Rodi, giallo e azzurro

Dopo una grande indecisione in merito alla meta della nostra vacanza, io e la mia inseparabile amica abbiamo deciso di optare per un'isola greca... Sì ma quale? Dopo giorni persi in internet tra le meraviglie del mare Egeo, abbiamo scelto Rodi, anche perchè si vocifera (a mio parere a buona ragione) sia una delle più economiche. La...
Scritto da: LIGHT
rodi, giallo e azzurro
Partenza il: 08/07/2006
Ritorno il: 16/07/2006
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 1000 €
Dopo una grande indecisione in merito alla meta della nostra vacanza, io e la mia inseparabile amica abbiamo deciso di optare per un’isola greca… Sì ma quale? Dopo giorni persi in internet tra le meraviglie del mare Egeo, abbiamo scelto Rodi, anche perchè si vocifera (a mio parere a buona ragione) sia una delle più economiche. La sistemazione, che comunque non consiglio a nessuno, è stata un albergo all inclusive: in un’isola ricca di angoli da visitare ma soprattutto tranquilla e ospitale nei confronti degli italiani non c’è niente di meglio che un bed & breakfast o al massimo una mezza pensione, per essere in condizione di girare l’isola in tutta libertà. Sbagliando si impara… All inclusive o no, abbiamo noleggiato una macchina e ci siamo messe alla ricerca delle spiagge più belle, e Rodi ne offre di veramente stupende, come la baia di Antony Queen, la Golden Sand, Stegna ecc. Ognuna con le sue peculiarità e devo dire proprio per tutti i gusti: da quella rocciosa a quella con i sassolini, da quella con la sabbia dorata a quella con la sabbia mista a scogli… Ogni giorno sembra di essere in un posto diverso, con il comune denominatore di un’acqua limpidissima, ricca di pesci colorati per niente timorosi. L’unico particolare da tenere presente è che l’acqua è a dir poco ghiacciata!! Il colore blu del mare fa da contrasto al giallo del paesaggio terrestre, di erba bruciata dal sole e di una vegetazione non molto rigogliosa e in molti punti plasmata da un vento insistente. Il vento la fa da padrone soprattutto a sud dell’isola, dove una sottile lingua di sabbia unisce l’isola a un promontorio e divide il mar mediterraneo dal mar Egeo: uno spettacolo veramente unico, un paradiso per i surfisti, ma sfido chiunque a stendere l’asciugamano sulla sabbia!! Oltre che alle spiagge e alla tintarella, abbiamo dedicato un po’ di tempo anche alla cultura: le città di Rodi vecchia e di Lindos meritano sicuramente una visita; Rodi circondata da mura, in splendida posizione sul mare, di giorno ci invitava a perderci tra le sue viuzze e di sera a visitare i suoi innumerevoli negozietti e locali nei quali gustare ogni specialità. Lindos invece è abbagliante per il candido biancore delle sue casette, e dopo 300 scalini (salita che si potrebbe fare anche a dorso di asinello…) si può godere di una vista indimenticabile dall’acropoli che domina il paese (non fatelo nelle ore più calde… È un consiglio di vitale importanza, credetemi!).

Concludendo, mi sono pentita solo di una cosa riguardo a questa vacanza: aver fatto solo 1 settimana invece di 2, per dare ascolto a chi diceva che Rodi è piccola e una settimana è più che sufficiente per visitarla tutta… e se io volessi gustare un posto, oltre che vederlo?? Questione di punti di vista…



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