Rodi in 7 giorni

Tre ragazze alla scoperta dell'isola.
Scritto da: stefira
Partenza il: 16/07/2011
Ritorno il: 23/07/2011
Viaggiatori: 3
Spesa: 1000 €
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Tre amiche con tanta voglia di divertirsi, staccare la spina, fare bagni in acque cristalline e possibilmente spendendo poco! Quale meta migliore della Grecia? Decidiamo per Rodi, scelta che si rivelerà azzeccatissima! Una decina di giorni prima della partenza andiamo nell’agenzia viaggi sotto casa che ci propone un ottimo pacchetto all inclusive per 535 euro, volo Alitalia da Bologna e trasferimenti da e per l’aeroporto. Solitamente non ci affidiamo ai viaggi organizzati ma ci è sembrato un buon affare e abbiamo prenotato la nostra vacanza. Partenza sabato 18 luglio, in due orette di volo arriviamo a Rodi, molto emozionante l’arrivo … sembra di atterrare direttamente sul mare! Lancette dell’orologio un’ora avanti. Soggiorniamo al Lomeniz Hotel nella periferia di Rodi città a 20 minuti a piedi dal centro. L’hotel nel suo complesso non è male … la camera per tre ragazze cariche di valigie è però davvero piccola … per non parlare del bagnetto cieco e senza ventola dove non vi è posto neanche per attaccare gli asciugamani! La pulizia è scarsa e la qualità del cibo ancor di più, ma poco importa, l’hotel si rivelerà comunque un’ottima base d’appoggio e il personale della reception è disponibile, gentile e parla italiano.

Quasi tutte le serate le abbiamo trascorse nell’incantevole città vecchia di Rodi, racchiusa entro le cinta di mura costruite al tempo dei Cavalieri di Rodi, è stata dichiarata patrimonio dell’umanità dall’UNESCO nel 1988. Camminare per la città vecchia significa perdersi in un dedalo di viuzze medievali dove si affacciano ristorantini, taverne, negozi di souvenir, pub, un centro oltre che estremamente affascinante, vivace e ricco di divertimenti per tutte le età.

Per chi ama la vita notturna ed è molto giovane un centro molto vivace, ma troppo per i nostri gusti, è Faliraki, musica assordante, ragazzini e ragazzine soprattutto del nord Europa ubriachi, confusione all’ennesima potenza! Il paese è pieno di localini, pub, discoteche, è tutto molto ma molto kitsch, decisamente sconsigliato alle famiglie e a chi desidera sobrietà, tranquillità e buongusto!

Noleggiamo dall’hotel una Panda, la macchina più economica, per 5 giorni, spendendo per il noleggio 35 euro al giorno. Per il noleggio non c’è stato bisogno della carta di credito (per fortuna perchè nessuna di noi l’aveva!). La macchina è a mio parere il mezzo migliore per visitare l’isola che è abbastanza grande, pensare di dover fare lunghi tragitti in scooter con il Meltemi che ti soffia addosso è infatti da sconsigliare! Le strade sono moderne e scorrevoli, e per chi non avesse intenzione di noleggiare l’auto o lo scooter i mezzi pubblici sono efficienti ed organizzati.

In 5 giorni abbiamo girato in lungo e in largo questa splendida isola soprattutto la costa orientale, la più turistica per via del mare calmo che consente una tranquilla balneazione. Abbiamo sempre trovato acqua cristallina, immergersi nelle splendide acque di Rodi è stata un’esperienza meravigliosa… un toccasana per il corpo e per lo spirito! Si trovano spiagge attrezzate dal costo più che onesto: 4 euro per lettino e ombrellone, quando penso che ai lidi ferraresi, vicino a casa mia, pago un solo lettino 8 euro, rabbrividisco! Una bottiglietta d’acqua fresca ti costa 50 cent contro 1 euro e 20 cent del mare sotto casa …. Anche il cibo è meno caro, con 6/7 euro ci si gusta un’ottima e abbondante insalata greca! Gli stabilimenti sono curatissimi, puliti e tutti con le docce che non si pagano. Noi abbiamo sempre parcheggiato senza difficoltà e il parcheggio è libero. Non abbiamo mai trovato troppo affollamento neppure nelle spiagge più famose, il nostro angolo di paradiso ce lo siamo sempre ricavato!

