenotato,all’ultimo, tramite booking.com. A noi serviva solo per dormire, perché poi si era sempre “on the run”, in giro per l’isola…ma si può trovare anche di meglio, a prezzi ancor più contenuti.. Vorrei -in conclusione- segnalare alcuni validi ristoranti: in LINDOS, provate la taverna AGOSTINOS -proprio a lato della stazione di polizia- differente dagli altri ristoranti, genuina e dalla buona cucina, anche di pesce, con piatti originali ed una gran vista sulla città. In STEGNA Beach (bella spiaggia,tra l’altro) provate GORGONA, appena arrivate sulla sinistra…pesce fresco, cordialità sincera e amichevole, buona cucina greca e prezzi modici. In AFANTOU BEACH (tra le spiagge meno conosciute e frequentate..eppure gran mare), taverna KATHOLIKI -lungo la strada che che porta alla spiaggia- a lato di una chiesetta…contesto carino, basico, famigliare, pochi piatti tipicamente greci..frequentato da locali.. Ed ancora sempre sulla spiaggia di Afantou ce una taverna di pesce (psarotabepna, in pseudogreco…) chiamata “FRESkO” (si, però è scritto in alfabeto greco…ed è all’interno di una via, a 20 mt dalla spiaggia, dopo altro ristorante di pesce), assolutamente a gestione famigliare, semplice schietta, veramente greca…con grande barbeque che esala fumi di grigliate di pesce, il pesce -quello fresco- lo pescano i mariti delle due sorelle titolari…lo si sceglie direttamente e te lo pesano e te lo preparano al momento..il tutto in un patio da vera taverna greca, sedie azzure -sempre scomode, ma è bello cosi- e tavoli con tovaglia bianco e azzurra…ehhh che ricordo..birra con bicchiere congelato e vento caldo che ti culla… In definitiva, Rodi vale -e tanto- per i costi più contenuti, per le innumerevoli spiagge, per il sole costante e cocente, per il mare indiscusso. Sicuramente vorrò tornare, perché c’è ancora la parte occidentale da vedere…e da rivedere quelle spiagge che mi hanno cullato in giornate di libertà.