Ritorno all’infanzia

Spendere tanti soldi per andare in un parco di divertimenti mi è sembrata sempre una cosa assurda.Ma quando mia figlia come regalo per i bei voti di fine anno mi ha chiesto il viaggio a Eurodisney non ho saputo dire no.Pacchetto viaggio 4 giorni ,3 notti ,due adulti una bimba di 6 anni pernottamento Hotel e prima colazione 1560 euro.Partenza da Torino caselle arrivo Parigi Charles de Gaulle in mattinata.Prendiamo l’autobus rosso uscita 7 che va direttamente al parco.Arriviamo dopo 45 minuti.Pernottiamo al Santa fè Hotel dentro al parco.Per fare chek in all’hotel facciamo una coda di mezz’ora.La bimba impazzisce per farsi fare una foto con Pippo.La stanza è molto spartana,ma tanto si va solo per dormire.Fuori,lungo i viali il polline delle piante i entra dappertutto ,nelle narici,nelle orecchie…Se uno è allergico,ha bisogno del ventolin e del bentelan…Si fanno chilometri a piedi per entrare nell’immenso parco diviso in aree…La musica è a palla…Per una che adora il silenzio come me si chiede:ma chi me l’ha fatto fare? Eppure eccomi qua a fare due ore di coda davanti alla galleria di Peter Pan sotto un sole cocente.Nei giorni seguenti per limitare i tempi d’attesa usiamo il fast pass.Le giostre ,gli studios ,i castelli e la casa delle streghe poi alla fine ti divertono,le montagne russe ti fanno salire l’adrenalina a mille.E cosi’ dopo tre giorni mi rendo conto di essere tornata bambina anch’io a 41 anni suonati.Alcune raccomndazioni:1)non avere male ai piedi e portare buone scarpe;un cappellino in testa se è estate;acqua, ma soprattutto noi italiani adattiamoci alla cucina..Io che son di bocca buona l’ho trovata schifosa.La sera per mangiare a un’ora decentebisogna prenotare almeno all 19.Comunque…Buon divertimento.