D’obbligo procurarsi maschera e boccaglio per ammirare gli splendidi fondali e i tanti pesciolini. Da non dimenticarsi le scarpette da roccia per non rovinarsi i piedi come ho fatto io e per poter esplorare ogni angolo e poter godere di panorami mozzafiato!

Località da non perdere!

Terme di Kalithea Vennero costruite durante il periodo dell’occupazione italiana, ora non funzionano piu’ come terme ma restano uno splendido centro balneare. Le terme sono state restaurate recentemente e offrono lettini e ombrelloni in un contesto davvero suggestivo: rocce, vasche naturali e insenature alberate. Abbiamo fatto bagni indimenticabili in un acqua che spazia dal verde smeraldo al turchese.

Tsambika Ampia e tranquilla spiaggia dalla sabbia dorata dominata da un verdissimo colle sul quale si trova il monastero di Panaghia tis Tsambikas costrutio nel XVI sec e dal quale si gode di una magnifica vista.

Ladiko (Baia di Anthony Queen) La baia prende il nome dall’attore che qui giro’ “I cannoni di Navarone”, splendida insenatura dal mare azzurrissimo, una delle spiagge più popolari e pittoresche dell’isola. La spiaggia non è grandissima e c’è anche la roccia, consiglio di andarci già dal mattino per assicurarsi la propria postazione!

Lindos E’ una meravigliosa e romantica cittadina dalle casette bianche abbarbiccata sulle pendici di una montagna, sulla quale domina l’Acropoli. Noi siamo salite verso l’orario del tramonto, l’Acropoli era già chiusa ma lo spettacolo è comunque indimenticabile e da togliere il fiato. La camminata all’Acropoli non è così dura come potrebbe sembrare guardando dalla spiaggia, certo che farsela nelle ore più calde della giornata per me che sono una schiappa era improponibile! Salire verso l’ora del tramonto è stata a mio avviso una scelta azzeccata, i colori erano caldi e rosati e il paese cominciava ad accendersi con le sue mille luci! Un’emozione unica! La spiaggia di Lindos è abbastanza affollata ma nuotare nel turchese avendo come scenario l’Acropoli non ha prezzo!!!!!!!

La Valle delle Farfalle Per arrivare alla Valle delle Farfalle abbiamo percorso un tratto della costa occidentale. Sicuramente anche questa parte dell’isola merita di essere visitata, il mare è mosso e per questo si presta poco alla balneazione ma i colori dell’acqua e lo scenario meritano assolutamente un passaggio. L’entrata alla Valle delle Farfalle costa 5 euro. Questa particolarissima località che si trova nell’interno dell’isola è una valle fitta di vegetazione dove scorrono ruscelli e dove volano migliaia di farfalle di una specie identificata per la prima volta sull’Himalaia, almeno così ho letto sulla guida! Sembra una valle delle fate, ci si inoltra in questo paesaggio verdissimo seguendo un percorso che sale abbastanza in alto. Nonostante la ricca e folta vegetazione faceva un caldo infernale e non soffiava un filo d’aria, ragion per cui a metà percorso io mi sono fermata e ho aspettato che le amiche terminassero invece la visita. Nel parco ci sono molte aree di sosta e punti di ristoro. Consiglio di andarci alla mattina presto prima che si riempia di turisti e prima di essere travolti dal caldo soffocante.

Il promontorio di Prassonissi Si trova all’estremità meridionale dell’isola, da Rodi città ci abbiamo messo circa due ore ad arrivare. Il sud dell’isola è molto selvaggio ed è un piacere ritrovarsi a girare in mezzo al nulla! Prassonissi è collegato al resto dell’isola da una striscia di sabbia lunga circa un km. Sui due versanti di questa striscia di sabbia si estendono due golfi e a seconda della direzione del vento su una parte il mare è agitato, mentre sull’altra il mare è calmo. Un colpo d’occhio davvero singolare! In questa località si radunano gli appassionati di widnsurf ed è stato molto divertente stare a guardare le evoluzioni di quei bei giovanotti!

Rodi è un’isola bellissima, una settimana è poca, non si fa in tempo a rilassarsi e a immergersi nella sua splendida atmosfera che è già ora di ritornare … lo shock del ritorno a casa è stato difficile da superare ma si tira avanti sognando e progettando la prossima vacanza!!!



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