Roatan – Questo ultimo paradiso ..

Eccomi qua … ma siamo sicuri che su questo sito ci siano abbastanza pagine per raccontare il nostro meraviglioso viaggio ??? Farò un breve riassunto . 12 settembre 2003 – Convocazione alle 830 nello Squallido Terminal 2 di Milano Malpensa per ritirare i biglietti aerei e fare il check in . Partenza prevista alle ore 1100 e arrivo a...
Scritto da: Claudia Lazzari
roatan - questo ultimo paradiso ..
Viaggiatori: fino a 6
Eccomi qua … ma siamo sicuri che su questo sito ci siano abbastanza pagine per raccontare il nostro meraviglioso viaggio ??? Farò un breve riassunto . 12 settembre 2003 – Convocazione alle 830 nello Squallido Terminal 2 di Milano Malpensa per ritirare i biglietti aerei e fare il check in .

Partenza prevista alle ore 1100 e arrivo a Roatan alle 1500 ora locale ( – 8 ore rispetto all’Italia ) . Sono le 1040 ed ancora non chiamano il volo …( siamo in vacanza … non ci facciamo tanto caso !!! ). Alle 1100 i passeggeri iniziano l’imbarco , e io e le mie 2 “ mitiche “ amiche saliamo a bordo dell’aeromobile EUROFLY Airbus 330 ZB tra gli ultimi , intorno alle 1130 … già mezzora di ritardo … Dopo 5 minuti dopo l’imbarco completo di tutti i passeggeri , delle valigie , del servizio catering , il comandante ci “ INVITA A SBARCARE IN QUANTO E’ STATO RILEVATO UN GUASTO AD UN SERBATOIO “ .

Nello sbarco cerchiamo di capire qualcosa di più negli occhi dell’equipaggio ma NEGATIVO … non riusciamo a capire se, e tra quanto riusciremo a partire . Nel frattempo nell’area di attesa ci comunicano che la ns compagnia “ di bandiera “ sta cercando un nuovo aeromobile per arrivare a destinazione … ma come potete immaginare trovare un aeromobile di quella capienza non è come trovare un cammello in Egitto o un taxi a New York , quindi rassegnati aspettiamo .

Finalmente alle 1315 ci invitano nuovamente a salire a bordo ( di un nuovo aeromobile airbus 330 ZC ) . Decollo alle 1330/1340 circa e arrivo previsto a Roatan alle 1830 ora locale . Data la mia deformazione professionale ( sono un’agente di viaggio ) prima di partire avevo preso ogni tipo d’informazione su quest’isola che andremo a visitare , scoprendo che a Roatan non hanno radar , DIPENDONO da Miami e dopo le ore 17.00 aeromobili così grandi non riescono né ad atterrare né a decollare . Abbastanza incredula mi addormento .

Dopo circa 12 ore di volo , Intorno alle 1800 ora locale (o 2 .00 am ora italiana ) il comandante ci avvisa CHE “ DATO UN PROBLEMA AL RADAR DI ROATAN NON POSSIAMO ATTERRARE SULL’ISOLA , ANDREMO QUINDI A SAN PEDRO SULA E POI RAGGIUNGEREMO LA NOSTRA DESTINAZIONE FINALE CON UN ALTRO VOLO “ I miei pensieri da “ gufo “ erano quindi giusti … Incredule e stanche attendiamo per circa 2 ore a San Pedro Sula un nuovo aereo . Dopo 2 ore circa ( alle 2020 ) imbarchiamo su questo Airbus 737 ( date le sue modeste dimensioni riesce ad atterrare “ a vista “ a Roatan ) . 40 minuti di volo ed atterriamo nel minuscolo aeroporto, un’unica pista che serve soprattutto per i collegamenti nazionali o per voli da/per Miami . Ritirato il bagaglio , ci avviamo all’uscita e con bus ci dirigiamo verso il nostro resort “ Henry Morgan” che prende il suo nome dal famoso pirata che sbarcò sull’isola nel XVI secolo . Struttura interamente in legno , molto carina , direttamente sulla famosa spiaggia di “ WEST BAY “. Cosa aggiungere , è in piena regola una spiaggia caraibica “ da cartolina “ con le palme e la sabbia bianca , l’acqua cristallina e , a pochi metri dalla riva ( circa 200 ), c’è la barriera corallina . Infatti qs caratteristica la fa conoscere tra i sub di tutto il mondo , in quanto le isole de la Bahia ( Utila , Guanaja e Roatan ) si sono formate sulla barriera corallina del Belize , che è notoriamente la 2 barriera più lunga e maestosa dopo quella australiana . Quindi se siete appassionati di questo immenso blu vi consiglio di andare !!!!!!

