Riviera del Conero, perla dell’Adriatico
Oggi, come già avevamo visto prima di partire, non c’è molto sole perciò decidiamo di saltare la spiaggia e visitare il Santuario di Loreto, a mezz’ora circa da Sirolo. Il Santuario è veramente affascinante, a partire dall’enorme piazzale esterno per poi proseguire con gli interni sfarzosamente decorati e con la famosissima Casa di Maria dove viene custodita la Madonnina Nera.
Purtroppo noi non siamo molto interessati all’aspetto religioso del luogo, ma a quello architettonico, che da anni mi attirava molto avendo letto molti articoli in merito e quindi sono contenta di averlo visto finalmente!
Decidiamo poi di andare a visitare anche Recanati, paese natale di Giacomo Leopardi, e passeggiando per il centro storico, ci spingiamo fino al famoso “ermo colle”, proprio vicino alla sua casa, che volendo si può visitare.
Per la cena, torniamo a Loreto alla sagra del pesce fritto! Prendiamo qualche antipasto e fritto misto di pesce veramente molto molto buono.
Ci godiamo un po’ il tramonto che incornicia il santuario e poi torniamo a Sirolo, perché siamo stanchissimi.
Il secondo giorno di permanenza decidiamo di andare alla spiaggia dei Frati a Numana.
Arriviamo verso le 9 e la spiaggia è deserta, essendo ancora bassa stagione… si sta benissimo, una pace e un silenzio interrotti solo dalle onde che si infrangono sulla spiaggia.
Tenete presente che praticamente tutta la Riviera del Conero è formata da spiagge di piccoli sassolini, quasi sempre bianchi ed è per questo che l’acqua è così cristallina nonostante ci troviamo a pochissimi kilometri dalla Riviera romagnola che io amo moltissimo, ma di certo non si può dire che abbia l’acqua azzurra e trasparente!
Restiamo un paio d’ore finché non ricomincia ad annuvolarsi, compriamo un po’ di frutti di mare direttamente al porto e ci cuciniamo per pranzo un bel piatto di spaghetti allo scoglio!
Essendo ancora nuvoloso al pomeriggio, decidiamo che è il momento giusto per visitare le grotte di Frasassi!
Il sito è distante circa un’ora e mezza da Sirolo, dispone di parcheggio gratuito e di una navetta anch’essa gratuita che accompagna i visitatori all’entrata delle grotte.
La visita è obbligatoriamente guidata, dura circa 45 min ma purtroppo è proibito scattare foto; noi avevamo già visto nel 2013 quelle di Postumia, che hanno la stessa formazione e la stessa origine, però queste meritano senz’altro di più!
La sala delle candeline è semplicemente deliziosa, le concrezioni sono più scenografiche e in alcuni tratti il bianco della calcite è talmente candido da sembrare neve!
Ci passiamo quasi tutto il pomeriggio, poi per la sera decidiamo, dopo cena, di fare una passeggiata in centro a Sirolo, molto carino… la temperatura è un po’ fresca di sera, quindi io, anche se tutti mi guardano un po’ male, prendo una cioccolata calda!
Terzo giorno e finalmente splende il sole!
Stamattina di buonora ci inerpichiamo, con la macchina però, fino alla sommità del Monte Conero! Scegliamo uno dei tanti percorsi trekking, il Passo del Lupo, perché è il più panoramico.
Il percorso non è molto impegnativo, lo fanno anche i bambini e ha diversi punti panoramici dove poter scattare foto e contemplare il litorale; in particolare è l’unico dove si può ammirare dall’alto la Spiaggia delle Due Sorelle, con i due celebri faraglioni.
Prima di rincasare, ci fermiamo circa un’oretta alla Spiaggia di Numana, che offre tanti parcheggi (soprattutto gratuiti, visto che qui normalmente sono carissimi), spiagge ampie e anche non attrezzate, quindi è molto comoda anche per famiglie con bambini, essendo una delle poche dove non è necessario fare un’ora di discesa (e poi di salita) per arrivare al mare! Finalmente facciamo il primo bagno!
Dopo un pranzo veloce, prendiamo l’autobus che passa di fronte a casa e andiamo alla Spiaggia di San Michele, molto famosa e anche molto affollata!
