Rodi: Natura, Cultura, Relax
Rodi mi sembrava la meta più adatta..E anche questa volta ci ho azzeccato! Si è prenotato un pacchetto all inclusiv di 7 giorni(volo, pranzo cena e aperitivo) con tour operator “In viaggi” al prezzo di 547€ iva e tasse incluse. La compagnia aere usata era la Viking Air, compagnia nordica molto avanti con la sicurezza (così dicono); la classe era la solita economica con posti senza tv, aria condizionata sempre a manico e tramezzini animati che possono strangolarti quando meno te lo aspetti. I piloti però sono stati molto competenti con partenze ed atterraggi perfetti.
Siamo giunti all’areaoporto di Rodi in 2 ore e 30 alle 15:45 (in Grecia c’è il fuso di un’ora avanti), prelevati dall’assistente e portati in pulman al Hotel Diagoras.
L’hotel è 3 stelle, spartano nell’insieme ma pulitissimo, con una bella piscina, navetta che ti porta fino in spiaggia (ad 1,5km dall’hotel), camere ampie e cuoco Italiano!!!! Questo per me è importantissimo visto che negli altri viaggi ho rischiato di morire di fame.
La cucina propone piatti a buffet sia italiani che Greci, di buona qualità. Se non si mangia in hotel forniscono però un misero sacco con due panini striminziti ed una bottigli d’acqua a testa.
Unica pecca dell’hotel è stata la mancanza d’acqua calda per un giorno ..E solo nella nostra stanza..
Gli animatori sono abbastanza bravi e si impegnano ma, a meno che non abbiate dei figli, Rodi è un’isola che va vissuta sia di giorno che di notte quindi in albergo ci si resta veramente poco.
Il modo migliore di visitarla è affittare dei mezzi, gli auto noleggi (rent a car) sono tantissimi ed a ogni angolo). Non accettate subito i prezzi di noleggio proposti dagli hotel perchè girando un pò si possono trovare prezzi più accomodanti.
Un buon aiuto può essere dato da un libretto guida che ti possa spiegare dove ti trovi, cosa stai guardando e perchè si trova lì…Posso consigliare la guida: “Rodi – Istituto tecnico DeAgostini”, molto dettagliate e facile da capire con consigli utili di tutti i generi.
Noi ci trovavamo ad 1 km da Faliraki, punto di mezzo tra Rodi città e Lindos. Faliraki è una posizione ideale per vedere l’isola ed è una città completamente finta! Sembra di girare a Mirabilandia con locali costruiti come giostre e centinaia di negozzi. Inoltre è la città della contraffazione e potrete trovare tutte le griff (vestiti ed acessori) per pochi euro. Ci hanno spiegato che questa città d’inverno si spegne e non esiste, non funzionano neppure i semafori.
La soliuzione ideale di viaggio è noleggiare uno scooter o 125 per girare l’isola nei d’intorni ed un auto per andare nei punti più distanti.
Le moto sono di cilindrata 50, 80 o 125.
Noi (visto la mancanza della patente A) abbiamo optato per un 80 che si può cavalcare in 2 e costa solo 15€ al giorno per 3 giorni (anche se in salita facevamo i 30); i restanti giorni si è noleggiata una hiunday Getz a 25 euro al giorno.
Rodi ha una costa di 230 Km e ci si può orientare facilmente con la costa ma la segnaletica è veramente poca ed imprecisa.
L’isola ha spiaggie con acque cristalline ovunque ed è bagnata da due mari, a nord l’Egeo ondoso e ventilato (occhio al vento meltèmi che soffia di brutto) ed a sud il Mediterraneo calmo ed ideale per i bagni. La temperatura varia dai 28 ai 40 gradi inoltrati da Maggio ad Ottobre. I periodi migliori come trnquillità e temperatura sono Maggio ed il nostro Settembre (mai sotto i 30°).
Il nostro primo giorno è finito tra viaggio in aereo e piscina in hotel, seguita da una lunga dormita ristoratrice.
Il secondo giorno è stato dedicato totalmente al mare ed al relax.
Kallithea bay: una spiaggia in roccia con tante calette tranquille e scalette che ti permettono di risalire dalla scogliera (2 lettini ed ombrellone 7€).
Ladyco Beach (detta Anthony Queen Bay): la spiaggia del film “i cannoni di Navarone”, in roccia e sassi, sempre piena di turisti e dalle acque blu blu blu.
La sera bere e ballare a Faliraki con i pr sulle strade che vengono letteralmente a trascinarti dentro i locali.