Tornando alla struttura : Servizio ristorante è a Buffet ( da sottolineare l’abbondare in qualsiasi piatto di cipolla e prosciutto cotto ) il trattamento di ALL INCLUSIVE che da la possibilità di consumare illimitatamente bevande analcoliche durante l’arco della giornata .

Camere semplici ma graziose , dotate di terrazzino ( la mattima presto si possono ammirare simpatici colibrì e curiose iguane ) Il resort è venduto per la clientela italiana da un noto tour operator milanese .

Lo staff italiano , organizza : tornei , spettacoli serali , intrattenimento diurno , feste in spiaggia con falò e folklore locale.

L’animazione è presente ma non stressante ( come in molti noti villaggi ) ed è l’ideale per chi cerca un villaggio “ soft “ senza dimenticare la propria privacy. È presente inoltre un ufficio escursioni di terra e un centro diving TGI che organizza escursioni marine.

Vi posso segnalare : L’INCONTRO CON I DELFINI ( generalmente la domenica durata circa 3 ore e 30 ) è un’esperienza bellissima , si ha la possibilità di accarezzare queste meravigliose creature e successivamente di nuotare con loro . L’ISOLA DI BARBARETA ( si raggiunge l’altro lato dell’isola in barca veloce ) e si sta tutta la giornata su qs isolotto deserto che ricorda un atollo maldiviano LE ROVINE DI COPAN ( volo di circa 50 minuti ) visita al sito archeologico al confine col Guatemala , rientro al villaggio il giorno seguente GIRO DELL’ISOLA : Coxen Hole ( la capitale ) ricorda i piccoli borghi Brasiliani , Iguana Farm (allevamento di circa 4000 iguane … dal vivo fanno proprio impressione ) Parrots Tree , una riserva dove è possibile avvistare pappagalli e fare un bagno ; la foresta di mangrovie , Fantasy Island ( un resort che ha il privilegio di affacciarsi tra 2 magnifiche spiagge ), west end il piccolo paesino dove potrete gustare fantastiche aragoste e il sabato sera andare all’unico locale il “LUNA BEACH “ E poi ve ne potrei elencare ancora e ancora , l’unica cosa che mi sento di consigliare di non prenotare tutte le escursioni al villaggio ( sono abb. Costose ) , ma di fare un po’ il “ tour operator della situazione “ , magari affittarsi taxi+ autista per una giornata e farsi portare un po’ in giro . Teniamoci per ultimi i difetti : SUN FLIES : qs miniscoli animaletti sono abbastanza fastidiosi , “colpiscono” maggiormente dopo le 17.00 , ma la soluzione è semplice , basta ungersi di Olio per bambini o di olio solare , infatti , se sarete così protetti le sun flies non riusciranno a pungervi . ( comunque la puntura non è dolorosa , causa un piccolo puntino rosso che si sviluppa in una macchia rossa dopo qualche ora , l’unica cosa spiacevole è il prurito , vi consiglio di portare creme al cortisone per un sollievo immediato .) In conclusione , Roatan , è ancora una terra bella e poco esplorata ( anche se di americani ce ne sono già in abbondanza ) quindi partire , ma consapevoli di trovare un paese diverso dal nostro ,dove l’unica strada è stata costruita nel 1993 , dove l’energia elettrica è arrivata solamente nell 1988 , dove i nostri GSM non hanno copertura e le comunicazioni con l’Italia tramite rete fissa sono costose e talvolta difficili . Però partite … tornerete a casa diversi , cambiati da questo ultimo paradiso .

Claudia



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