Il mare è un po’ mosso, ma non ci impedisce di fare un altro bagno, l’acqua è un po’ più fredda di stamattina, sarà circa 21 gradi. Arriviamo a piedi fino alla Spiaggia dei Sassi Neri (che però bisogna un po’ immaginarseli perché quelli neri sono sott’acqua e non si vedono…) e dopo un buon gelato e un po’ di relax, decidiamo di tornare a casa, anche perché quando il sole inizia a scendere e viene coperto dalle scogliere naturali, all’ombra fa un po’ freschino… siamo pur sempre a giugno!
Verso il tardo pomeriggio, dopo una bella doccia, decidiamo di andare a Porto Recanati e di restare lì a mangiare un po’ di pesce per la cena.
Per arrivare, percorriamo tutta la statale che da Sirolo attraversa tutti i paesini della Riviera del Conero, quindi Numana, Marcelli, e proseguiamo su tutta la strada litorale fino a Porto Recanati; senza dubbio, Sirolo ci sembra il paesino più bello e con le spiagge migliori, insomma abbiamo fatto un’ottima scelta!
Porto Recanati è molto carina, soprattutto nella parte del lungomare, con le vecchie case dei pescatori dalle tinte pastello che si affacciano direttamente sulla spiaggia, mentre un paio di traverse più indietro c’è il centro vero e proprio con negozi e hotel più moderni; facciamo una passeggiata e poi decidiamo di fermarci per cena allo chalet Mille Lire, uno stabilimento balneare con ristorante dove mangiamo un ottima cena di pesce godendoci il tramonto sul Monte Conero!
Penultimo giorno di vacanza, decidiamo di esplorare una delle baie più rinomate della Riviera del Conero: la spiaggia di Mezzavalle località Portonovo!
Arriviamo verso le 9 del mattino, parcheggiamo l’auto nello spiazzo (gratuito) e cominciamo la discesa di circa 20 minuti che ci porterà in questa baia di sassi bianchi dalle acque cristalline!
Praticamente ci siamo noi e altre 6 persone, si sta divinamente! Finchè c’è fresco decidiamo di fare una passeggiata fin dove gli scogli non ci impediscono di proseguire: questo è uno dei posti più belli di tutta la Riviera, la scogliera che cinge Mezzavalle è molto imponente e adesso che non c’è nessuno regna una pace a cui noi non siamo abituati… ma dura poco! Verso le 10.30/11 la spiaggia, seppure ampia è piena ovunque!
Noi, tra bagni di sole e bagni in mare ci passiamo tutta la giornata qui. Per il pranzo, decidiamo di restare nel ristorante della spiaggia, la Trattoria Mezzavalle, perché tornare su alla macchina per andare a casa sarebbe impensabile con il sole del mezzogiorno e la salita che ci aspetta… quindi ci godiamo un piatto di linguine alle vongole con la vista del mare davanti!
Verso le 16 siamo cotti, affrontiamo una salita incredibile per tornare su e poi torniamo a casa per una doccia.
Usciamo verso le 18 per questa ultima serata, destinazione Ancona! Sinceramente, me la aspettavo molto diversa! Invece è molto graziosa, con queste piccole viuzze, i saliscendi e una vista incredibile sul mare!
Facciamo un piccolo aperi-cena perché non abbiamo molta fame, e poi facciamo una passeggiata lungo il centro, che però ci aspettavamo un po’ più vivo, invece è molto molto tranquillo! In ogni caso, Ancona merita sicuramente una visita perché è deliziosa.
Per l’ultimo giorno, o meglio l’ultima mattina, avevamo programmato di andare alla Spiaggia delle Due Sorelle, la più famosa del posto… ma consideriamo il costo dell’escursione un po’ alto, quindi ci accontentiamo di averla vista dall’alto del Monte Conero.
Decidiamo invece di andare con il bus alla Spiaggia Urbani, nel centro di Sirolo.
Non è grandissima, però ha sia spiaggia libera che attrezzata, e ha delle piccole calette protette da scogli che la rendono molto adatta anche a bambini piccoli perché il mare è molto tranquillo.
Nonostante oggi la temperatura sia altissima, più dei giorni scorsi, l’acqua è bella fresca! Verso le 11.30 ci ripariamo un po’ sotto gli alberi di una piccola pineta panoramica, dove scattiamo un po’ di foto dall’alto della stupenda spiaggia Urbani e dopo poco torniamo al nostro appartamento, prepariamo le valigie e poi purtroppo ripartiamo per Modena.
Sono molto contenta di essere venuta perché finalmente sono riuscita a visitare la vicina e famosa Riviera del Conero, il raffinato Santuario di Loreto, città importanti come Recanati e Ancona e spettacoli della natura come la Spiaggia di Mezzavalle e le grotte di Frasassi!
