Viaggio a Rodi (Lindos) in 15 giorni
Ciao a tutti, volevo condividere il nostro diario di viaggio di Rodi fatto nel periodo 24 luglio – 7 agosto 2012.
Indice dei contenuti
Abbiamo prenotato volo e alloggio con largo anticipo, a gennaio.
Volo con Air One (Malpensa – Rodi) a 240€ per 2 persone andata e ritorno (con 1 bagaglio da stiva). Per l’alloggio abbiamo optato per uno studio (tipica casetta/monolocale greco) presso Tsambika’s studios con bagno e cucinino a Lindos al prezzo di 45€ a notte per 14 notti.
Per tutti e 15 i giorni abbiamo soggiornato nella meravigliosa Lindos, consigliata per il mare stupendo e la località molto caratteristica e comoda: ci ha permesso di muoverci con i bus per tutta l’isola spendendo poco e viaggiando comodamente.
Noi abbiamo preferito non noleggiare auto per via del budget limitato: tuttavia vi consiglio di noleggiare l’auto o muoversi in autobus perchè i taxi sono davvero molto cari.
Spiagge e punti di interesse a Rodi
Partenza ore 6.45 da Malpensa, arrivo ore 10.45 locali.
Giorno 1 – Dall’aeroporto abbiamo raggiunto Lindos in taxi in 45 minuti circa al costo di 63€ (i costi dei taxi sono fissi). Dopo aver visto l’appartamento accompagnati dai gentilissimi proprietari, siamo corsi nella spiaggia di Lindos (sotto casa!), a nostro parere la più bella di tutta l’isola. Attrezzata con ombrelloni al costo di 8 euro per 2 sdraio e un ombrellone. La sera, come quasi tutte le sere, giro nelle vie animatissime di Lindos, con molti negozi di souvenir e locali.
Giorno 2 – Saint Paul’s Bay, altra spiaggetta di Lindos molto caratteristica e davvero stupenda a pochi passi dal centro.
Giorno 3 – Lindos
Giorno 4 – Prassonisi. Abbiamo preso l’autobus da Lindos che fa capolinea direttamente nella spiaggia a 9€ andata e ritorno a testa. Il bus ha impiegato circa un’ora per arrivare, ma ne vale davvero la pena. La spiaggia è caratterizzata dalla presenza di una striscia di sabbia che divide il mare in 2 zone (purtroppo capita che questa striscia non sia ben definita perchè sommersa dal mare). La spiaggia è molto ventosa (occhio alle bruciature) e meta per windsurf e il kitesurf.
Giorno 5 – Ancora mare a Lindos.
Giorno 6 – Acropoli e castello di Lindos. Sveglia alle ore 6.45 per poter visitare tutto a temperature sopportabili. Costo dell’ingresso 6 euro a persona. Per raggiungere l’acropoli si deve camminare in salita per circa dieci minuti (dipende da dove si alloggia), ma è possibile usufruire del servizio taxi tipico di Lindos: i muli. L’acropoli sovrasta Lindos e da qui si gode di una vista mozzafiato. Il sito è composto da un castello medioevale costruito intorno ad un antico tempio greco classico, di cui rimangono le rovine in parte ricostruite. Il resto della giornata è dedicata al mare.
Giorno 7 – mare a Lindos
Giorno 8 – Gita a Rodi. Autobus da Lindos alle ore 9 al costo di 10€ a testa andata e ritorno e arrivo alle ore 10. Vale la pena di visitare solo la città vecchia di Rodi perché è solo quella la zona caratteristica. Il mare non è nulla di particolare. La città vecchia è circondata da imponenti mura e lo stile delle costruzioni è un mix tra gli stili bizantini e arabi. Tappa al palazzo del Gran Maestro e giro per le caratteristiche vie del centro. Consiglio: non visitate l’acquario di Rodi, molto deludente.
Giorno 9 – Baia di Anthony Quinn. Posto sicuramente caratteristico, bella baia, ma difficilmente raggiungibile in quanto l’autobus ferma sulla strada principale (9€ andata e ritorno a testa) e bisogna camminare per almeno venti minuti sotto il sole per arrivare in spiaggia.
Giorno 10 – Lindos
Giorno 11 – giornata in spiaggia a Lindos e alla sera siamo tornati a Rodi con un’escursione organizzata in quanto gli autobus di sera non viaggiano. Il costo dell’ escursione era di 16€; volendo era possibile seguire la guida (inglese). Rodi illuminata è sicuramente da vedere per via dell’atmosfera suggestiva.
Giorno 12 – Lindos
Giorno 13 – Escursione Rodi Highlights: tappa a Epta Piges, Petaloudes, Kalithea. Un’altra escursione organizzata (25€ a testa), altrimenti sarebbe stato impossibile visitarle con il bus tutte e tre nello stesso giorno. Ad Epta Piges – sette fonti – l’attrazione principale è l’attraversamento, completamente al buio e con l’acqua fredda alle caviglie, di un tunnel che attraversa una collina. Le sette fonti sono semplicemente 7 rigagnoli che sfociano in un laghetto con anatroccoli. La seconda tappa è Petaloudes, la valle delle farfalle (ingresso 5€ a testa). Si cammina in un bosco lungo un sentiero facilmente percorribile, ma abbastanza lungo. Si è letteralmente avvolti dalle farfalle. Terza tappa le terme di Kalithea (ingresso 2€ se comitiva altrimenti 5€). Si entra in un giardino dove rimane soltanto la struttura costruita negli anni ’20 dagli italiani, ora non più in funzione. Da qui si accede alla spiaggia, attrezzatissima e molto bella.
Giorno 14 – Ultimo saluto alla spiaggia di Lindos.
Giorno 15 – Taxi per l’aereoporto e rientro a casa.
Considerazioni generali
Consigliamo vivamente di soggiornare a Lindos. È un posto meraviglioso adatto a famiglie e alle coppie di qualsiasi età. C’è un giusto compromesso tra relax e vita notturna. Il mare e la spiaggia sono sicuramente le cose più belle dell’isola e il posto è l’unico veramente caratteristico greco con le sue casette cubiche.
Sono presenti moltissimi ristoranti che però non abbiamo voluto testare. Mangiando a casa abbiamo avuto difficoltà nel fare la spesa. I negozi del paese erano poco riforniti e non molto convenienti. Con un autobus si può raggiungere un supermercato in 5 minuti, anche questo non molto a buon prezzo se non per la carne di cui abbiamo fatto rifornimento (a Lindos non sono presenti né macellerie né pescherie).
La temperatura era molto alta e il caldo era secco.
Le tappe principali dell’isola sono quelle che abbiamo visitato; probabilmente ci sarebbe stata qualche altra spiaggia da vedere, ma dopo essere stati in quella di Lindos non ne valeva la pena. Vacanza sicuramente meravigliosa che ci sentiamo di consigliare vivamente a tutti 🙂
Ciao, Matteo e Veronica