Ritorno a Los Roques…

RITORNO A LOS ROQUES… 8 giorni a maggio erano stati troppo pochi, x cui…Eccoci di ritorno da 2 settimane a los Roques!! Visto che abbiamo scritto già in precedenza su questo sito la nostra esperienza a Los Roques, mi limiterò a fare solo alcune considerazioni e a dare ancora qualche (spero) utile consiglio… -Innanzitutto vorrei dire che siamo partiti 2 giorni dopo il terribile omicidio avvenuto a Gran Roque, devo dire assolutamente tranquilli, perchè essendoci già stati e conoscendo quindi l’atmosfera del posto sapevamo che era stato un caso isolato, e che non c’era pericolo alcuno…Infatti se avete una mezza idea di andare là o avete già prenotato, non fatevi influenzare da quel che è successo, partite lo stesso!!Riguardo questo, dobbiamo ringraziare i ragazzi della Lagunita, perché pur non potendoci ospitare(x ovvie ragioni di sicurezza ), si sono fatti in 4 in pochissimo tempo x cercarci una sistemazione e x offrirci l’assistenza all’arrivo e in partenza all’aereoporto: pensate addirittura che pur avendo già pagato tutto da casa, avendoci sistemato in una posada più cara non ci hanno fatto pagare la differenza! – Questa volta ci eravamo portati una piccola tenda, x campeggiare qualche notte a Crasqui: se siete amanti della natura, ve lo consiglio, è un’esperienza unica…Ho visto un tramonto e un’alba mozzafiato!!(NB: portatevi un bidone di autan: anche io che di solito sono immune alle zanzare…Quella sera mi hanno massacrato!!).Potete cenare da Juanita, un ristorantino sulla spiaggia dove con circa 8 usd mangiate pesce, riso,insalata, arepas, dolce e caffè( da novembre ad aprile anche l’aragosta).Le tende le affittano anche da Oscar Shop a Gran Roque.Molto suggestivo anche il plancton luminescente che abbiamo visto di notte… – Se avete il brevetto vi consiglio l’immersione a Boca de Cote( si vedono gli squali ) e dietro l’isola di Gran Roque, meno impegnativa perché basta scendere di pochi metri x vedere razze, aragoste,coralli e barracuda giganti!!2 immersioni al giorno, al diving di fronte alla lagunita costano 45 usd( se vi portate la vostra muta sono 35 usd ) – Fatevi organizzare una gita che comprenda lo snorkelling a boca de cote, la visita alle palafitte, un giro in barca alle mangrovie con tappa al ritorno alla pelona di rebusqui x prendere 2 ore di sole: x 25-28 usd passerete una giornata splendida!! – Scegliete una posada che abbia una propria barca, così al mattino alle 9.30 partite senza aspettare al molo che si riempia una barca con gente che affluisce dalle varie posadas.

– Se andate da gennaio a maggio il clima è + ventilato e secco, il mare un po’ + mosso(portatevi un k-way x evitarvi delle “lavate” al ritorno con la barca) e la temperatura minima un po’ + bassa (cioè…25° anziché 29 come c’erano a ottobre!). Dovessi scegliere, fra ottobre e maggio, meglio ottobre, anche se + umido, perché comunque il mare è + caldo e + calmo, e c’è meno gente.Novembre è invece un mese più piovoso.

-Partite con tanto spirito di adattamento, sapendo che là non troverete tutte le comodità che trovate in un paese extrasviluppato: su 16 giorni trascorsi sull’isola, solo x i primi 3 c’è stata corrente…Poi si è rotto il generatore dell’isola, e solo da 3 giorni funziona nuovamente…X noi non è stato un problema perché prevedendo una notte in tenda ci eravamo portati una torcia, ma bisogna considerare che senza luce i ventilatori, condizionatori, frigoriferi, phon, lavatrici…Non funzionano..Il che vuol dire: sauna in camera ( una notte abbiamo dormito sulle amache in terrazza), doccia alla sera al buio, cena al buio, niente repellenti elettrici x zanzare…X fortuna che molte posadas si sono attrezzate con un piccolo generatore, x cui qualche ora di luce siamo riusciti ad averla! – Vorremmo salutare anche tutti i ragazzi conosciuti in queste 2 settimane: Andrea e Francesca, Michele e Riccarda, Marco e Giorgia, Sergio e Dania,Andrea e Laura, Mirko e Monica e il giramondo Sergio, che ci ha fatto trascorrere 2 bellissimi pomeriggi a pesca sulla sua barca.

E poi: Livia e Mario, della posada Movida , dove ci siamo trovati strabene, il cuoco Amilcar( che è riuscito incredibilmente a farmi ingrassare di 2 kg!), il capitano Gojo, Jack e Camilla (…) Un saluto particolare a Ciccio, Enrico e Alex della Lagunita, con cui abbiamo trascorso anche questa volta bellissimi momenti.

-Infine vorremmo ringraziare Andrea,il proprietario della Lagunita, che pur con tutti i problemi che stava attraversando al momento della nostra partenza, ci ha mandato una e-mail rassicurante dicendo di partire lo stesso, che l’assistenza e la sistemazione erano già state organizzate. Pur non avendolo mai conosciuto di persona, vorremmo dirgli di farsi coraggio, che con l’impegno che ha sempre dimostrato nei nostri confronti e nei confronti degli altri ospiti che hanno avuto la fortuna di conoscerlo, in breve tempo riuscirà sicuramente a dimenticare questo brutto momento.

Per qualsiasi altra info o dubbio che avete… non esitate a scrivermi!!( o a leggere il mio racconto “ Los Roques: se il paradiso esiste…Benvenuti !”) Ilaria