Rodi: la mia prima volta in Grecia

Cari Amici, questo è il primo itinerario che scrivo e spero che potrà essere di aiuto a chi va a Rodi. L’isola in questione rappresenta il mio ingresso in terra greca, luogo che fin’ora non era rientrato nelle mie mete vacanziere. Siamo partiti in cinque: io (Claudia), il mio fidanzato adorato (Roberto) e tre amici, Raffaella, Paolo e la...
Scritto da: iadulca
rodi: la mia prima volta in grecia
Partenza il: 01/09/2007
Ritorno il: 08/09/2007
Viaggiatori: fino a 6
Spesa: 1000 €
Cari Amici, questo è il primo itinerario che scrivo e spero che potrà essere di aiuto a chi va a Rodi.

L’isola in questione rappresenta il mio ingresso in terra greca, luogo che fin’ora non era rientrato nelle mie mete vacanziere. Siamo partiti in cinque: io (Claudia), il mio fidanzato adorato (Roberto) e tre amici, Raffaella, Paolo e la loro deliziosa figliola undicenne, Lisa! Inizio col dire che il viaggio d’andata ha subìto un forte ritardo da Verona (aeroporto assolutamente inadatto a gestire e contenere il flusso migratorio estivo: lo spazio vitale è ridotto a zero. Se non siete obbligati a partire di lì, ve lo sconsiglio, almeno in estate), così siamo atterrati in piena notte. La nostra destinazione era Kolimbia, un paesino a metà strada tra Rodi e Lindos, presso il Marathon Hotel, affidandoci al tour operator Eden Viaggi.

L’arrivo all’hotel è stato funestato da un piattino di benvenuto (erano le due di notte) che comprendeva formaggio, prosciutto, pollo, uova, pomodori e quanto di più disgustoso si possa immaginare a quell’ora.

I nostri compagni di viaggio hanno anche avuto un altro tipo di benvenuto in camera: due giganteschi scarafaggi in bagno…Brrr… Sull’hotel voglio spendere più poche parole: cucina pessima (sottolineo che siamo gente che si accontenta, ma mangiare costantemente gli avanzi rimpastati non è il massimo), personale scortese e poco professionale (ci hanno quasi chiesto una bustarella), asciugamani strappati e pulizia mooolto superficiale. Abbiamo contattato al ritorno il tour operator che non si è degnato di rispondere, atteggiamento decisamente poco serio. In una parola : Marathon Hotel ed Eden Viaggi sconsigliatissimi! Ad ogni modo Kolimbia è in una buona posizione ed ha due spiagge, entrambe molto carine: una più raccolta, affacciata su una baia e l’altra più aperta ed ampia, accanto ad un porticciolo. Il paese in sé non offre molto, è lunga via alberata costellata da negozi di souvenir, ma è tranquillo e la sera è piacevole fare due passi.

L’ideale per spostarsi a Rodi è lo scooter o l’auto. Noi essendo in 5 abbiamo optato per la seconda ipotesi che si è rivelata anche economica: una Getz del 2007 a 25 € al giorno.

Siamo così andati alla scoperta delle spiagge più belle: favolose la baia di Anthony Queen, la lunga spiaggia di Afandou e lo spettacolo di Prassonissi, dove da una parte c’è l’Egeo tempestoso e dall’altra il più calmo Mediterraneo.

Rodi e la sua città vecchia meritano una gita di almeno mezza giornata. Noi l’abbiamo visitata solo di sera (viste le temperature decisamente alte), ma mi rammarico di non averla perlustrata col sole: il castello dei Templari è aperto solo durante il giorno, così me lo sono perso.

Un salto a Lindos è consigliato: si può ammirare un tipico paesino greco con le casette bianche affacciate sul mare, anche se è tanto-troppo turistico.

Faliraki invece la catalogherei “perdibile”: chiassosa, trafficata, sporca e poco amichevole.

Una consiglio: attenti ai tassisti! Guidano come dei matti! Scansatevi appena ne vedete uno in avvicinamento! Per ora è tutto gente, spero di essere stata concisa e di aver dato due dritte utili! A presto, Claudia



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