Terzo girono Lindos. E’ il tipico paesino greco con le casette bianche sormontato da una acropoli e circondata da due bellissime baie: San Paolo a sud (in roccia) e Pallade a Nord (in sabbia, 8€ 2 lettini ed ombrellone). Mitica la salita all’acropoli in sella al somarello (alla cifra di 5€ andata e 5 ritorno..Io ho optato solo per la salita). L’acropoli (6€ a biglietto) è un misto tra medioevale e colonne greche in quanto l’isola è stata per lungo tempo sotto il potere dei cavalieri templari di San Giovanni; il tutto restaurato dagli Italiani, padroni dell’isola tra il 1912 ed il 1943 (tutte le principali utenze come fogne, sistemi elettrici e quantaltro sono state fatte da noi). Nelle spiagge di Lindos (ma in generale in tutta la costa sud-orientale) si può fare molto bene snorkeling e vedere tatni pesci colorati.
La sera cabaret in hotel per riprendersi dalla scarpinata pomeridiana, con scenette alla zelig fatte dagli animatori.
Quarto Giorno solo Rodi città: è un posto davvero suggestivo che ti riesce a riportare nell’antico medioevo; le sue mura sono intatte e forse la cosa più bella è perdersi nella città vecchia.
Qui le cose da vedere sono parecchie: il castello del gran Maestro(4€), il museo archeologico nell’ospedale vecchio(3€), il quartiere turco, il quartiere arabo, il nosokomio, il colacchium e naturalmente il porto di madraki dove si trovava il famoso Colossi di Rodi statua del dio Helios (sole) che accoglieva le navi in ingresso al porto.
In cima alla città si trova l’acropoli sormontata dai resti del tempio di Apollo e dalle sue colonne doriche.
Abbiamo poi pranzato mangiando greco in un simpatico locale della città vecchia “Il Symposio” (si magnia bene e si spende poco, 15€ a testa).
La sera la città diventa ancora più bella che di giorno con sfumature quasi magiche.
Quinto giorno: Prassonissi: l’isolotto all’estremo sud di rodi. E’ unita da un sottile istmo al resto dell’isola e presenta uno spettacolo unico i due mari a confronto; le onde dell’Egeo e la calma del mediterraneo. Qui il paesaggio è molto forte ed i turisti da relax sono pochi (anche perche mancano bagni e docce); in compenso l’istmo è invaso da wind surf e kait surf che si fronteggiano su coste opposte…
Le strade non esistono e si procede copn la macchina in mezzo alla sabbia finchè si riesce.
Katavà: altra simpatico paesino dalle tipiche casine bianche con gente ospitale, posto ideale per rifocillarsi con un tè freddo dopo i bagni a Prassonissi.
Monolithos: tra le montagne dell costa nord-occidentale troviamo questa rocca costruita su di uno spuntone di roccia; si sale facilmente a piedi, tra i resti del castello si trova una chiesina bianchissima e si può godere di un panorama stupendo sull’Egeo.
Procedendo con l’auto sul versante si arriva ad una selvaggia spaiggia chiamata Fournoi, dove le stratificazioni arenacee delle montagne si tuffano direttamente in mare formando una sabbia a granelli millimetrici (attenti a fare il bagno qui per la presenza di rocce sul fondo molto poco visibili).
Sesto giorno: Minas Beach: Spiaggia tranquilla sull’Egeo con baiette servite (6€ 2 lettini ed ombrellone) e poche anime che disturbano; spiaggia in sabbia fine.
Kamiros: subito sopra a minas beach si apre questo importante sito archeologico di epoca ellenica che presenta i resti di una grande acropoli che dominava la costa (3€ l’entrata).
La sera ancora Rodi vecchia..Troppo bella da non rivedere.
Settimo giorno: Ritorno a Lindos per giornata di totale relax in spiaggia e pranzo alla graca da Dyonisio (15€ a persona), cucina molto buona ed abbondante.
Riconsegnata l’auto al renta car a Faliraky si restati la sera in hotel per l’ultimo cabaret ed i saluti agli animatori.
Ottavo giorno: L’aereo non parte alle 8 come previsto ma alle 14 così si è potuto dormire tutta la mattina…Ritorno alle 15:45 ora Italiana con la prospettiva di un inverno di lavoro…Pessimismo e fastidio!!! Posti da evitare a Rodi: Petaloudies (la valle delle farfalle) insulsa a detta di tutti; Ialisos (spiaggia difornte alla strada e sotto all’areoporto..Cosa c’è di peggio?)…Il resto è da vedere!!!! Un saluto ed al prossimo viaggio.
GG & Ele